Bruciore al seno
Buonasera,
sono una ragazza di 21 anni (quasi 22). Dieci giorni fa, negli ultimi giorni di mestruazioni ho avuto una secrezione tipo pus dal seno destro. Nei giorni seguenti si é ripresentata in quantità minore e più trasparente e io allarmata ho deciso di andare in pronto soccorso. Mi hanno fatto la palpazione e un'ecografia dalla quale non è risultato nulla di anomalo. Tornata dalle vacanze sono andata dal medico di base, il quale mi ha dato da effettuare gli esami del sangue per la prolattina e l'ormone stimolante la tiroide. Oggi ho ritirato gli esiti e i valori sono tutti nella norma.
Da ieri però avverto come una sensazione di bruciore al seno destro quando passo la mano, principalmente nell'area e sull'areola. In attesa di andare dal medico domani volevo avere un'opinione in merito ed eventualmente in quale tempi questo necessita di effettuare un'altra visita. Sono molto preoccupata.
Aggiungo infine che non ho familiarità con il cancro al seno nei parenti di primo grado. Non sono a conoscenza in quelli di secondo grado.
sono una ragazza di 21 anni (quasi 22). Dieci giorni fa, negli ultimi giorni di mestruazioni ho avuto una secrezione tipo pus dal seno destro. Nei giorni seguenti si é ripresentata in quantità minore e più trasparente e io allarmata ho deciso di andare in pronto soccorso. Mi hanno fatto la palpazione e un'ecografia dalla quale non è risultato nulla di anomalo. Tornata dalle vacanze sono andata dal medico di base, il quale mi ha dato da effettuare gli esami del sangue per la prolattina e l'ormone stimolante la tiroide. Oggi ho ritirato gli esiti e i valori sono tutti nella norma.
Da ieri però avverto come una sensazione di bruciore al seno destro quando passo la mano, principalmente nell'area e sull'areola. In attesa di andare dal medico domani volevo avere un'opinione in merito ed eventualmente in quale tempi questo necessita di effettuare un'altra visita. Sono molto preoccupata.
Aggiungo infine che non ho familiarità con il cancro al seno nei parenti di primo grado. Non sono a conoscenza in quelli di secondo grado.
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Solo con la visita ovviamente se ne puo' avere conferma sulle cause, ma da quanto descrive starei tranquilla
Legga
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/i dolori al seno.htm
.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
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http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore al seno...di competenza ortopedica.htm
Legga
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/i dolori al seno.htm
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http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
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http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore al seno...di competenza ortopedica.htm
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
dopo
Utente
Dottore, la ringrazio della risposta e degli approfondimenti forniti. Secondo il mio medico la sensazione di bruciore al tatto è dovuta a una leggera irritazione a causa del mio toccare continuo la mammella, avendo fatto già un'ecografia poco tempo fa. Per ora resto tranquilla e rimango attenta ad eventuali cambiamenti.
Grazie ancora!
Grazie ancora!
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dopo
Utente
Buonasera dottore,
scusi se scrivo ancora nonostante avessi detto che sarei stata tranquilla. Oggi osservando attentamente ho notato che la vena sul seno (sempre stata visibile) è diventata visibile anche sull'areola che è al solito abbastanza chiara. Quando però la tocco diventa più scura e la vena non è più visibile. Può essere riconducibile a fattori ormonali essendo nel periodo precedente all'ovulazione? O questo dovrebbe destare particolare preoccupazione?
Il bruciore comunque oggi è diminuito e la sensibilità del capezzolo e areola si sta uniformando a quello dell'altro seno.
scusi se scrivo ancora nonostante avessi detto che sarei stata tranquilla. Oggi osservando attentamente ho notato che la vena sul seno (sempre stata visibile) è diventata visibile anche sull'areola che è al solito abbastanza chiara. Quando però la tocco diventa più scura e la vena non è più visibile. Può essere riconducibile a fattori ormonali essendo nel periodo precedente all'ovulazione? O questo dovrebbe destare particolare preoccupazione?
Il bruciore comunque oggi è diminuito e la sensibilità del capezzolo e areola si sta uniformando a quello dell'altro seno.
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dopo
Utente
Dottore, a distanza di quasi una settimana sto entrando/sono nel periodo premestruale e il dolore è il solito. Però il seno destro è comunque più doloroso del sinistro. La vena non è scomparsa, o meglio, avendo il seno più teso anche l'areola è più scura e tesa e per la maggior parte del tempo non si vede. Quando però è "a riposo" la vena si vede. Non riesco a capire se è un problema legato alla pigmentazione dell'areola (che è quindi più chiara) o è la vena che è diversa. Questo è uno dei primi segni di qualcosa di più grave? O dovrebbe essere già avanzato e quindi con l'ecografia fatta il 24 agosto si sarebbe già dovuto vedere? Io non sento la presenza di noduli e il capezzolo mi sembra normale, non ho arrossamenti.
[#6]
dopo
Utente
Buonasera dottore,
ieri mi sono arrivate le mestruazioni e con esse è tornata anche la secrezione. La prima volta sono uscite due piccole gocce da due pori, provocata. Ora mi sono accorta che sento un leggero dolorino e se controllo è presente anche la secrezione. È trasparente ma in questo caso non so più capire se è monorifiziale o rimane pluri. Ho prenotato un'ecografia per il giorno 8 ottobre e domani prenoteró una visita senologica successiva all'ecografia. La vena c'è sempre. Cosa può dirmi a riguardo? L'ecografia va bene per quei giorni o è troppo in là?
ieri mi sono arrivate le mestruazioni e con esse è tornata anche la secrezione. La prima volta sono uscite due piccole gocce da due pori, provocata. Ora mi sono accorta che sento un leggero dolorino e se controllo è presente anche la secrezione. È trasparente ma in questo caso non so più capire se è monorifiziale o rimane pluri. Ho prenotato un'ecografia per il giorno 8 ottobre e domani prenoteró una visita senologica successiva all'ecografia. La vena c'è sempre. Cosa può dirmi a riguardo? L'ecografia va bene per quei giorni o è troppo in là?
[#7]
dopo
Utente
Buonasera,
torno a scrivere su questo consulto a distanza di mesi. A ottobre ho effettuato un'ecografia con successiva visita senologica.
Dall'ecografia sono risultate alcune alterazioni displasico cistiche, alcune cisti sono disposte "a grappolo". L'ecografista le chiamò microcisti. Non si evidenziavano ectasie duttali, né tumefazioni linfonodali ascellari. Il senologo scrisse che la secrezione era provocata, lattescente, monolaterale e non ha saputo dire se monoporica. Conclusione: lieve displasia.
Mi disse inoltre che non dovevo assolutamente più provocarla e di stare tranquilla ma che la secrezione poteva passare come non passare. Mi consigliò di ripetere visita + ecografia dopo circa 6/9 mesi. Io da allora l'ho toccata poche volte, delle volte osservando una piccola secrezione e altre volte no.
Questo mese invece ho trovato una piccola macchia sul reggiseno più di una volta. Inoltre spremendo ogni tanto esce e ogni tanto no. Oggi ho anche osservato la fuoriuscita da due punti diversi. Io non premo molto quindi la secrezione la vedo sempre trasparente e bianco-trasparente quando un po' più grande la goccina. Ho prenotato l'ecografia per il 21 maggio e successivamente la visita senologica. Volevo solo avere un vostro parere se sto procedendo nel modo corretto o mi devo preoccupare.
Per informazione aggiungo che da quando mi è accaduto questo fatto ho cominciato a soffrire di ansia e ipocondria e sono ormai 10 settimane che prendo il Lexotan. Grazie
torno a scrivere su questo consulto a distanza di mesi. A ottobre ho effettuato un'ecografia con successiva visita senologica.
Dall'ecografia sono risultate alcune alterazioni displasico cistiche, alcune cisti sono disposte "a grappolo". L'ecografista le chiamò microcisti. Non si evidenziavano ectasie duttali, né tumefazioni linfonodali ascellari. Il senologo scrisse che la secrezione era provocata, lattescente, monolaterale e non ha saputo dire se monoporica. Conclusione: lieve displasia.
Mi disse inoltre che non dovevo assolutamente più provocarla e di stare tranquilla ma che la secrezione poteva passare come non passare. Mi consigliò di ripetere visita + ecografia dopo circa 6/9 mesi. Io da allora l'ho toccata poche volte, delle volte osservando una piccola secrezione e altre volte no.
Questo mese invece ho trovato una piccola macchia sul reggiseno più di una volta. Inoltre spremendo ogni tanto esce e ogni tanto no. Oggi ho anche osservato la fuoriuscita da due punti diversi. Io non premo molto quindi la secrezione la vedo sempre trasparente e bianco-trasparente quando un po' più grande la goccina. Ho prenotato l'ecografia per il 21 maggio e successivamente la visita senologica. Volevo solo avere un vostro parere se sto procedendo nel modo corretto o mi devo preoccupare.
Per informazione aggiungo che da quando mi è accaduto questo fatto ho cominciato a soffrire di ansia e ipocondria e sono ormai 10 settimane che prendo il Lexotan. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.4k visite dal 03/09/2019.
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