Partner che non apprezza la condivisione di interessi quando non parte da lui

Buongiorno dottori e grazie per questo spazio.


Volevo confrontarmi con qualcuno di esterno e di esperto in merito a un comportamento che il mio partner ha sempre avuto, ma che in queste ultime settimane si è manifestato in maniera più intensa.

Alcune premesse necessarie per il contesto: il mio partner è un uomo di grandissima intelligenza, nato e cresciuto in un ambiente che lo osservava come un oggetto esotico ma non lo capiva né poteva/sapeva avere un'interazione reale e profonda con lui.
Questo da un lato lo ha portato a cercare di essere molto accomodante verso il mondo d'origine, dall'altro ad avere sempre ben presente la propria natura di eccezione e a coltivare quindi una tendenza narcisista che non lo rende sempre la più facile delle persone con cui interagire, soprattutto perché ha posizionato molto in alto la barra dell'autoaspettativa e sente facilmente di essere messo in discussione (anche quando non avviene), andando in aggressione anziché in ascolto verso l'altro interlocutore.


Una delle ragioni per cui ci siamo trovati noi è stata proprio la grande quantità di interessi intellettuali condivisi, dagli hobby in sé per sé (letteratura, cinema) ai contenuti più specifici (stessi autori, stesse poetiche, etc).

Lui è molto più eclettico e vivace e curioso di me e ha sempre decine di nomi nuovi, titoli, autori da consigliarmi e propormi, e io confesso di non riuscire sempre a tenere il passo.
Mi parla tantissimo di questa e quell'altra opera che sta leggendo e qualche volta non memorizzo subito i nomi o i titoli.

Se poi a distanza di tempo vado da lui a dirgli "Ho letto che XXX è un bel film", la risposta è invariabilmente "Te ne ho parlato io mesi fa", che è anche vero, ma si è probabilmente perso nel calderone delle cose di cui mi parla.


Il comportamento che però in questo periodo mi infastidisce ha una sfumatura diversa.
Se mi appassiono a qualcosa di cui lui è già appassionato, ma il trigger di innesco di questa mia passione non è stato il suo consiglio, si raffredda completamente anche nei confronti della suddetta passione ed è come se mantenesse tutto a distanza.
Per fare un esempio, ho amato molto una serie tv scritta da uno dei suoi autori preferiti, che io non avevo mai letto.
Mi sono decisa a leggerlo e a seguirlo sui social.
Ora, quando parlo di quest'autore, lui liquida il discorso in breve e sembra infastidito.


Non è gradevole sentire questa specie di rifiuto, e mi chiedevo se poteste aiutarmi a decodificare il meccanismo che lo innesca, visto che se provo a parlargliene nega che succede.

Capisco che in poche righe è difficile dare un quadro esauriente, ma uno spunto di riflessione potrebbe comunque essere utile.

Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

sembrerebbe che il suo ragazzo desideri essere al centro del Suo mondo,
ma che contemporaneamente ci tenga a mantenere una posizione di supremazia nella coppia.
Talvolta si tratta di persone fortemente ego-centrate, che però in realtà evidenziano qualche insicurezza nel momento in cui non sopportano il confronto.

Possono risultare pesanti in quanto eccessivamente "sapientone",
ma, nel caso le si ami, si possono guardare in controluce con benevolenza ac/cogliendo la loro (reale e silente) fragilità.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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