La vostra gentile risposta,

Buonasera dottori. Vi contatto perchè qualche giorno fa a mia madre, di anni 46, è stata eseguita una ecografia al seno sinistro in cui è stata riscontrata la presenza di un nodulo. Il giorno dopo si è sottoposta ad una mammografia, la quale ha individuato la presenza di UN NODULO DI CIRCA 4 mm, NON VASCOLARIZZATO, CON BORDI IRREGOLARI E MICROCALCIFICAZIONI. Poichè la natura di questo nodulo è stata ritenuta sospetta, domani mia madre dovrà effettuare un ago aspirato con prelevazione di tessuto ed eliminazione di queste microcalcificazioni.
Poichè leggendo e informandomi in internet ho letto che i bordi irregolari sono un sintomo non favorevole, volevo chiedervi:
- quante probabilità ci sono che il nodulo abbia un entità maligna o benigna?
- se fosse benigno come si dovrà procedere?
- se fosse maligno quanto è pericoloso? dovrebbe sottoporsi a chemio o radio dopo l'asportazione? quante possibilità ci sono che vada tutto bene?
Vi prego, aiutatemi a chiarire questi dubbi perchè sto letteralmente impazzendo! Ho paura per mia mamma. E' giovanissima. Se, Dio non voglia, la natura di questo nodulo fosse maligna, pensate che abbia fatto molto danno? quante probabilità di guarigione ci sarebbero in questo caso? sarebbero necessarie terapie dopo l'intervento? e se si, quali?
Attendendo con ansia la vostra gentile risposta,
El
[#1]
Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Ma perchè fasciarsi la testa con tanto anticipo?

Non è detto che sia maligno anche se valutato sospetto e comunque si tratta di un nodulo molto piccolo suscettibile nella peggiore delle ipotesi di trattamento conservativo.

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Utente
Utente
Scusi dottore, cosa intende per trattamento conservativo?
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Conservazione della mammella.
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Utente
Utente
Se il tumore fosse maligno, in queste condizioni, cioè non vascolarizzato e di 4 mm di diametro, quale sarebbe la prassi da seguire? Dovrebbe essere solo asportato chirurgicamente o bisogna sottoporsi a un trattamento di radio e chemio? Quante probabilità ci sono che tenda a formare metastasi?
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
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