IBS - FIBRE - DIARREA

Salve dottore, soffro di ibs con alvo irregolare , ma mai diarroico , il 90% delle volte le feci sono quasi sempre un'pò secche.
Con l'arrivo della primavera sento che l'intestino si muove più velocemente, ed ho provato ad inserire delle fibre insolubili , ovvero il riso integrale.
Ne ho mangiato davvero tanto sia a pranzo e sia a cena , per due giorni consecutivi , la mattina del terzo giorno , forti crampi e corse in bagno con feci molli e con pezzi di riso non digeriti, io volevo chiedere, è stato un esagero di fibre?

E cosa importante, è vero che l'intestino va' abituato a digerire le fibre? mi è stato detto di mangiarne più spesso, ma a quantità molto minori di prima....

Gradirei un suo parere..!

Grazie!
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
Gli alimenti consigliati e permessi in una dieta per il colon irritabile:
Cereali integrali, orzo, avena, farro, farina integrale
Pane, pasta, riso integrale
Verdure - frutta fresche (frutta secca con moderazione)
Lugumi
Proteine di carne magra, pesce e uova.

Il riso integrale, è consigliato perché contiene specifiche sostanze non presenti nel riso bianco come la TRICINA, che contrastano la sintesi degli eicosanoidi legati ai processi infiammatori.
Tra l’altro, il riso integrale combatte anche il colesterolo ed è utilissimo per chi soffre di colite e fermentazione intestinale.

Detto questo, vale il proverbio valido un pò per tutto e tutti:
"Il troppo stroppia".

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. utente,
l'irregolarità dell'alvo nella IBS è dovuta o a stasi prolungata di materiale fecale nel colon (deficit di progressione) e/o a ritardo di evacuazione, del suddetto materiale, per ristagno nell'ampolla fecale (deficit di evacuazione o dischesia). Può dipendere da svariate cause di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso di farmaci.
Importante, in ogni caso, seguire una dieta ipolipidica, tendenzialmente vegetariana (ricca di fibra alimentare), associata all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi.
I cibi integrali, i legumi (se non creano eccessiva flatulenza) ed abbondanto quantità di verdure e di frutta dovranno essere consumati gradualmente di giorno in giorno.
Anche l'aspetto psicologico (ansia, tensioni, stress, eccessiva emotività, stati depressivi, ecc.) non va trascurato potendo incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale.
Si tratta, quindi, di regole non soltanto dietetiche, ma dietetico-comportamentale con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Per questi motivi, è utile personalizzare una prescrizione dietetica senza mai generalizzare, ponendo attenzione all'utilizzo dei probiotici, utili in questa sindrome:

https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1380-prebiotici-e-probiotici-nella-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html

Cordialmente.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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