Dati parziali esame istologico
Buon giorno, mia moglie 4 anni fa subi' un intervento al seno per l'asportazione di un carcinoma duttale infiltrante di 16 mm e resezione del cavo ascellare con 3 linfonodi intaccati su 22, chemio , radio + tamoxifene ed enantone.Lo scorso novembre al controllo le e' stato diagnosticato un altro carcinoma duttale infiltrante all'altro seno sano ed e' stata operata con mastectomia per scelta e perche' da rnm risultavano altre 4 piccole aree sospette.Dall'intervento il linfonodo sentinella e' risultato intaccato.
Oggi riceviamo alcune informazioni circa l'esame istologico (mancano ancora gli altri importanti dati biologici che ci verranno dati a giorni) dal quale risulta che il carcinoma era di 12 mm che le altre zone a rischio erano dei carcinomi in situ e che il solo linfonodo sentinella era intaccato e per soli 4 mm.
Sono cortesemente a chiedere se questi primi dati sono da considerarsi confortanti per la prognosi (tenuto conto ovviamente che sono solo alcune delle varie informazioni utili a questo fine).
Ringrazio anticipatamente per la disponibilita' e cortesia.
Stefano
Oggi riceviamo alcune informazioni circa l'esame istologico (mancano ancora gli altri importanti dati biologici che ci verranno dati a giorni) dal quale risulta che il carcinoma era di 12 mm che le altre zone a rischio erano dei carcinomi in situ e che il solo linfonodo sentinella era intaccato e per soli 4 mm.
Sono cortesemente a chiedere se questi primi dati sono da considerarsi confortanti per la prognosi (tenuto conto ovviamente che sono solo alcune delle varie informazioni utili a questo fine).
Ringrazio anticipatamente per la disponibilita' e cortesia.
Stefano
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Gentile utente,
sulle dimensioni sono confortanti, ma più importanti ancora sono le informazioni mancanti sui fattori biologici.
Non comprendo : solo il linfonodo sentinella è interessato e che quindi ha già eseguito lo svuotamento
ascellare?
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html ?
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/micrometastasi_e_dissezioni.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm
Cordiali saluti
sulle dimensioni sono confortanti, ma più importanti ancora sono le informazioni mancanti sui fattori biologici.
Non comprendo : solo il linfonodo sentinella è interessato e che quindi ha già eseguito lo svuotamento
ascellare?
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html ?
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/micrometastasi_e_dissezioni.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
dopo
Utente
Si, ha effettuato contestualmente all'intervento di mastectomia lo svuotamento ascellare in quanto e' stato fatto l'esame istologico intraoperatorio del linfonodo sentinella.
Quindi il fatto che un solo linfonodo sia intaccato e parzialmente (4 mm) non e' un buon dato?
Grazie per la sua cortese risposta.
Stefano B.
Quindi il fatto che un solo linfonodo sia intaccato e parzialmente (4 mm) non e' un buon dato?
Grazie per la sua cortese risposta.
Stefano B.
[#4]
dopo
Utente
Buon giorno dott Catania, prima dell'intervento (ribaditoci anche dopo) le hanno sospeso il tamoxifene perche' potrebbe risultare incompatibile con il nuovo tumore...
Secondo lei potrebbe essere che si sia verificato un effetto "paradosso" del medicinale,i medici temono si tratti di un carcinoma che iperesprima Cerb2 (ho letto trattarsi di carcinoma a prognosi peggiore e non associabile a tamoxifene) oppure potrebbero pensare che essendo sotto terapia ormonale da 3 anni (tamoxifene ed enantone)potrebbe trattarsi "semplicemente" di un tumore non ormono responsivo?
Grazie ancora per la Sua disponibilita' e gentilezza.
Stefano B.
Secondo lei potrebbe essere che si sia verificato un effetto "paradosso" del medicinale,i medici temono si tratti di un carcinoma che iperesprima Cerb2 (ho letto trattarsi di carcinoma a prognosi peggiore e non associabile a tamoxifene) oppure potrebbero pensare che essendo sotto terapia ormonale da 3 anni (tamoxifene ed enantone)potrebbe trattarsi "semplicemente" di un tumore non ormono responsivo?
Grazie ancora per la Sua disponibilita' e gentilezza.
Stefano B.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 16/12/2008.
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