Calcolo del rischio e ansia per k mammario

Buonasera dottori,
Volevo avere un vs parere in merito al rischio che ho di carcinoma mammario.
Io ho 29 anni, nullipara, no terapie ormonali, no radiazioni,menarca a 13 anni, no sovrappeso, alimentazione sana, 1ora di camminata ogni due giorni,faccio visita senologica presso ginecologo di fiducia(palpazione), madre trattata chirurgicam a 59 anni per k in situ dovuto secondo parere dell oncologo a terapie di sostiuzione per menopausa.
Ho trovato su un sito il calcolatore di rischio modello,di gail che mi ha dato come risultato di rischio per i prossimi 5 anni di 0,7 %.
Si tratta di un rischio alto? Ma soprattutto il calcolatore è attendibile?
In attesa di una risposta vi saluto cordialmente.
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Dr. Massimo Pisano Chirurgo generale 87 3
Spettabile utente,il modello Gail non è stato convalidato in tutti i sottogruppi della popolazione,come per esempio le donne con predisposizioni genetiche per cancro alla mammella o le donne più giovani.Inoltre,in donne con predisposizioni genetiche di cancro mammario,quali mutazioni dei geni BRCA1 e BRCA2,il modello può sottovalutare il rischio assoluto.In buona sostanza,il modello di Gail non dovrebbe essere utilizzato se la storia familiare della donna è la principale sorgente del rischio.Pertanto all'età di 29 anni mettiamo al bando l'insorgenza di meccanismi ansiogeni pericolosi.In considerazione del fatto che sua madre ha avuto un carcinoma mammario,continui con le visite periodiche del suo ginecologo,autopalpazione,una ecografia mammaria annuale ed inizi il programma di prevenzione con la mammografia intorno all'età di 35 anni.Il tutto con tranquillità senza sconvolgere la sua vita.Nessuno e niente può predire sul suo futuro.La prevenzione al primo posto.Si fidi dei sanitari che la seguono e dei consigli che le daranno e non vada troppo a consultare siti di internet non sempre affidabili,soprattutto per chi non è esperto in materia.Lo dico nel suo interesse,per il benessere della sua salute e tranquillità mentale.
Cordiali saluti.

Dr. Massimo Pisano senologia chirurgica

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dopo
Utente
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Gentilissimo dott. Pisano,
La ringrazio per la pronta risposta.
Sicuramente seguiro i suoi consigli ed inizierò a fare anche l ecografia annuale. So che effettivamente non posso rovinarmi l esistenza per l ansia, però purtroppo sento di troppi casi di k al seno in giovani ragazze.
Volevo chiederle se comunque sia anche lei concorda sul fatto che il problema di mia mamma possa essere stato causato dalla terapia ormonale per menopausa. Lei ora sta bene.dopo l intervento non ha piu avuto problemi per fortuna e non ha nemmeno dovuto assumere terapia in quanto il tumore non presentava i recettori ormonali.
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Dr. Massimo Pisano Chirurgo generale 87 3
Gentilissima utente,non si può escludere che la terapia ormonale sostitutiva possa avere slatentizzato,più che indotto,un tumore o meglio anticipato l'evento.La tematica sull'induzione del cancro nell'uso degli estroprogestinici è molto dibattuta ed i pareri sono molto contrastanti,anche perchè gli studi effettuati non sono molto concordi.Viva tranquillamente senza trascurare la prevenzione nè esagerare il problema.
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