Terrore di avere fibriomalgia

Buongiorno,
Ho il terrore di avere la fibriomalgia.
Mia cugina ne è affetta e vive un incubo.

Vi spiego,
Io soffro di ansia, davvero forte, vivo un periodo stressante, mi son appena trasferita in una nuova città, in più sono a letto da 6 giorni dopo un influenza, solo ieri sono uscita.

Mi son svegliata oggi con dolori muscolari diffusi, mi sento proprio in tensione e mi viene da piangere.
Qualsiasi muscolo mi crea dolore.
Ma un dolore non di spasmo, ma proprio di quelli come se mi stesse venendo una depressione, un urlo di pianto, non so spiegarmi bene.
Prendo il lamictal e xanax a r.
p per curare un disturbo dell’umore per via di esperienza traumatiche dovuti a abusi sessuali.

In questo momento non riesco a calmarmi, ricordo che questa sensazione l’ho già avuta 4 mesi fa, e anche altre volte, ma non tutti i giorni.
È come se viene una volta ogni tanto, ma è brutta, come se fosse insopportabile, come se il mio corpo implora pietà.
Come se la soglia di sopportazione sia bassissima.
Se mi tocco il collo fa male, scricchiola, come del resto tutto il corpo.
La fibriomalgia mi terrorizza, non vorrei mai averla.
In più l’altra mia cugina ha la sclerosi.
Vivo nell’ansia perenne quando ho questi dolori.
Si appiccicano il doppio dalla paura.
Ho fatto i test dell’artite remautoide ma non ho nulla.
Il remautologo mi aveva detto che poteva esserlo, ma dopo che ero andata da lui erano scomparsi i dolori per circa 4 mesi, poi di nuovo per un giorno e spariscono.

Io non so come fare, so solo che in questo momento mi sta venendo un brutto attacco di panico e mi pizzicherei tutta la pelle perché sta soffrendo
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Gentile,

La fibromialgia è una malattia noiosa ma, per fortuna, non è pericolosa per i suoi organi o per la vita in genere. È comunque una malattia complessa, che richiede una gestione da parte di diversi specialisti (reumatologo in primis, ma anche psichiatra e psicoterapeuta, fisiatra, eventualmente il terapista del dolore).

Visto che, a quanto leggo, è già seguita dal reumatologo, le consiglierei di rivolgersi a lui per poterla visitare e, se vi fosse il dubbio di una fibromialgia, eventualmente impostare una terapia che la faccia stare meglio. Ne parli anche con il suo psichiatra, visto che attualmente il suo disturbo dell’umore non sembrerebbe in buon compenso.

Non si spaventi. Anche se ci fosse una componente di fibromialgia, con le giuste cure oggi si può star bene e fare una vita normale.

Cordiali saluti

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dopo
Utente
Utente
Mia cugina ha la fibriomalgia, prende tantissimi medicinali, è aumentata di 15kg di peso e non sta ancora bene.
Non sono seguita da un remautologo, ho fatto una visita e quest’ultimo mi ha toccato alcuni punti, che mi facevano male ma dopo un paio di giorni son spariti per ripresentarsi mesi e mesi dopo.
Già ora mi sta leggermente passando il dolore, la fibriomalgia pensavo fosse una malattia costante e non a intermittenza di mesi, soprattutto io avverto tensione muscolare e voglia di piangere come se mi stesse venendo un esaurimento nervoso, mi capita per lo più quando ho ansia, quando son triste.
Mi son trasferita da poco e dovrei trovare un nuovo medico, ma nel frattempo mi incute veramente molto timore pensare di vivere di oppiacei che già prendo altre medicine e ingrassare così tanto per nemmeno stare bene. In questo momento mi son ripresa dopo un massaggio alla schiena sono in giro ma ho dolori alle braccia , come se mi fossi allenata in palestra. E ho tensione nelle spalle. È tutto così strano. So che lei dice così ma vedendo mia cugina e pensando che già ho un problema di depressione e ansia risulto un po incredula nel pensare che si potrebbe vivere normalmente. Lei pensa che possa essere solamente fibriomalgia?
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
La fibromialgia, come la maggior parte delle malattie reumatologiche, può avere delle fasi di riacutizzazione dei sintomi alternate a fasi di quiescenza.

Non faccia il confronto con sua cugina, la terapia di una malattia con tante sfaccettature come la fibromialgia è altamente variabile e personalizzabile da paziente a paziente, a seconda dei sintomi prevalenti. Inoltre, un buon controllo della sintomatologia ansiosa è fondamentale per interrompere il circolo vizioso ansia-dolore e quindi migliorare anche i sintomi della fibromialgia stessa.

Cordiali saluti

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille .. non sapevo ci fossero diverse forme di fibriomalgia. Nell’attesa di una nuova visita, per attenuare questo episodio dovrei prendere antinfiammatori? Come oggi intendo, visto che i medici sono in ferie
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Può anche provare con del paracetamolo, intanto.

Cordiali saluti

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dopo
Utente
Utente
Dopo Tachipirina da 1000 è passato tutto, a distanza anche di 9 ore non ho dolori del genere, grazie!!
Domani mattina prenderò di nuovo per precauzione ma credo fosse dovuto da uno stato di tensione muscolare per la mia ansia che spesso mi devasta.
Farò comunque una visita.

Lei è stato davvero gentile! Le auguro buon anno!
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Benissimo, mi fa piacere.

Buon anno anche a lei

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dopo
Utente
Utente
Salve, volevo aggiornarla. Dal giorno non ho più avuto nessun sintomo. Credo che a volte l’ansia o lo stress mi causa brutti scherzi. Grazie di essermi stato d’aiuto e vicino. Il giorno mi ha aiutata tanto. Buon lavoro
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Purtroppo a volte l’ansia e i dolori creano un circolo vizioso che non fa bene né all’una né agli altri. Sono contento di sapere che sta meglio.

Un saluto cordiale