Una biopsia percutanea ecoguidata
Pregiatissimo Dottore, mia moglie ha effettuato una biopsia percutanea ecoguidata (Bio14) con ecografia alla mammella monolaterale sinistra con immagine pseudonodulare sospetta diam.6 mm. L'esito è il seguente: "nei frammenti esaminati presenza di aggregati di cellule epiteliali atipiche con marcati artefatti di schiacciamento, in stroma fibroso, colorazioni immunoistochimiche non dirimenti (actina 1A4 e calponina)Si consiglia ricampionamtno della lesione .
Chiedo cortesemente di sapermi dire se in base a questa diagnosi è necessario un intervento di rimozione dello pseudonodulo (6 mm.) con intervento chirurgico oppure se è possibile eliminarlo con altra terapia meno invasiva oppure ancora se non esiste pericolosità futura di sviluppo tumorale. Grazie per la cortese e gentile risposta-
Chiedo cortesemente di sapermi dire se in base a questa diagnosi è necessario un intervento di rimozione dello pseudonodulo (6 mm.) con intervento chirurgico oppure se è possibile eliminarlo con altra terapia meno invasiva oppure ancora se non esiste pericolosità futura di sviluppo tumorale. Grazie per la cortese e gentile risposta-
Importante è conoscere l'età di sua moglie.
E l'esito della mammografia.
E l'esito della mammografia.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Ex utente
Preg.mo Dottore, come da sua richiesta le comunico la data di nascita di mia moglie: 24 Luglio 1939 cioè 70 anni tra quattro mesi.
L'esito della mammografia è il seguente: Struttura ghiandolare fibronodulare diffusa. Al controllo odierno (5 Marzo 2009) si evidenzia a sinistra, in supero-esterna paramediana una piccola opacità nodulare a limiti sfumati: a un controllo ecografico mirato, nodulo solido disomogeneo del diametro di 7 mm. dubbio: su di esso viene programmata biopsia eco guidata. (già inviata alla sua attenzione con la mia precedente richiesta)
In attesa di una sua gentile risposta la saluto cordialmente.
L'esito della mammografia è il seguente: Struttura ghiandolare fibronodulare diffusa. Al controllo odierno (5 Marzo 2009) si evidenzia a sinistra, in supero-esterna paramediana una piccola opacità nodulare a limiti sfumati: a un controllo ecografico mirato, nodulo solido disomogeneo del diametro di 7 mm. dubbio: su di esso viene programmata biopsia eco guidata. (già inviata alla sua attenzione con la mia precedente richiesta)
In attesa di una sua gentile risposta la saluto cordialmente.
Occorre un approfondimento istologico definitivo.
Non esistono altre cure non invasive.
Il problema di una "futura pericolosità" è fuorviante : ora bisogna dimostrare di cosa si tratti e fare una diagnosi in considerazione del sospetto mammografico.
Non esistono altre cure non invasive.
Il problema di una "futura pericolosità" è fuorviante : ora bisogna dimostrare di cosa si tratti e fare una diagnosi in considerazione del sospetto mammografico.
Ex utente
Preg.mo Dottore, la ringrazio per la sua gentile risposta. Come le ho comunicato l'esame istologico è stato fatto il 8 Aprile 2009 col referto che le ho inviato nella mia precedente comunicazione. L'approfondimento istologico definitivo che lei dice quando andrebbe fatto, a che distanza di tempo da quello già fatto, come si può dimostrare di cosa si tratti per fare la diagnosi che lei espone?
Grazie per le sue sempre gentili risposte e nell'attesa di un suo riscontro la saluto cordialmente.
Grazie per le sue sempre gentili risposte e nell'attesa di un suo riscontro la saluto cordialmente.
Lei si sta preoccupando eccessivamente perchè si tratta di un nodulo di soli 7 mm.
E vista l'ansia che ha scatenato prima lo accerta meglio è, se non altro per una ragione psicologica.
E vista l'ansia che ha scatenato prima lo accerta meglio è, se non altro per una ragione psicologica.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 13/04/2009.
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