Fibromialgia

Buongiorno, la sintomatologia riferita è piuttosto aspecifica e non corroborata da indagini di laboratorio (indici di infiammazione, dosaggio vitD e calcio ionizzato, Mg, enzimi muscolari....), per consentire di discriminare tra una patologia infiammatoria del rachide o una patologia squisitamente muscolare. Tuttavia se la diagnosi di fibromialgia è definita, consideri che la sua componente psichica (bipolare) e la fibromialgia stessa possono in parte essere correlate per la frequente somatizzazione della prima. In tal caso le consiglio di fare gestire sua moglie in collaborazione dal suo Psichiatra e da un Reumatologo. Resta inteso che in caso di dubbi diagnostici sarà opportuno eseguire degli esami di laboratorio che potranno aiutare nella definizione della diagnosi e nell'impostazione di una terapia adeguata: farmacologica ed eventualmente fisica dopo la regressione dei sintomi. Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti

Pier Francesco Leucci
Specialista REUMATOLOGO
Già Coordinatore Responsabile Reumatologia per l'AUSL LE - LECCE -

Buonasera dottore, la ringrazio per aver preso in considerazione la mia richiesta di supporto, siamo andati da un rinomato reumatologo, lo stesso riferiva che e" si vero che mia moglie e' affetta da fibromialgia ma cio'non era giustificativo per il modo claudicante in cui cammina e il fatto di non riuscire a tenere la schiena eretta, suscitando dei dubbi sui medicinali che mia moglie assume per la depressione, facendo intuire come possibile concausa degli stessi all'atteggiamento claudicante di mia moglie, lo psichiatra d'altro canto ha detto che non e' possibile che i medicinali che assume mia moglie le possano generare tutto ciò, riportandoci al punto di partenza, cioè senza soluzione, da premettere che mia moglie per mesi ha fatto fisioterapia senza aver riscontrato miglioramento alcuno, non riusciamo a venirne a capo, mia moglie inoltre al solo toccarla lievemente con un dito ha dolore in qualsiasi punto la si tocchi, veramente siamo disperati e quasi rassegnati a non riuscire almeno ad alleviare tali sofferenze che quotidianamente affliggono mia moglie, grazie ancora per la considerazione.