Pus seguito da goccia di sangue
Gentile dott. Catania, ho 50 anni e mi sottopongo regolarmente a mammografia. l'ultima l'ho fatta a febbraio scorso e non è stato rilevato alcun problema, tanto che il medico radiologo mi ha consigliato di ripeterla a giugno del 2011.
Devo premettere che , a causa di ripetuti polipi endometriali, ho iserito la spirale Mirena; quindi non ho più mestruazioni, anche se mi accorgo quando sto ovulando e in alcuni mesi ho delle perdite ematiche in corrispondenza delle mestruazioni.
Lo scorso ottobre, durante l'ovulazione i capezzoli erano dolenti entrambi, ma il sx si pesentava un po' gonfio e rosso da un lato, ho spremuto abbastanza vigorosamente ed è uscito pus seguito da sangue, dopodichè si è sgonfiato e non è stato potuto fare l'esame citologico per mancanza di secrezione. La senologa mi ha prescritto Flaminase: due compresse al giorno per 20 gorni al mese per tre mesi.
Esattamente dopo un mese (tre giorni fa) il problema si è ripresentato con le stesse modalità, anche se il pus è uscito con una minima pressione questa volta. La senologa mi ha consigliato la duttogalattografia, nel frattempo sto prendendo Augmentin per 6 gg e Gentalyn beta localmente. Ora i capezzoli sono doloranti entrambi ancora, ma dal sx non esce niente spontaneamente e io, in verità, neanche provoco.....Non è più ne rosso ne gonfio. Venerdì prossimo farò una eco. Le chiedo se secondo lei sarà necessario in ogni caso fare una duttogalattografia e cosa devo aspettarmi in quanto a diagnosi....Insomma quante probabilità ci sono che sia qualcosa di....preoccupante?
Grazie infinite
Devo premettere che , a causa di ripetuti polipi endometriali, ho iserito la spirale Mirena; quindi non ho più mestruazioni, anche se mi accorgo quando sto ovulando e in alcuni mesi ho delle perdite ematiche in corrispondenza delle mestruazioni.
Lo scorso ottobre, durante l'ovulazione i capezzoli erano dolenti entrambi, ma il sx si pesentava un po' gonfio e rosso da un lato, ho spremuto abbastanza vigorosamente ed è uscito pus seguito da sangue, dopodichè si è sgonfiato e non è stato potuto fare l'esame citologico per mancanza di secrezione. La senologa mi ha prescritto Flaminase: due compresse al giorno per 20 gorni al mese per tre mesi.
Esattamente dopo un mese (tre giorni fa) il problema si è ripresentato con le stesse modalità, anche se il pus è uscito con una minima pressione questa volta. La senologa mi ha consigliato la duttogalattografia, nel frattempo sto prendendo Augmentin per 6 gg e Gentalyn beta localmente. Ora i capezzoli sono doloranti entrambi ancora, ma dal sx non esce niente spontaneamente e io, in verità, neanche provoco.....Non è più ne rosso ne gonfio. Venerdì prossimo farò una eco. Le chiedo se secondo lei sarà necessario in ogni caso fare una duttogalattografia e cosa devo aspettarmi in quanto a diagnosi....Insomma quante probabilità ci sono che sia qualcosa di....preoccupante?
Grazie infinite
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Occorrerebbe una visita per rispondere alla sua domanda, ma se ho ben compreso non dovrebbe esserci nulla di preoccupante , ma solo necessita di un approfondimento.
Sarà estremamente difficile fare una duttogalattografia senza una secrezione all'atto dell'esame.
Se si tratta di sangue rosso è compatibile con il "trauma" della pressione provocata sulla dilatazione duttale e in tal caso non riveste significato patologico.
Sarà estremamente difficile fare una duttogalattografia senza una secrezione all'atto dell'esame.
Se si tratta di sangue rosso è compatibile con il "trauma" della pressione provocata sulla dilatazione duttale e in tal caso non riveste significato patologico.
[#2]
Ex utente
La ringrazio tantissimo per la celere risposta! In effetti non ho avuto perdite spontanee e dopo la fuoriuscita de pus, a cui è seguito sangue rosso vivo (Poco, come quando si preme un foruncolo). L'ecografia è in grado di rivelare una dilatazione dei dotti o un papilloma? Se no, come potrò sapere cosa provoca la secrezione se non potrò fare la duttogalattografia?
La ringrazio ancora e perdoni la mia ansia, ma credo che lei sia abituato a ciò....
La ringrazio ancora e perdoni la mia ansia, ma credo che lei sia abituato a ciò....
[#5]
Ex utente
Buongiorno dott. Catania, mi sono sottoposta ieri ad una ecografia mammaria
con sonda small parts ad alta risoluzione da 7,5 mhz.
Le scrivo di seguito la risposta:
L'esame ha evidenziato corpi mammari a struttura fibroadiposa caratterizzati da microparvinodularità per adenodisplasia.
Nel q.s.e dx si evidenzia una cisti anecogena di 6 mm.
In sede retroareolare sx si evidenzia un dotto galattoforo lievemente dilatato in cui non si notano formazioni papillari endolumunali.
Non si evidenziano al momento alterazioni focali del parenchima mammario.
Regolare il profilo cutaneo. Normoconformate le creste di Duret.
Regolare lo spessore del tessuto adiposo sottocutaneo e retroghiandolare.
Nei cavi ascellari sono presenti alcuni linfonodi aspecifici di dimensioni subcentrimetriche.
Ho finito di prendere Augmentin due gg fa e prendo ancora Flaminase.
Il medico egografista mi ha detto di rifare una eco nel momento in cui noto gonfiore e dolore al capezzolo, non provocando la fuoriuscita di pus, in modo da avere un quadro più completo.
Ma non si possono prevenire queste infezioni?
Grazie per la eventuale risposta
con sonda small parts ad alta risoluzione da 7,5 mhz.
Le scrivo di seguito la risposta:
L'esame ha evidenziato corpi mammari a struttura fibroadiposa caratterizzati da microparvinodularità per adenodisplasia.
Nel q.s.e dx si evidenzia una cisti anecogena di 6 mm.
In sede retroareolare sx si evidenzia un dotto galattoforo lievemente dilatato in cui non si notano formazioni papillari endolumunali.
Non si evidenziano al momento alterazioni focali del parenchima mammario.
Regolare il profilo cutaneo. Normoconformate le creste di Duret.
Regolare lo spessore del tessuto adiposo sottocutaneo e retroghiandolare.
Nei cavi ascellari sono presenti alcuni linfonodi aspecifici di dimensioni subcentrimetriche.
Ho finito di prendere Augmentin due gg fa e prendo ancora Flaminase.
Il medico egografista mi ha detto di rifare una eco nel momento in cui noto gonfiore e dolore al capezzolo, non provocando la fuoriuscita di pus, in modo da avere un quadro più completo.
Ma non si possono prevenire queste infezioni?
Grazie per la eventuale risposta
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Ex utente
La ringrazio ancora dott. Catania e, mi scusi ancora, a questo punto il senologo potrà fare una diagnosi basandosi sullla visita, sulla mammografia e sulla ecografia? La duttogalattografia non la posso fare senza secrezione vero? Ci sarebbe qualche altro esame strumentale da fare?
Grazie e le auguro buone feste
Grazie e le auguro buone feste
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.1k visite dal 05/12/2010.
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