Sindrome di tietze

Carissimi dottori, sofro di questa sindrome da un paio di anni.Il dolore va e viene,ci sono dei periodi che penso che me ne sono liberata da questa sindrome e altri invece che il dolore è talmente frequente che penso che mi sta per venire un infarto e sto per morire solo dalla paura del dolore. Il dolore è forte a stilettate mai persistente. Sono proprio queste stilettate che mi mandano in panico ogni volta. Non so come mi è venuta questa sindrome ( mi è stata diagniosticata comunque,dopo qualche visita e una scintigrafia ossea ), ma la mia versione è questa - Lavoravo per un'pò di mesi in un distributore di benzina,mesi invernali, essendo freddo e stando sempre fuori chiaramente mi vestivo tanto per non avere freddo. Infatti lavorando mi scaldavo e anche se fuori erano -4 e -5 gradi io avevo caldo ed ero quasi sempre sudata. La mia teoria è che essendo sempre sudata nella zona sternale il sudore penetrava e così mi si è creata questa specie di infiamazione. Può essere secondo voi o sono soltanto sciocchezze ? Comunque non ne posso più,vorrei non avere più questo dolore. I FANS non mi fanno niente e infiltrazioni non voglio farli. Vorrei sapere se mi può aiutare un integratore alimentare della SOLGAR - Cartilage 750 che è a base di cartilagine di squalo. È indicato ? Mi può aiutare o potrebbe peggiorare le cose? Perché sinceramente non ho mai capito se questa malattia vuol dire che ho poca cartilagine o che ne ho troppa ? Insomma con due parole " Grido Aiuto ! " Sono stufa e farei qualsiasi cosa per liberarmi di questo dolore,magari anche gli omeopatici possono aiutare ?Grazie in anticipo

Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.9k 121
La terapia si basa sull'utilizzo degli antinfiammatori localmente e per os. Utili anche trattamenti locali come laser e in alcuni casi magneto terapia. Nei casi resistenti si può intervenire anche con infiltrazioni locali di cortisonici. Cordiali saluti.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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Gentile Dr. Granata, innanzi tutto grazie della risposta ! Come avevo già anticipato gli antinfiammatori non mi aiutono per niente mentre gli infiltrazioni cortisonici non voglio farli ! La magnetoterapia mi è stata sconsigliata vista la zona. Invece la terapia col laser è una novità per me e le chiedo se può genilmente approfondire il discorso. La mia domanda comunque era se secondo lei mi potrebbe aiutare l'integratore alimentare della SOLGAR - Cartilage 750 che è a base di cartilagine di squalo.In teoria "dovrebbe" disinfiammare.Così dicono...Aspetto ancora il suo parere,che è tanto prezioso per me ! Grazie !
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.9k 121
Lasci stare gli squali. Può eventualmente assumere un condroprotettore tradizionale (es. Condral bustine). Ci sono evidenze che nel lungo periodo i condroprotettori possano condizionare positivamente il processo degenerativo. Cordialmente.
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