Nutrizione e peso

Buongiorno, vorrei avere se possibile consigli su come comportarmi nella mia alimentazione. In quindici anni e due gravidanze ho preso circa una decina di chili senza riuscire a smaltirli (il mio peso oscilla di due/tre chili nella stessa settimana). Dopo l'ultima gravidanza sono ipertesa in terapia farmacologica. Da moltissimi anni ho molti problemi intestinali che mi vedono costretta spesso a ricorrere a enteroclismi data anche l'inefficacia di altri metodi (psyllo, macrogol in bustine, e blandi lassativi). Credo di avere un'alimentazione piuttosto corretta ma rispetto a prima di sposarmi mangio più pasta, che non mi piace molto. Ho notato che anche la classica insalata mi resta di difficile digestione (prima ne consumavo in abbondanza senza problemi). I carboidrati che mangio soprattutto il pane cerco il più possibile di mangiarlo integrale e in ogni caso dopo sento spesso acidità di stomaco. Ho cercato di ridurre drasticamente il consumo di zuccheri nel caffè e nelle bevande, mangio carne, poca, preferibilmente bianca e pesce almeno una volta alla settimana. Il condimento della pasta è spesso con verdure, o con sughi semplici (pomodoro fresco e basilico), anche sull'olio non mi sembra di esagerare e lo uso praticamente sempre solo EVO, le fritture sono sporadiche. Ho un'ossatura esile quindi questi chili in più sento che appesantiscono tanto, ho spesso dolori alle ginocchia e alla schiena nonostante faccia un lavoro sedentario. Purtroppo a parte camminare non riesco a ritagliarmi altro tempo per attività fisiche ma sento di dover necessariamente perdere peso. Acqua non ne bevo tantissimo perchè soffro di vescica iperattiva ma compenso con passati e minestre a cena. Non so cosa sbaglio nella mia alimentazione, forse la combinazione degli alimenti? Può questo influire sul mio dimagrimento? Sono alta 157 cm e il peso oscilla tra i 61,5 e i 63,5 e credo che per la mia corporatura siano troppi, mi sentivo meglio con questi chili in meno. Spesso sono gonfissima, lo stesso pantalone o mi cade o non lo chiudo a distanza di pochi giorni...non so più cosa fare..purtroppo pranzando fuori casa sono limitata ma cerco di mangiare corretto anche a pranzo evitando i panini.
Grazie per i consigli che potete darmi
Cordialiltà
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Dr.ssa Fabiana Contri Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo, Medico estetico 98 4
Buongiorno signora,
in realtà i consigli che possiamo darle non sono tantissimi, più o meno le cose che fa sono abbastanza corrette. Capisco il problema della vescica iperattiva, ma sicuramente bere di più l'aiuterebbe sotto altri punti di vista, anche quello della stitichezza.
Il problema secondo me è un altro e andrebbe approfondito con uno specialista attraverso un'attenta visita nutrizionale, integrata con analisi del sangue, valutazione di eventuali intolleranze alimentari, e soprattutto credo sia anche necessario se non si risolve il problema con una dieta più bilanciata, fare anche una colonscopia che potrebbe spiegare sia stitichezza che gonfiore addominale. Addirittura potrebbe nascondere una intolleranza a latte e latticini, non so è chiaro che dovrebbe farsi visitare.
Le sconsiglio comunque l'insalata a favore di verdure cotte al vapore e frutta il tutto da mangiare almeno 4/5 volte al giorno, aumentare l'acqua e portare il pesce almeno a 3 volte a settimana, inserire i legumi e ridurre cibi confezionati, latticini e insaccati.

buonagiornata

Dr.ssa Fabiana Contri
Medico nutrizionista
Master in Genomica, genetica e nutrizione personalizzata
Medicina Naturale, Omotossicologia
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