Prurito ed irritazione del capezzolo
Salve, sono una ragazza di 27 anni e da circa un mese soffro di fortissimi pruriti al capezzolo sinistro e alla zona sottostante del seno che si sposta fino al lato sinistro della mammella. A volte accuso fastidio anche al capezzolo destro ma in maniera molto meno evidente. Alla vista non sono presenti escoriazioni nè arrossamenti eppure questo prurito fortissimo al centro del capezzolo con annesso bruciore non mi dà tregua nemmeno di notte. All'inizio pensavo fosse collegato all'arrivo del ciclo ma è un mese che dura indipendentemente da qualsiasi cosa. Ho pensato fosse allergia a qualche alimento ma non ho cambiato la mia dieta e non noto peggioramenti dopo i pasti. A volte trovo giovamento applicando gel di aloe o burro di karitè ma il sollievo dura poco. Mi è capitato che per uno/due giorni fosse sparito tutto ma poi è tornato come prima e nel corso della giornata si acuisce o diminuisce senza apparente motivo. Ho anche pensato che potesse essere il tessuto del reggiseno ma ne ho cambiati diversi ed il risultato è sempre lo stesso. Può essere qualcosa di preoccupante? Non prendo la pillola anticoncezionale e non uso farmaci di nessun tipo. Grazie per l'eventuale risposta.
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Irritazione e prurito del capezzolo sono sintomi molto comuni e salvo rare eccezioni sono legati a cause del tutto BENIGNE e di scarso rilievo se non si tenesse conto del disagio e fastidio che generano.
Anche i maschi presentano questi sintomi pur se con frequenza inferiore.
Raramente possono essere associati a patologie tumorali per fortuna a lenta evoluzione (malattia di Paget)
e che si associano a manifestazioni cutanee che non possono passare inosservate.
Ovviamente è necessario sottoporsi a una visita medica per capire qual sia la causa visto che possono essere molteplici e benigne nella maggior parte dei casi.
Le cause sono molteplici perchè innanzitutto la mammella e la sua pelle sono soggette a squilibri ormonali
e il capezzolo e l'areola provviste di fibre nervose sono le più sensibili, come del resto anche al freddo ed al caldo.
Il fenomeno è causato dal fatto che la pelle "si distende" ed infatti a volte una semplice crema idratante risolve il proplema, che si presenta più frequentemente nel periodo del ciclo mestruale e nei giorni precedenti.
In linea generale i prodotti che ha usato dovrebbero andare bene ma la conferma la si può avere solo tramite una visita.
Durante la gravidanza e l’allattamento questo disturbo si può presentare in numerose occasioni. Soprattutto durante la gravidanza il prurito al seno si accompagna a quello dell'addome e del resto del corpo.
Inoltre esistono diverse cause dermatologiche benigne.
In alcuni casi sarà necessario un trattamento farmacologico per contrastare il prurito, soprattutto nei casi in cui si presenta un’eruzione cutanea. Ma prima occorre una diagnosi a seguito di una visita.
Anche i maschi presentano questi sintomi pur se con frequenza inferiore.
Raramente possono essere associati a patologie tumorali per fortuna a lenta evoluzione (malattia di Paget)
e che si associano a manifestazioni cutanee che non possono passare inosservate.
Ovviamente è necessario sottoporsi a una visita medica per capire qual sia la causa visto che possono essere molteplici e benigne nella maggior parte dei casi.
Le cause sono molteplici perchè innanzitutto la mammella e la sua pelle sono soggette a squilibri ormonali
e il capezzolo e l'areola provviste di fibre nervose sono le più sensibili, come del resto anche al freddo ed al caldo.
Il fenomeno è causato dal fatto che la pelle "si distende" ed infatti a volte una semplice crema idratante risolve il proplema, che si presenta più frequentemente nel periodo del ciclo mestruale e nei giorni precedenti.
In linea generale i prodotti che ha usato dovrebbero andare bene ma la conferma la si può avere solo tramite una visita.
Durante la gravidanza e l’allattamento questo disturbo si può presentare in numerose occasioni. Soprattutto durante la gravidanza il prurito al seno si accompagna a quello dell'addome e del resto del corpo.
Inoltre esistono diverse cause dermatologiche benigne.
In alcuni casi sarà necessario un trattamento farmacologico per contrastare il prurito, soprattutto nei casi in cui si presenta un’eruzione cutanea. Ma prima occorre una diagnosi a seguito di una visita.
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Utente
Egregio dottore,
La ringrazio molto per la sua risposta celere ed accurata. Mi rincuora il fatto che in genere a questo fastidio così prolungato nel tempo non sia comunque associato qualcosa di preoccupante. Mi sottoporrò a visita medica a breve previe analisi del sangue. Grazie ancora per la disponibilità!
La ringrazio molto per la sua risposta celere ed accurata. Mi rincuora il fatto che in genere a questo fastidio così prolungato nel tempo non sia comunque associato qualcosa di preoccupante. Mi sottoporrò a visita medica a breve previe analisi del sangue. Grazie ancora per la disponibilità!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 130.2k visite dal 31/01/2013.
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