Dieta

Salve,

vi scrivo per avere un aiuto su alcuni problemi che nell'ultimo anno non riescono a farmi vivere tranquillamente e che mi condizionano 24 ore su 24. Vi spiego brevemente la mia situazione: circa tre anni fa ho iniziato a mangiare sempre di meno, dimagrendo troppo e visibilmente. Mi sentivo però bene, mi sono iscritta in palestra (solo sala pesi) e andavo 4 volte a settimana per tutto il pomeriggio, anche 3/4 ore ogni volta. Non mi interessava mangiare, giusto il minimo indispensabile per potermi allenare finalmente dopo lavoro. Ero piena di energie! Circa un anno e mezzo fa è successo che una mattina, al rientro dopo una nottata in discoteca e dopo aver bevuto un pò troppo, mi è venuto l'istinto di fermarmi in un bar e prendere un panino..... da li, quella mattina ho mangiato fino a star male (pizzette, cornetti, coca cola!) in macchina mentre tornavo a casa. La cosa è finita li e sono tornata alla mia alimentazione consueta. Dopo qualche tempo mi è risuccesso e poi sempre più spesso, queste volte però anche in altri momenti...ad oggi mi capita di rifocillarmi così molto spesso, due/tre volte alla settimana. E questo sempre dopo pranzo. Ho aumento le porzioni di cibo nei 5 pasti che faccio quotidianamente ma la cosa non si risolve. Non è fame, ma proprio voglia di mangiare schifezze, alla quale non so resistere. A pranzo, anche se sto mangiando qualcosa di buono, già penso a cosa potrei mangiare dopo di "sfizioso", ma mi basta una coppetta di gelato, o anche un semplice pacchetto di cracker che poi non mi trattengo ed esagero. Mi vergogno a dire che mi è successo di uscire in macchina, passare in varie pizzerie al taglio e mangiare in macchina fino all'arrivo alla pizzeria successiva. Penso costantemente al cibo da quella notte di un anno e mezzo fa. Il mio problema non è la paura di ingrassare per aver mangiato un cornetto alla nutella o o una fetta di pane in più, il mio problema è che se assaggio una di queste cose, poi non riesco a limitarmi. Non riesco più nemmeno ad andare a cena fuori con le amiche, perchè mentre sono li con loro già penso a cosa potrei mangiare una volta rientrata a casa...non riesco proprio a darmi dei limiti... potrei mangiare per due ore consecutive fin quando non sneto dolori!

Come mai tutto questo mi succede solo dopo aver pranzato? Alla mattina e alla sera (anche dopo cena) sto bene, non sento il bisogno di queste cose...

Vi ringrazio anticipatamente per avermi semplicemente letta e spero in un buon consiglio, grazie!
Dietologo attivo dal 2017 al 2020
Dietologo
Buonasera... sicuramente la situazione è abbastanza delicata per un consulto così al volo... però la prima cosa che grossolanamente salta all'occhio è che lei è comunque sottopeso, nonostante queste abbuffate a cui mi sembra di aver capito che non seguano condotte di compenso, no? questo mi fa supporre che i suoi pasti, e nel caso specifico il pranzo, non siano all'altezza dei suoi reali fabbisogni. Con questo non voglio dire che aumentare le calorie del pranzo porterà a far scomparire il problema ma di sicuro, se non lo fa, questo fattore contribuirà a mantenerlo.
Come unico consiglio utile che posso darle così, a distanza, le direi di rivolgersi ad un centro per i disturbi del comportamento alimentare, dove ci sono diversi specialisti che possono aiutarla a gestire questi episodi sia dal punto di vista psicologico che nutrizionale.
Buona serata
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio vivamente per la pronta risposta e per i consigli, dott.ssa Inferrera. Ho notato comunque che il problema diventa incontrollabile nei giorni in cui mi sento gonfia e non riesco ad andare in bagno... fin dalla mattina, mi sento stanca, poco lucida, senza forze e senza voglia di fare anche le piccole cose quotidiane. Cosi mi innervosisco, mi butto giù e mi sfogo mangiando... ho provato anche a fare dei test alimentari per escludere intolleranze ma sono risultati tutti negativi. So solo che quando mi sento "libera" la mia giornata è completamente diversa, è come se avessi la mente più libera! Per quanto riguarda il centro disturbi alimentari, come posso trovarne uno nella mia zona? Sono solo privati o ce ne sono di pubblici?

Una buona serata anche a lei, saluti
Segnala un abuso allo Staff
Dietologo attivo dal 2017 al 2020
Dietologo
in genere ogni asl ha un reparto di dietologia in cui si occupano anche di questo, oppure almeno sanno dirle a chi rivolgersi. Io purtroppo nella sua zona non conosco nulla. Magari questo può essere utile:

https://www.ausl.latina.it/disturbi-alimentare

almeno sapranno darle con maggiore precisione tutte le informazioni di cui ha bisogno
buona serata
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Dieta

Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.

Leggi tutto

Consulti simili su dieta

Altri consulti in dietologia