disturbi alimentari e metabolismo

Salve, ho passato una recente esperienza di disturbi alimentari e avrei una domanda da porvi. Dai 18 ai 20 anni ho gradualmente cambiato il mio regime alimentare, alimentandomi in modo sempre più controllato e ristrettivo, soprattutto nei confronti dei grassi e carboidrati, anche se mi rendo conto che la mia alimentazione sia stata carente in generale. Soprattutto durante tutto lo scorso anno credo di aver ingerito ogni giorno sulle 700 calorie di media, e questo mi ha portato dai 48/49,5 kg (che pesavo normalmente, quando ingerivo almeno il doppio delle calorie) a 46 kg, un calo neanche vistosissimo. Comunque viste le complicazioni che sono subentrate (amennorrea e osteopenia), ho capito del mio errore e ora sto cercando di tornare a mangiare normalmente, ma sono in lotta con me stessa perchè appena ingrasso comincio a essere di nuovo in conflitto col mio corpo, per questo avrei bisogno di un chiarimento. Ho paura all'idea di tornare a un'alimentazione come quella precedente il mio disturbo, perchè il mio metabolismo si è rallentato adattandosi all'alimentazione più restrittiva e ho l'impressione che mangiando come facevo prima il mio peso cresca più di quanto dovrebbe. E' possibile dopo più di due anni di scorretta alimentazione riuscire a ristabilire il metabolismo che avevo prima, o questo rimarrà alterato? Ringrazio anticipatamente della risposta.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

non si preoccupi perchè alla Sua giovane età tutto può essere normalizzato.

Le Sue funzioni metaboliche possono essere ristabilite...purchè Lei lo voglia e sia in grado di farlo.


Auguroni!

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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