Dieta con pillole

ho 55 anni e ho trascorso una vita a fare diete.La prima volta che ho fatto una dieta avevo 20 anni e pesavo 85 chili persi 22 chili in 2-3 mesi.Dopo le gravidanze il mio peso è andato sempre aumentando ho fatto tante diete ma perdevo 10 chili mi stancavo e riprendevo il peso perso e anche di più.Dopo l'estate 2009 sono arrivata a pesare 124 chili ed ero veramente avvilita non sapevo cosa fare anche perchè ho problemi alle ginocchia(cartilagine consumata)e nessuno medico vuole operarmi a causa del peso. invontro una mia conoscente che mi dice di aver perso peso prendendo delle pillole che aiutano a scendere di peso facendo una dieta proteica mi rivolgo allo stesso dottore che mi prescrive pillole e dieta che ho iniziato a fine settembre e ad oggi ho perso 20 chili la composizione delle pillole è la seguente:
bupropione cloridato g.0,035
metforminacloridato Ph.Eur.g.0,35
pancreatina 8NF g.0,075
triptofano g.0,1
acido ursodessossicolico Ph.Eur.g.0,075
passiflora E.S.0,5% flavonoidig.0,05
acidotrijodotiroacetico g.0,0007
benfluorex cloridato g.0,1
mi hanno detto che sono medicinali che possono fare danni se è vero quali?
è vero che il benfluorex da gennaio 2010 non può essere più prescritto?
vorrei avere un consiglio su cosa fare anche perchè è la prima volta che sono riuscita a seguire la dieta superando anche il periodo di Natale e non scoraggiandomi come mi è sempre successo
grazie a chi mi risponderà
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Attivo dal 2009 al 2010
Dietologo
Premetto che gli unici due farmaci riconosciuti validi a livello internazionale per il trattamento dell'obesità sono la sibutramina e l'orlistat, d'altronde gli unici di cui è consentito l'uso in Italia ove le miscele farmacologiche sarebbero vietate per legge.
Questo non solo in quanto scarsamente efficaci ma, principalmente in quanto dannose.

Il Bupropione è un antidepressivo che vene abitualmente utilizzato per la cessazione del fumo.
Gli effetti collaterali sono numerosi. Tra i più comini ci sono: secchezza delle fauci, nausea e vomito, dolore addominale, stipsi, insonnia, tremore, disturbi della concentrazione, cefalea, vertigini, depressione, agitazione, ansia, rash, prurito, sudorazione, orticaria, disturbi del gusto (che spesso viene utilizzato da alcuni medici per la perdita di peso).
Vi sono però anche effetti collaterali più rari, ma più gravi, quali tachicardia, aumento pressorio (talvolta grave), vampate, confusione, astenia, dolore di petto, anoressia, tinnito, disturbi visivi.

La pancreatina è una miscela di enzimi prodotti dal pancreas, fondamentali per una corretta digestione dei macronutrienti. Eventuali effetti collaterali interessano generalmente il sistema digerente, con comparsa di diarrea o stitichezza e mal di stomaco. Negli individui predisposti (controindicata a chi è allergico ai prodotti suini), la pancreatina può determinare la comparsa di reazioni allergiche, con eruzioni cutanee, prurito, dispnea, senso di oppressione toracica e gonfiori della lingua, del volto o delle labbra.

L'acido triodotiroacetico, è un analogo degli ormoni tiroidei e pertanto il suo utilizzo, oltre ad averne in comune gli effetti collaterali (azione sul sistema cardiovascolare, sull'osso, ecc.) non determina una perdita di massa grassa bensì di massa magra (muscoli) riducendo ulteriormente il metabolismo basale.

Il benfluorex, farmaco amfetaminico, é stato ritirato dal commercio in quasi tutto il mondo tra il 2002 e il 2003 a causa dei gravi effetti collaterali su cuore (ipertensione arteriosa) e sistema nervoso (disturbi neuropsichici). In Italia l'ultimo prodotto in commercio é stato ritirato nel 2003 ma un ricorso al TAR di uno specialista in medicina orientale (la metodica Zohoungbogbo) ne ha autorizzato l'uso nei preparati galenici.
L'Agenzia Europea dei Medicinali ha raccomandato il ritiro di tutti i medicinali contenenti benfluorex nell'Unione Europea, poiché i loro rischi, in particolare il rischio di valvulopatia cardiaca, sono maggiori dei loro benefici.

nota AIFA 12/09: I medici devono interrompere la prescrizione di medicinali contenenti benfluorex e prendere in considerazione trattamenti alternativi.
I pazienti che attualmente stanno assumendo i medicinali devono prendere un appuntamento con il loro medico in tempo utile. Poiché la valvulopatia cardiaca può svilupparsi qualche anno dopo il trattamento, i pazienti che hanno assunto benfluorex in passato devono consultare il proprio medico al fine di controllare segni e sintomi della valvulopatia cardiaca.

L'ideale è farsi seguire da uno specialista in Scienza dell'Alimentazione che la segue nel tempo e le insegna a seguire una sana alimentazione. Casomai è possibile inserire un percorso di psicoterapia in aggiunta.

SALUTI
[#2]
dopo
Utente
Utente
dopo aver letto la composizione delle pillole sono andata in crisi perchè parecchi sintomi di quelli descritti li ho avuti oltre ad avere un giorno uno stato confusionale e depressivo
ho fatto vedere le pillole ad un altro medico che me le ha fatte sospendere e mi ha prescritto una serie di analisi......questi sono i risultati:
glicemia 107
colesterolo LDL dosato 119
bilirubina totale 0,22
colesterolo HDL 52
colesterolo totale 191
creatinina 0,6
proteine totali 6,10
trigliceridi 102
urea 55
acido urico 4,70
calcio 10,10
fosfatasi alcalina 56
AST/GOT 12
ALT/GPT 14
CPK 42
LDH 342
SODIO 144
POTASSIO 4,2
CLORO 106
NELL'EMOCROMO C'è UN VALORE CHE VIENE INDICATO DALL'ANALISTA PIU' BASSO ED E'HCT 40,5
DOMANDA......HA INCISO LA DIETA AD ALTERARE ALCUNI VALORI? QUALI?
STO CONTINUANDO LA DIETA PROTEICA CONTINUO A NON MANGIARE PANE PASTA DOLCI E ZUCCHERI FACCIO BENE? CERTO ORA IL PESO SCENDE MOLTO PIU'LENTAMENTE...COSA MI COSIGLIATE?????
[#3]
Attivo dal 2009 al 2010
Dietologo
il mio consiglio è rivolgersi ad uno specialista che le dia un piano nutrizionale adeguato alla sua situazione ed equilibrato.
continuando in quella maniera c'è il rischio di peggiorare le cose.
[#4]
dopo
Utente
Utente
gentilissimi dottori dopo un anno scrivo per un ulteriore consiglio.
Nel mese di giugno il mio peso era a meno 30 kg, ho iniziato a mangiare anche i carboidrati ma piano piano ho ripreso ad oggi 7 chili, la cosa strana e che con la dieta proteica ero più serena a livello psicologico mentre ora ho raptus di fame che mi fanno mangiare in modo disordinato e più mangio e più sono nervosa.
Dagli esami del sangue effettuati l'azotemia è un pò alta dovuta dalla dieta proteica.
La mia domanda è questa?quali sono gli alimenti molto proteici da evitare? è opportuno mangiare più pesce rispetto ai formaggi(da me mangiati abbondandemente)e alla carne rossa ?è migliore la carne bianca rispetto alla rossa?
cosa devo fare per non riprendere altri chili?
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