Intolleranze
Salve sono una donna di 26 anni, circa 3 anni fa mi sono fatte le prove per le intolleranze alimentari e sono risultata intollerante a lattosio, lievito di birra, carne vaccina, patate, finocchi,cioccolato e tè, da allora non so' cosa devo mangiare perchè non appena levo la carne rossa e molte altre cose mi si abbassa il ferro, che cosa potrei mangiare? quale dovrebbe essere la mia dieta?
Grazie
Grazie
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Gent. utente,
potrebbe indicarci di quale "test" si tratta?
Le chiedo questo perchè esistono, attualmente, svariati metodi che evidenziano "intolleranze alimentari" non ritenuti validi.
In attesa, Le porgo cordiali saluti.
potrebbe indicarci di quale "test" si tratta?
Le chiedo questo perchè esistono, attualmente, svariati metodi che evidenziano "intolleranze alimentari" non ritenuti validi.
In attesa, Le porgo cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
dopo
Utente
Ceramente, allora 3 anni fa ho fatto un test con delle piccole boccettine di vetro con all'interno alimenti che mi venivano poggiati sulla mano e un macchinario rilevava le varie intolleranze e l'anno scorso ho fatto un'altro test con una sorta di coroncina applicata sulla mia testa e delle cosine appese alle mani, inizialmente nemmeno io credevo a queste cose ma entrambii due metodi mi hanno detto di essere intollerante alle medesime cose (nel seconso test in piu' vi erano arance e mandarinie poi tutto uguale al primo) e poi noto che non appenamangio questi alimenti mi gonfia lo stomaco e a volte mi vengono piccoli pruriti, soffro spesso di bruciori intimi e inoltre sono ingrassatissima.
grazie
grazie
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Gent. utente,
purtroppo è come ipotizzavo: i cosiddetti "test per le intolleranze alimentari" da Lei effettuati non sono riconosciuti validi e, pertanto, sono inattendibili oltre che inutili.
Le consiglierei di reintegrare gli alimenti ritenuti "causa" dei Suoi disturbi. Magari, con l'aiuto del Suo Curante, effettui degli esami ematochimici generali.
Ci aggiorni pure, se vuole.
Cordialmente.
purtroppo è come ipotizzavo: i cosiddetti "test per le intolleranze alimentari" da Lei effettuati non sono riconosciuti validi e, pertanto, sono inattendibili oltre che inutili.
Le consiglierei di reintegrare gli alimenti ritenuti "causa" dei Suoi disturbi. Magari, con l'aiuto del Suo Curante, effettui degli esami ematochimici generali.
Ci aggiorni pure, se vuole.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 23/01/2011.
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