Ademioepitelioma
Gentile dottore,ho 38 anni e sono stata operata al seno dx per quello che in eco veniva identificato come un fibroadenoma gigante (4x3x2) ma,il risultato dell'esame istologico cita: Lesione con proliferazione bifasica di cellule epiteliali e mioepiteliali,con lievi atipie nucleari,in assenza di necrosi.Mitosi=1-2/10 HPF reperto compatibile con "adenomioepitelioma" con focolaio di DIN a pattern cribiforme.lesione presente sui margini di resezione.opportuna radicalizzazione dell'exeresi. Mi chiedo,prima di tutto di cosa si tratta(benigna-maligna)poiche' i dottori che ho consultato sono stati vaghi e hanno paragonato l'ademioepitelioma al fibroadenoma e la cosa non mi convince poiche' credo che abbiamo solo identica morfologia ecografica ma struttura diversa e , come mai,mi viene proposta una quadrectomia!sono confusa soprattutto perche' non mi aspettavo di dover subire un secondo intervento cosi' invasivo.
Grazie
Grazie
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Ma perchè tanta preoccupazione per una lesione benigna pur se molto complessa e che al massimo va considerata una lesione che incrementa il rischio globale ? Probabilmente del tipo "fibroadenoma complesso".
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
Non credo che sia stata proposta una quadrantectomia ma solo una radicalizzazione precauzionale.
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
Non credo che sia stata proposta una quadrantectomia ma solo una radicalizzazione precauzionale.
[#2]
dopo
Utente
Gentile dott.Catania.
grazie per aver risposto tempestivamente alla mia domanda.La preoccupazione nasce da cio' che cova l'ademioepitelioma ,nello specifico "focolaio di DIN a pattern cribiforme",poiche' il chirurgo del primo intervento mi ha blandamente spiegato che si tratta di un tumore maligno forse un "calcinoma in situ" che non ha ancora perforato la membrana(testuali parole) che richiede una quadrectomia con asportazione del linfonodo sentinella(intervento che mi e' stato proposto).Secondo lei questa parte relativa al focolaio di DIn significa che ho un calcinoma ?ritiene opportuno che io mi rivolga ad un centro piu' qualificato?Capira' le mie perplessita' ,grazie per la sua disponibilita'
grazie per aver risposto tempestivamente alla mia domanda.La preoccupazione nasce da cio' che cova l'ademioepitelioma ,nello specifico "focolaio di DIN a pattern cribiforme",poiche' il chirurgo del primo intervento mi ha blandamente spiegato che si tratta di un tumore maligno forse un "calcinoma in situ" che non ha ancora perforato la membrana(testuali parole) che richiede una quadrectomia con asportazione del linfonodo sentinella(intervento che mi e' stato proposto).Secondo lei questa parte relativa al focolaio di DIn significa che ho un calcinoma ?ritiene opportuno che io mi rivolga ad un centro piu' qualificato?Capira' le mie perplessita' ,grazie per la sua disponibilita'
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Ha ragione il suo chirurgo quando dice " "non ha perforato la membrana",
nel senso che si tratta di una lesione BORDELINE.
Poichè non c'è urgenza io prima dell'intervento chiederei UN CONSULTO dei PREPARATI ISTOLOGICI in altra istituzione. E' nel suo pieno diritto.
nel senso che si tratta di una lesione BORDELINE.
Poichè non c'è urgenza io prima dell'intervento chiederei UN CONSULTO dei PREPARATI ISTOLOGICI in altra istituzione. E' nel suo pieno diritto.
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Per consulto vuol dire far fare una richiesta da un medico anche del suo curante per CONSULTO DEI PREPARATI ISTOLOGICI (quelli già allestiti).
Quando saranno in suo possesso potrà richiedere il consulto in altra istituzione.
E' una prassi frequente. Nulla di straordinario.
Quando saranno in suo possesso potrà richiedere il consulto in altra istituzione.
E' una prassi frequente. Nulla di straordinario.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.4k visite dal 18/04/2013.
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