Papillomatosi e gravidanza
Buongiorno, ho ritirato oggi l'esito della rnm di controllo per quella che è emersa essere a gennaio, dopo biopsia chirurgica, una papillomatosi.
(Precisamente il referto diceva: malattia fibrocistica di tipo prolifertivo con adenosi sclerosante, fibroadenoma, papilloma intraduttale, modificazioni prive di atipie e con focolai di micrcalcificazioni. Parenchimina mammario nei limiti di norma. Parenchimia mammario con adenosi sclerosante, mataplasia apocrina e comprendente microcalcificazioni.)
A quanto ho capito ho poche probabilità in più rispetto ad una donna "normale" di sviluppare un carcinoma maligno. Ovviamente dovro' fare dei controlli ogni 6 mesi.
Sarei folle a voler cercare una gravidanza? Il seno non sarebbe controllabile per almeno un anno e mezzo, il mio oncologo non si sbilancia, dice solo che per un periodo sarei non controllabile.
A Suo parere rischio troppo? Se io fossi Sua sorella, cosa mi consiglierebbe? Ho 37 anni e già 2 figli. Ma ne vorrei un altro.
Un'ultima domanda. In caso di modificazioni di questa massa, che necessiterebbero biopsia, è assurdo pensare di levare completamente il seno a favore di una protesi? Non vivo bene con questa spada di Damocle sulla testa.
C'è qualcosa che posso fare per evitare e prevenire che questa papillomatosi evolva in qualcosa di brutto?
Mi scuso per la lunghezza del messaggio.
Anna
(Precisamente il referto diceva: malattia fibrocistica di tipo prolifertivo con adenosi sclerosante, fibroadenoma, papilloma intraduttale, modificazioni prive di atipie e con focolai di micrcalcificazioni. Parenchimina mammario nei limiti di norma. Parenchimia mammario con adenosi sclerosante, mataplasia apocrina e comprendente microcalcificazioni.)
A quanto ho capito ho poche probabilità in più rispetto ad una donna "normale" di sviluppare un carcinoma maligno. Ovviamente dovro' fare dei controlli ogni 6 mesi.
Sarei folle a voler cercare una gravidanza? Il seno non sarebbe controllabile per almeno un anno e mezzo, il mio oncologo non si sbilancia, dice solo che per un periodo sarei non controllabile.
A Suo parere rischio troppo? Se io fossi Sua sorella, cosa mi consiglierebbe? Ho 37 anni e già 2 figli. Ma ne vorrei un altro.
Un'ultima domanda. In caso di modificazioni di questa massa, che necessiterebbero biopsia, è assurdo pensare di levare completamente il seno a favore di una protesi? Non vivo bene con questa spada di Damocle sulla testa.
C'è qualcosa che posso fare per evitare e prevenire che questa papillomatosi evolva in qualcosa di brutto?
Mi scuso per la lunghezza del messaggio.
Anna
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Trascriva su questa pagina tutte le informazioni che sono contenute in questa scheda e Le risponderò.....
"cosa consiglierei a mia sorella "
http://www.senosalvo.com/pdf/scheda_visita.pdf
"cosa consiglierei a mia sorella "
http://www.senosalvo.com/pdf/scheda_visita.pdf
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr. Catania, eccomi, mi scus per il ritardo ma i guai non finiscono mai (almeno questa volta non c'entra la salute) :)
SCHEDA PERSONALE
ETA’ 37
FAMILIARITA’ Nessuna
ETA’ DI INSORGENZA DELLE PRIME MESTRUAZIONI 13 anni
MENOPAUSA: no
GRAVIDANZE: 2
ULTIMA GRAVIDANZA anno 2008
INTERRUZIONI DI GRAVIDANZE: nessuna
USO DI ORMONI (es.pillola) dall’anno 1992 all’anno 2011
TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA No
RADIOTERAPIA in età< a 15 anni NO
DIETA PREVALENTE (*): elevato contenuto di grassi No
Consumo di alcol: No
FUMo: Sì n.sigarette/die 20
PRECEDENTI INTERVENTI SULLA MAMMELLA Solo biopsia chirurgica, necessaria in quanto la zona non era raggiungibile da ago aspirato. In alternativa si sarebbe potuto fare sotto guida di risonanza magnetica, ma è stata preferita biopsia chirurgica con inserimento di una traccia/uncino inserito in mammografia.
ATTIVITA’FISICA: moderata
Eseguite ogni anno dall'età di 15 anni, ecografie al seno per presenza di noduli benigni che sono via via diminuti o aumentati negli anni e con le gravidanze, mai stato necessario approfondire oltre.
Fatta la prima mammografia nel 2011, consigliatami in aggiunta alle ecografie nonostante l'età (36 anni) per via del seno voluminoso. Dalla mammografia (novembre 2011) emersa formazione sospetta (cito dal referto: "a sx nel quadrante supero esterno ampia chiazza addensata del diametro di 4/5 cm a margini irregolari con modica distorsione delle strutture..." detta chiazza si vede soltanto in mammografia e non nelle ecografie. Sono stata sottoposta quindi ad altra mammografia, sospesa la pillola e quindi a Rnm, di cui cito referto "dopo mezzo di contrasto si apprezza area di impregnazione estesa per circa 6 cm con comportamento bifasico sospetto....necessaria biopsia dell'area per tipizzare..."
L'esame istologico è risultato "negativo", non era un tumore ma appunto quanto dettole nella prima richiesta.
Ho da poco rifatto la rnm di controllo e non ci sono cambiamenti, quindi a novembre rifaro' con cadenza annua una nuova mammografia. Nel frattempo mi si consiglia caldamente di non prendere piu' la pillola (ahimè) e la possibilità di una nuova eventuale gravidanza un'incognita, so che il mio medico non mi puo' dire di non avere assolutamente altri figli, ma mi fa capire che sarei al "buio" per un paio di anni.
Sono quindi molto confusa, non potrei controllare la situazione in nessuna maniera, vorrei un altro bambino ma non vorrei nemmeno lasciare 3 orfani per un tumore sviluppatosi nel frattempo...
Io per adesso La ringrazio, anche solo per avermi letta. Fa star bene avere chi si interessa a te, anche da lontano :)
Anna
SCHEDA PERSONALE
ETA’ 37
FAMILIARITA’ Nessuna
ETA’ DI INSORGENZA DELLE PRIME MESTRUAZIONI 13 anni
MENOPAUSA: no
GRAVIDANZE: 2
ULTIMA GRAVIDANZA anno 2008
INTERRUZIONI DI GRAVIDANZE: nessuna
USO DI ORMONI (es.pillola) dall’anno 1992 all’anno 2011
TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA No
RADIOTERAPIA in età< a 15 anni NO
DIETA PREVALENTE (*): elevato contenuto di grassi No
Consumo di alcol: No
FUMo: Sì n.sigarette/die 20
PRECEDENTI INTERVENTI SULLA MAMMELLA Solo biopsia chirurgica, necessaria in quanto la zona non era raggiungibile da ago aspirato. In alternativa si sarebbe potuto fare sotto guida di risonanza magnetica, ma è stata preferita biopsia chirurgica con inserimento di una traccia/uncino inserito in mammografia.
ATTIVITA’FISICA: moderata
Eseguite ogni anno dall'età di 15 anni, ecografie al seno per presenza di noduli benigni che sono via via diminuti o aumentati negli anni e con le gravidanze, mai stato necessario approfondire oltre.
Fatta la prima mammografia nel 2011, consigliatami in aggiunta alle ecografie nonostante l'età (36 anni) per via del seno voluminoso. Dalla mammografia (novembre 2011) emersa formazione sospetta (cito dal referto: "a sx nel quadrante supero esterno ampia chiazza addensata del diametro di 4/5 cm a margini irregolari con modica distorsione delle strutture..." detta chiazza si vede soltanto in mammografia e non nelle ecografie. Sono stata sottoposta quindi ad altra mammografia, sospesa la pillola e quindi a Rnm, di cui cito referto "dopo mezzo di contrasto si apprezza area di impregnazione estesa per circa 6 cm con comportamento bifasico sospetto....necessaria biopsia dell'area per tipizzare..."
L'esame istologico è risultato "negativo", non era un tumore ma appunto quanto dettole nella prima richiesta.
Ho da poco rifatto la rnm di controllo e non ci sono cambiamenti, quindi a novembre rifaro' con cadenza annua una nuova mammografia. Nel frattempo mi si consiglia caldamente di non prendere piu' la pillola (ahimè) e la possibilità di una nuova eventuale gravidanza un'incognita, so che il mio medico non mi puo' dire di non avere assolutamente altri figli, ma mi fa capire che sarei al "buio" per un paio di anni.
Sono quindi molto confusa, non potrei controllare la situazione in nessuna maniera, vorrei un altro bambino ma non vorrei nemmeno lasciare 3 orfani per un tumore sviluppatosi nel frattempo...
Io per adesso La ringrazio, anche solo per avermi letta. Fa star bene avere chi si interessa a te, anche da lontano :)
Anna
[#3]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Cosa potrebbe accaderle in gravidanza lo sa solo il Padre Eterno.
Sul piano teorico il rischio teorico è lievemente aumentato (ma neanche su questo c'è unanimità di vedute)
solo per quanto riguarda alcune delle lesioni sottoposte a biopsia
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/fattori_indicatori_carcinoma_mammario.htm
Pertanto non è giustificato un atteggiamento deterrente ad una gravidanza così allarmistico.
Se si enfatizzano troppo i rischi teorici...non attraverseremmo la strada neanche sulle strisce pedonali.
Tanti auguri
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 14/06/2012.
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