Ghiandole sotto ascella destra
Buona sera a tutti, da qualche mese mi sono accorto che sotto la mia ascella destra ho delle ghiandole gonfie (penso riconducibili a dei linfonodi), premetto che non ho nessun sintomo particolare, mi sento bene, finora ho sempre lavorato e fatto le mie attività in maniera assolutamente normale.
Fatto sta che sono molto preoccupato, perchè guardando su internet può essere un segnale di patologie abbastanza gravi, io sono un soggetto con parecchie intolleranze, leggermente asmatico, fumo e non faccio sport.
Mi sono accorto di ciò solo perchè ogni tanto sento un leggero fastidio e, palpando, ho sentito che c'erano dei rigonfiamenti.
Sono un po timoroso di andarmi a fare a controllare per il fatto che sono all'estero e in questo periodo di coronavirus preferirei rimanere a casa per non rischiare di ammalarmi.
Premetto che un anno fa feci degli esami del sangue e andava tutto bene, sapreste aiutarmi in qualche modo?
Molte grazie e buon lavoro.
Fatto sta che sono molto preoccupato, perchè guardando su internet può essere un segnale di patologie abbastanza gravi, io sono un soggetto con parecchie intolleranze, leggermente asmatico, fumo e non faccio sport.
Mi sono accorto di ciò solo perchè ogni tanto sento un leggero fastidio e, palpando, ho sentito che c'erano dei rigonfiamenti.
Sono un po timoroso di andarmi a fare a controllare per il fatto che sono all'estero e in questo periodo di coronavirus preferirei rimanere a casa per non rischiare di ammalarmi.
Premetto che un anno fa feci degli esami del sangue e andava tutto bene, sapreste aiutarmi in qualche modo?
Molte grazie e buon lavoro.
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Sono probabilmente linfonodi reattivi da quanto descrive che hanno scarso significato patologico.
In un caso come il suo la cosa piu' pericolosa e' quella di consultare il dr. Google.
Lasci passare l'emergenza e poi in caso di persistenza una visita servirebbe a rassicurarla del tutto.
Saluti
In un caso come il suo la cosa piu' pericolosa e' quella di consultare il dr. Google.
Lasci passare l'emergenza e poi in caso di persistenza una visita servirebbe a rassicurarla del tutto.
Saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 08/04/2020.
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