Dieta per colon irritabile
Buongiorno,sono una ragazza di 22 anni,le scrivo perchè ho spesso dei dolori al livello del colon e dello stomaco quando sono sotto sforzo(prevalentemente durante la corsa).Il dottore dopo un'ecografia mi ha diagnosticato colon ed intestino irritabili consigliandomi di evitare alcuni alimenti(legumi,albicocche,etc...).Il mio problema è che non riesco a trovare un equilibrio alimentare.Io pratico pugilato ed inizio ad allenarmi la sera alle cinque e mezzo/sei.Ho notato che se mangio all'una arrivo senza forze agli allenamenti ma se verso le tre faccio uno spuntino compaiono i dolori non appena inizio ad allenarmi.Mi potrebbe dare dei consigli sugli orari in cui mangiare e sui cibi piu' digeribili ma che allo stesso tempo mi possano dare le forze necessarie per un allenamento piuttosto impegnativo?Grazie mille!
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
47k 1k
Gentile utente,
la terapia del colon irritabile non è dietetica, dietetico è l'adattamento che le persone hanno al disturbo, senza grossi risultati e con un andamento che il più delle volte è bizzarro, non totalmente prevedibile o comunque non solo rispetto a presunti fattori alimentari.
Per quanto se ne sa, il disturbo dipende da un'abnorme "irritabilità" del sistema neuroendocrino gastrointestinale.
La terapia esiste e talora è risolutiva dei sintomi, senza che la persona debba attenersi a regole alimentari particolari. Di solito, ma non sempre, vi sono tratti ansiosi o depressivi che comunque non sono l'obiettivo diretto della cura, anche se spesso rispondono alle stesse terapie.
la terapia del colon irritabile non è dietetica, dietetico è l'adattamento che le persone hanno al disturbo, senza grossi risultati e con un andamento che il più delle volte è bizzarro, non totalmente prevedibile o comunque non solo rispetto a presunti fattori alimentari.
Per quanto se ne sa, il disturbo dipende da un'abnorme "irritabilità" del sistema neuroendocrino gastrointestinale.
La terapia esiste e talora è risolutiva dei sintomi, senza che la persona debba attenersi a regole alimentari particolari. Di solito, ma non sempre, vi sono tratti ansiosi o depressivi che comunque non sono l'obiettivo diretto della cura, anche se spesso rispondono alle stesse terapie.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 03/07/2009.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.