Il dottore ha richiesto che eseguissi un ecografia mammaria bilaterale, un esame eseguito
Salve
Premesso che sono una donna di anni 53 ho deciso di eseguire una mammografia, in seguito il dottore ha richiesto che eseguissi un ecografia mammaria bilaterale, un esame eseguito con sonda ad elevata frequenza (10 MHZ) che ha riscontrato:
Ai QSE di destra si apprezza formazione ipoecogena a margini iperecogeni del dt max di 3-4 mm circa di non univoca interpretazione (area di mastopatia focale? fibroadenoma calcifico? altro?)
Utile valutazione a 3-4 mesi.
Regolare aspetto ecografico del restante parenchima ghiandolare mammario che appare esente da lesione diffuse o a focolaio.
Assenza di linfonodi significativamente aumentati di volume ai cavi ascellari.
Sicura di una vostro immediato riscontro e della vostra disponibilità vi rinnovo i miei più affettuosi saluti e un sincero ringraziamento. A presto e buona giornata
Premesso che sono una donna di anni 53 ho deciso di eseguire una mammografia, in seguito il dottore ha richiesto che eseguissi un ecografia mammaria bilaterale, un esame eseguito con sonda ad elevata frequenza (10 MHZ) che ha riscontrato:
Ai QSE di destra si apprezza formazione ipoecogena a margini iperecogeni del dt max di 3-4 mm circa di non univoca interpretazione (area di mastopatia focale? fibroadenoma calcifico? altro?)
Utile valutazione a 3-4 mesi.
Regolare aspetto ecografico del restante parenchima ghiandolare mammario che appare esente da lesione diffuse o a focolaio.
Assenza di linfonodi significativamente aumentati di volume ai cavi ascellari.
Sicura di una vostro immediato riscontro e della vostra disponibilità vi rinnovo i miei più affettuosi saluti e un sincero ringraziamento. A presto e buona giornata
Evidentemente l'interpretazione è per una lesione benigna perchè in caso di dubbio l'ecografista avrebbe richiesto un approfondimento immediato (agoaspirazione).
Se si trattasse però di un fibroadenoma calcifico (non preoccupante) dovrebbe essere stato già rilevato precedentemente anche se è possibile per le minime dimensioni possa essere sfuggito ai controlli precedenti.
Se si trattasse però di un fibroadenoma calcifico (non preoccupante) dovrebbe essere stato già rilevato precedentemente anche se è possibile per le minime dimensioni possa essere sfuggito ai controlli precedenti.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Utente
Grazie mille per la tempestiva risposta.
Vorrei un'altra delucidazione cosa sarebbe in poche parole un fibroadenoma calcifico? Così da non preoccuparmi inutilmente. Buona giornata
Vorrei un'altra delucidazione cosa sarebbe in poche parole un fibroadenoma calcifico? Così da non preoccuparmi inutilmente. Buona giornata
Si tratta di un fibroadenoma
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
che nel tempo può dar luogo a vari fenomeni tra cui la calcificazione con la deposizione al loro interno dei sali di calcio fino a diventare noduli parzialmente o totalmente calcifici. Questo non è un fenomeno evolutivo del fibroadenoma , ma al contrario e pertanto si può stare tranquilli.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
che nel tempo può dar luogo a vari fenomeni tra cui la calcificazione con la deposizione al loro interno dei sali di calcio fino a diventare noduli parzialmente o totalmente calcifici. Questo non è un fenomeno evolutivo del fibroadenoma , ma al contrario e pertanto si può stare tranquilli.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 10/03/2010.
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