Carcinoma in situ

Salve.
A mia moglie, 52 anni, durante una tac di controllo per follow up in seguito a tumore del colon, è stato riscontrato un nodulo di 4 mm al seno.
E' stata effettuata l'ecografia, la mammografia e le è stato fatto agoaspirato.
Dopo due settimane le hanno detto che ancora non c'è una diagnosi e che deve attendere altre due settimane, perchè dei tre pezzettini aspirati, solo uno ha dato un esito sicuro, mentre per gli altri devono studiare più in profondità.
Dopo eco e mammo come diagnosi differenziale le avevano dato: 1) Papilloma intraduttale 2) Carcinoma duttale non invasivo.
Le mie domande sono:
1) E' normale dover attendere un mese?
2) La non invasività è già "sicura" con eco e mammo, o dobbiamo aspettarci che potrebbe anche essere invasivo?
3) Se fosse un carcinoma in situ, che tempistiche abbiamo per toglierlo?
Chiedo questo perchè mia moglie, essendo straniera, sta seguendo tutto in patria, ma vorrebbe tornare in Italia fino a fine aprile.
In soldoni, se fosse un carcinoma in situ può chiedere di toglierlo tra un paio di mesi o è tardi?
Grazie.
[#1]
Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 725 15
Ciao utente,
Tutte le ipotesi avanzate in ecografia mi sembrano azzardate.

Forse l'esito dell'agoaspirato potrà dare notizie più sicure e anche io potrò in relazione alle sue domande dare una risposta più esaustiva.

Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

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