Ecografia mammaria

Sono una donna di 51 anni ho fatto una ecografia mammaria (20/12/2013) e non sono riesco a decifrare il referto che mi e' stato consegnato .Riporto il testo per intero nella speranza che un medico mi possa aiutare a capire bene ,se e' preoccupante o on la mia situazione attuale :
Esame ecografico eseguito in real time mediante sonda lineare ad alta frequenza con sensori multiplanari sui diversi quadranti mammari integrate s
da scansioni sul complesso aereola-capezzolo ed al cavo ascellaredx e sx.
Ecostruttura mammaria fibro-ghiandolare in parziale quota diconnettivoghiandolare,d'aspetto disomogeneo per le numerose cisti sparse e focalmente ipoecogeno ed attenuante.
Per questo pattern mammario e' consigliabile, oltre alla visita senologica ed alla Mammoggrafia, anche il
monitoraggio ecografico con intervalli non superiori a 6 mesi.
A DX, al prolungamento ascellare, si evidenzia una formazione ovoidale a margini netti, ipocogena, delle dimensioni di circa 12x8,5 mm, non attenuante gli echi distali e priva di significativi flussi vascolari, non
segnalata al precedente ecografico esibito (17/01/2012) e pertanto da rivalutare fra 4-5 mesi;
tra i QQSS si rileva una formazione ipoecogena di circa 9,6x4x8 mm. a margini netti e profili regolari, non determinante attenuazione degli echi in profondita' e priva di significativi flussi vascolari; contigua a questa si evedenzia una porzione di tessuto ghiandolare di circa 17x14 mm. punteggiato da microcisti,
da attenzionare al prossimo controllo, come sopra suggerito per l'altro reperto omolaterale.
A SIN. si evidenziano alcune formazioni ovolari di 6-8 mm. nettamente delimitate, alcune anecogene ed altre invece ipoecogene, compatibili in 1^ ipotesi con cisti semplici e corpuscolate.
Non linfadenomegalia ecograficamente sospetta al cavo ascellare dx e sin.

Ringazio immensamente sperando in una vostra risposta immediata.



[#1]
Dr. Francesco Pellegrini Chirurgo toracico, Senologo 117 4
Nel referto che ha trascritto non sono riportati dati preoccupanti.
Se il medico che l'ha visitata reputa degno di attenzione il rilievo

"A DX, al prolungamento ascellare, si evidenzia una formazione ovoidale a margini netti, ipocogena, delle dimensioni di circa 12x8,5 mm, non attenuante gli echi distali e priva di significativi flussi vascolari, non segnalata al precedente ecografico esibito (17/01/2012) e pertanto da rivalutare fra 4-5 mesi"

potrebbe in alternativa all'attesa proporle un ago aspirato oppure un'ago biopsia.

Dr. Francesco Pellegrini
chirurgo senologo

[#2]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Gentile utente,
non sono affatto d'accordo come sia stato impostato il problema diagnostico nel suo caso in relazione alla sua età di 51 anni

1) Non si comprende bene perché abbia eseguito una ecografia piuttosto che una mammografia. A 51 anni in una mammella "trasparente" l'ecografia è da considerare integrativa e non sostitutiva della mammografia.

2) >>si evidenzia una formazione ovoidale a margini netti, ipocogena, delle dimensioni di circa 12x8,5 mm, non attenuante gli echi distali e priva di significativi flussi vascolari, non segnalata al precedente ecografico esibito (17/01/2012) e pertanto da rivalutare fra 4-5 mesi">>

E' probabile quindi che si tratti di un fibroadenoma. Ma poiché si tratta di un primo riscontro è probabile che sia di recente insorgenza.

Un fibroadenoma insorto a 51 anni ????
Possibilissimo, ma è atipico come età di insorgenza. E se è atipico se ne dimostra la benignità SUBITO e non tra 4-5 mesi, tramite una agobiopsia ecoguidata.

CONCLUSIONI
1) Starei tranquilla
2) agobiopsia ecoguidata
3)mammografia se non l'avesse fatta recentemente.

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore le riporto, perché dimenticato, il referto della mammografia effettuata il 28/11/13 , cosicché possa rivalutare complessivamente .Ne segue il testo:
Seni in iniziale involuzione adiposa.Residuo ghiandolare micronodulare bilateralmente.Cluster di minute calcificazioni al QSI sin.Utile valutazione clinico-senologica e rivalutazione a sei mesi.
Conservato il profilo cutaneo.
Necessita integrazione con ecografia.
Controllo a sei mesi.
[#4]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Quindi è probabile che non sia neanche un fibroadenoma.

NON HO PAROLE !

>>Cluster di minute calcificazioni al QSI sin. Utile valutazione clinico-senologica e rivalutazione a sei mesi.>>

Vuol dire che le microcalcificazioni sono BENIGNE ???

Non lo posso sapere ma si presume di sì ed allora non serve neanche una rivalutazione a 6 mesi.

Ma se c'è qualche dubbio (e se richiede una valutazione a distanza vuol dire che non ci sia una assoluta sicurezza)

VA ASSOLUTAMENTE indicato un approfondimento tramite

1) agobiopsia ecoguidata

2) accertamento istologico delle microcalcificazioni in stereotassi o mediante MAMMOTOME

3) Risonanza Magnetica CON mezzo di contrasto

Uno di questi tre esami va eseguito SUBITO (si fa per dire e NON tra 4-5-6 mesi come Le è stato consigliato)

Per subito intendo anche in gennaio immaginando le difficoltà ad eseguire esami in questo periodo.

Se ha difficoltà con il suo curante stampi pure le mie risposte e glieli faccia leggere.

Intanto tanti AUGURI




[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, la ringrazio per i suoi consigli al più presto informerò il mio medico di quanto suggeritomi nell'occasione le porgo i miei auguri di buon anno grazie ancora per il suo interessamento.
[#6]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Tanti auguri
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