Behcet

Buongiorno, vi scrivo perché possiate aiutarmi a chiarire alcune mie preoccupazioni. Nel corso della mia vita mi è capitato di soffrire di afte, sinceramente non ricordo quanti episodi durante un anno ma ogni tanto mi capita di averne senza però mai averci dato peso. Non sono mai state particolarmente dolorose, e di solito con i classici colluttori passavano. L'anno scorso mentre ero in vacanza ricordo di aver sofferto di balanite ( credo unico caso nella mia vita ) dopo controllo dallo specialista mi ha detto che era dovuta al fatto che in estate ( sudore, cloro della piscina) possono favorire l'insorgere di tale infiammazione. Recentemente ho fatto gli esami del sangue e ves e pcr sono risultati nella norma, come anche gli altri valori. Ora mi chiedo, queste afte, e la balanite possono essere preludio della malattia di behcet? O la balanite non c'entra nulla e sono più indicative le ulcere genitali? Grazie anticipatamente
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Penso che la situazione vada meglio puntualizzata con una visita specialistica reumatologica. L'evenienza di aftosi ricorrente specie se associata ad infezioni genito urinarie necessita di essere valutata per escludere la presenza di una artropatia parainfettiva magari sub clinica. Questo è tanto più importante perchè il corretto e precoce trattamento evita nella maggior parte dei casi la cronicizzazione della malattia. Saluti cordiali.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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Utente
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Grazie della risposta dottore, volevo aggiornarla che nel frattempo ho fatto una visita reumatologica con ricerca anche dell'hla b51, fortunatamente risultato essere assente. La reumatologa mi ha rasserenato, dato che comunque le afte orali non sono frequentissime, non le ho ad esempio tutti i mesi. Cosa ne pensa?
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Concordo con il parere della collega. Cordialità.
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Utente
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Grazie mille, quindi l'assenza del b51, anche se so che ovviamente rari casi ci sono, può escludere, anche ricordando che non ho dolori particolari o altri sintomi della malattia , la sindrome di behcet ?
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Per quanto è possibile essere esaustivi in questo contesto virtuale direi proprio di sì. Un caro saluto.
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Buongiorno dottore, torno a scrivere per cercare rassicurazioni in quanto ogni tanto l'ombra di questa patologia mi destabilizza. Premetto che non ho mai avuto nessun sintomo di questa patologia ( ulcere genitali, uveite, Eritema nodoso ecc. ) sono hla b51 e b27 negativo. Ves e pcr super nella norma, globuli bianchi nella norma, tutti gli anticorpi negativi ( ana, anca). L'unico punto in comune con questa patologia sono le afte. Ad esempio da inizio 2019 ne ho già avute 3, 2 contando che una mi è uscita dopo essermi bruciato. Tutti i medici, il mio medico di base e due reumatologi mi hanno rassicurato che con il behcet non ho nulla a che vedere, anche perché sinceramente a parte qualche afta, anche piccola, sono in buona salute. Solo che appena me ne spunta una mi preoccupo e penso a questa patologia, perché leggendo su internet, cosa che non dovrei fare, leggo che già più di 3 afte all'anno sono preoccupanti.
Quindi dottore, secondo lei, per il mio caso dovrei smetterla di pensare al behcet?
Seconda domanda, a cosa possono essere dovute queste afte?
Ce una differenza in termine di forma, dimensione e frequenza ( ad esempio 4,5 episodi annui) tra aftosi normale e aftosi da behcet?
Scusi il disturbo e grazie mille
Cordiali saluti
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Non posso che ripetere quello che ho già scritto. La natura delle afte può riconoscere molteplici cause non ultima anche quella virale. Cordialità
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Grazie dottore, quindi almeno in assenza di altri sintomi e solo avendo afte, posso stare tranquillo di non avere il behcet?
E un ultima domanda, non ce un numero annuo di afte dopo le quali uno si deve preoccupare?

Cordiali saluti
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Utente
Buongiorno dottore una curiosità, in merito alle precedenti visite che le ho descritto mi sono dimenticato di citare che dopo una rmn della colonna in toto era stato evidenziato un piccolo edema osseo nell'articolazione sacroileilica destra, attribuita ad alterato carico funzionale, ed inoltre sono risultato negativo all'una b51 e 27 ma positivo all'hla b35. La reumatologa non ha dato peso a questo hla dicendo che non è così indicativo come il 27 e 51. Mi chiedevo se questo fosse vero oppure se l'edema osseo in associazione con il b35 mi devono fare preoccupare. Ho letto su internet di artrite ...
Grazie mille Cordiali saluti
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Buongiorno dottore, le volevo porgere una domanda in seguito a degli esami svolti. Ho svolto vari esami immunologici, ana, anca, ecc. Tutti fortunatamente negativi. Gli anti ds-Dna invece sono a 2,9, valore di riferimento (<10 NEGATIVO). DA quello che capisco, avendo 2,9 dovrebbe essere tutto nella norma perché negativi. Ma è normale la presenza di questi anticorpi in un soggetto sano? Oppure sarebbero dovuti essere a 0? Sottolineo che tutti gli esami fatti, emocromo, ves, pcr, eletrroforesi siero proteica, ana, anca e pannello ena tutti perfetti. L'unica cosa che aggiungo ho avuto la mononucleosi anni fa. Grazie spero possiate scogliere il mio dubbio
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Il risultato risulta assolutamente nella norma. Un caro saluto.
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Grazie mille dottore, gentilissimo ora mi sento più tranquillo,quindi é normale che vi siano piccole tracce di questi 3 anticorpi in persone sane? Non devo preoccuparmi di lupus subclinico ecc giusto?
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Buongiorno dottore torno a scriverle per una delucidazione. Ora sto bene tranne che per qualche dolorino alle dita post affaticamento da lavoro. Ho già fatto qualche mese fa esami reumatologici quale ves pcr fattore reumatoide ana ena tutti nella norma. Qualche giorno fa facendo esami di routine ho ripetuto solo ves pcr e ana tutti perfetti. Questi in particolare ana negativi bastano per escludere patologie reumatiche infiammatorie come les o sclerodermia ? O ce da fare ancora pannello ena ? E un altra cosa, l ' hla b35 é associato a qualcosa ?
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Buonasera dottore, attendo sua gentile risposta
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Buonasera dottore le posso porre una domanda cortesemente ?
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Buonasera dottore, torno a scriverle per una cosa.

Info : 25 anni, alto 1,76 peso 73 kg. Buone condizioni di salute e non ho familiarità per patologie neurologiche reumatologiche o altre patologie importanti. Non fumo non bevo e non assumo caffeina. Svolgo lavoro manuale e spesso sollevo carichi. Soggetto molto ansioso.

Sintomi : a inizio giugno 2019 ho iniziato ad avvertire un dolore fastidio che io ho catalogato come neuropatico alle dita di entrambe le mani. Da giugno ad oggi si sono alternati periodi di benessere dove non mi facevano male e periodi in cui mi danno più fastidio. Non è dolore lancinante ma molto fastidioso. Spesso quando mi compare ma non sempre, ho dolore alla schiena dorso e alle spalle. Il dolore é sempre bilaterale. Ogni tanto ad entrmabe le mani, e spesso dopo sforzi avverto fascicolazioni al pollice o indice, sempre e solo queste due dita. Se tocco alla pressione mi fa male il gomito interno, vicino al busto. Mai avuto gonfiore alle dita, rossore ecc.

Esami : visita neurologica nella norma.
Visite reuamtologica nella norma con relativi esami ematochimici sempre nella norma dursnte tutto il periodo ( ves pcr ana ena fattore reumatoide transaminasi )
Capillaroscopia nella norma
Cpk ldh mioglobina transaminasi nella norma.
Radiografia: scoliosi lieve dorsale e lombare con asimmetria del bacino .
Rmn : a tutto il sacro evidenzia problemi da c2 a c7 in particolare protusione c6 c7 e lieve restringimento del canale tra c5 e c7 ma mi hanno detto di stare sereno che non è stenosi.
Rmn encefalo nella norma.
Eco alle mani non ha evidenziato nulla.
Emg 4 arti: no attività patologica a riposo, tunnel carpale a dx e lieve sofferenza in un muscolo del braccio a dx per il problema in c7.
La mia domanda é : é possibile che i miei dolori e sopratutto la bilateralitá dei sintomi sia riconducibile ai reperti trovati? La mia paura erano malattie reumatiche come artrite e patologie neurologiche come parkinson sm o distrofie. Non ho cali di forza ma il fastidio alle dita delle volte mi rende le cose un Po più problematiche. Di cosa può trattarsi ? Posso stare sereno per patologie serie ? Uso anche molto lo smartphone. E raramente sento proprio come fossero fitte alle mani di qualche secondo ma mai formicolio o intorpidimento
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Utente
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Buonasera dottore. Ho veramente paura della sclerodermia

Ho già fatto nel corso di 1 anno e mezzo, in seguito a dolori muscolari, non eccessivi ma diffusi, 6 visite reumatologiche, tutte negative e diversi esami del sangue.

Ves, pcr, ana, ena, anti dsdna, c3 c4, tiroide, cardiolipina, lac, fattore reumatoide, anti corpi anti citrullina ecc.
Più tante altre tutte nel corso del tempo ripetute più e più volte.
Sempre negative, mai neanche vicine al limite superiore.
Ho fatto anche 3 capillaroscopie in un mese.

La prima non ha evidenziato nulla, la seconda fatta in un altro centro, mi ha detto che secondo lei avevo un megacapillare e alcuni capillare ectasici, e dato che avevo paura ne feci una terza in un importante ospedale specializzato di Milano, in cui non veniva evidenziato nulla, smentendo la seconda.
Dicendomi che le lievi ectasie erano date dal fatto che ho il vizio di togliermi molto le pellicine vicino alle unghie.

Non ho raynaud.
Ne familiarità per malattie autoimmuni.
Hla b27 negativo hai b51 negativo.
Soffro di protusioni cervicali e una protusione, tra c5 c6 mi causa un Po di dolore neuropatico alle braccia, soprattutto alle mani, lieve ma fastidioso.
Mai avuto febbre, no cali di forza, solo con il freddo qualche volta ma non sempre, il dolore neuropatico aumenta, ma le dita non cambiano colore mai.
Secondo voi posso stare sereno?
Rischio qualcosa?
Dovrei ripetere altri esami?
So solo che come per magia dopo i vari accertamenti i dolori passano, fino a quando non ho ancora paura
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