Recidiva o cicatrice?
Buongiorno. Sono stata operata il 14/01/2012 per un carcinoma mammario (mamm dx) rivelatosi DUTTALE IN SITU. Ho fatto la radioterapia x circa un mese e da due anni sono in cura con tamoxifene.
Ecco il problema: oggi ho fatto un’ecografia e l’esito è stato questo:
“ETG evidenza il quadrante supero interno della mammella di sx n.ro formazioni fibroadenomatose contigue confluenti fra loro, aventi un diametro complessivo di circa 1,5 cm.
La mammella di dx presenta superolateralmente alla cicatrice cutanea 1 formazione ovalare di circa 1,4 cm di diametro, struttura ipoecogena sostanzialmente omogenea in piccola parte calcifica aumentata rispetto al controllo precedente- cavi ascellari liberi”.
Premetto che lo scorso giugno ne avevo già fatta una e mi dava la stessa diagnosi (E MI AVEVANO DETTO DI STAR TRANQUILLA CHE ERA TUTTO A POSTO) l’unica differenza è che la formazione ovalare era di 1 cm anziché di 1.4 come oggi.
Voi cosa ne pensate?
Grazie
Ecco il problema: oggi ho fatto un’ecografia e l’esito è stato questo:
“ETG evidenza il quadrante supero interno della mammella di sx n.ro formazioni fibroadenomatose contigue confluenti fra loro, aventi un diametro complessivo di circa 1,5 cm.
La mammella di dx presenta superolateralmente alla cicatrice cutanea 1 formazione ovalare di circa 1,4 cm di diametro, struttura ipoecogena sostanzialmente omogenea in piccola parte calcifica aumentata rispetto al controllo precedente- cavi ascellari liberi”.
Premetto che lo scorso giugno ne avevo già fatta una e mi dava la stessa diagnosi (E MI AVEVANO DETTO DI STAR TRANQUILLA CHE ERA TUTTO A POSTO) l’unica differenza è che la formazione ovalare era di 1 cm anziché di 1.4 come oggi.
Voi cosa ne pensate?
Grazie
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Non è possibile fare valutazioni a distanza senza una consultazione diretta della documentazione strumentale e clinica ( suppongo che in considerazione delle dimensioni della lesioni questa sia anche palpabile).
Pur essendo non infrequenti lesioni "cicatriziali" che esitano come effetto della radioterapia, io eseguirei una agobiopsia ecoguidata e se persistono dubbi richiederei una Risonanza Magnetica Con mezzo di contrasto o addirittura l'asportazione della lesione in oggetto.
Tanti saluti
Pur essendo non infrequenti lesioni "cicatriziali" che esitano come effetto della radioterapia, io eseguirei una agobiopsia ecoguidata e se persistono dubbi richiederei una Risonanza Magnetica Con mezzo di contrasto o addirittura l'asportazione della lesione in oggetto.
Tanti saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.5k visite dal 10/01/2014.
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