Intervento eseguito per papillomatosi duttale

Buon pomeriggio. Mia Moglie, età 42 anni, nella tarda primavera di quest'anno, a causa di una improvvisa secrezione dal capezzolo mammella dx, dopo tutti gli accertamenti del caso, richiesti dal medico di base prima e dallo specialista in seguito, compresa una duttogalattografia susseguente all'esame citologico, il giorno 12 novembre è stata sottoposta ad intervento chirurgico per l'asportazione dei dotti galattofori. Segnalo di seguito l'esito dei due esami istologici eseguito, il primo INTRAOPERATORIO:

Primo esame eseguito il giorno 12.11.2008 immediatamente dopo l'intervento:

Materiale in esame 1) Parechima di cm 4,5 x 4 asportato dal quadrante retroareolare della mammella destra; 2) Frammento di cm 2 x 1,5 con nodulia palpatoria. Esame istologico intraoperatotio: 1) Iperplasia duttale ad impronta papillare 2) Iperplasia duttale atipica versus carcinoma in situ.

Secondo esame eseguito il giorno 24.11.2008:

Il materiale in esame è ovviamente lo stesso;

Esame istologico
Area di iperplasia duttale con aspetti di papillomatosi intracistica e con displasia epiteliale focalmente di grado severo; discreta flogosi cronica stromale. Sparse immagini di metaplasia apocrina.

La specialista che ha eseguito l'intervento, ci ha comunicato che non è necessario ricorrere ad alcuna seduta di radioterapia, che in un primo momento, dopo il primo istologico, era stata messa in "preventivo". Di stare assolutamente tranquilli, perchè comunque ciò che neccessitava essere asportato era solo quello e che non c'è carattere di "malignità" nel reperto esaminato e che il secondo esame istologico aveva assolutamente sovvertito la prima "impressione" di carcinoma in situ.

Ovviamente non sono un medico, ma non me la sono sentita di dire al medico: Dottoressa è certa che possiamo stare tranquilli? "

Questa domanda invece desideravo sottoporla alla vostra competenza.

Ho già avuto modo di sperimentare, per un altro problema la vostra grande professionalità e umanità ed ho pensato subito al vostro gruppo di lavoro, per chiarire alcuni miei (e chiaramente di mia moglie...) dubbi. L'esame l'ho appena ritirato.

Grazie anticipatamente per la vostra cortese risposta.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Se ha sovvertito il primo esame istologico , è implicita la raccomandazione a stare tranquilli e di sottoporsi ai programmi di controlli periodici programmati.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Egregio Dottor Catania, La ringrazio molto per la Sua risposta, ho voluto postare integralmente l'esito dell'esame istologico, per evitare di dire con "parole mie" il suo contenuto, ma come ho detto prima, ho avuto modo di "toccare con mano" la grande professionalità di tutti coloro che compongono lo Staff di questo portale e il mio primo pensiero, una volta avuto in mano l'esame istologico è stato quello di sottoporlo ad un Vostro parere. Grazie ancora Dottore Catania, a Lei e tutti i Suoi colleghi.

Con profonda stima

S.P. da Messina
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