Problema ai capezzoli, senologico o dermatologico?

Buonasera, sono una ragazza  e scrivo per richiedere un consulto relativo ad un problema che ho ai capezzoli che mi "affligge" da prima dello sviluppo.
Entrambi hanno la punta formata da materia giallastra, solida, ed è come se fosse una sorta di "tappo" per il destro mentre per il sinistro ci sono piccole lesioni tra le quali spuntano questi pezzetti.
Per quanto riguarda il destro, durante la doccia questa "crosta" si ammorbidisce e a volte si stacca con un po' di frizione senza generarmi dolore, tranne per quando provo a tirarla leggermente (ma si tratta più che altro di un fastidio che mi fa bloccare dal togliermela da sola).
L'areola non è rovinata e il problema sussiste solamente appunto sulla punta dei capezzoli.

Ho letto di persone con problematiche simili ma si trattava solo di donne incinta, e non è proprio il mio caso.

Ho già effettuato una visita senologica (palpazione) con un' ecografia che non ha mostrato nulla, e la senologa ha detto che a parer suo si trattava di un problema dermatologico (soffro di dermatite atopica) perciò sono stata da una dermatologa, che mi ha fatto fare un esame istologico di cui questo è il risultato: "Materiale inviato: cute capezzolo-biopsia shave/punch.

Notizie cliniche: crosticine del capezzolo bilaterali.
Diagnosi: campione inviato compeltamente costituito da materiale corneo-lamellare e fibroematico.
Positiva la ricerca di miceti (Spore) mediante la colorazione di Pas e Grocott.
" La dottoressa mi ha quindi dato una terapia a base di una crema antimicotica che però non ha risolto niente.

Cosa posso fare?
Secondo voi si tratta di un problema dermatologico dovuto alla mia dermatite o è un problema senologico?

Il mio medico di base mi aveva prescritto da fare questi esami che però per colpa del lockdown non ho potuto fare: "prolattina, follitropina, luteotropina, tiroxina libera, triodotironina libera, tireotropina, velocità di sedimentazione delle emazie, proteina c reattiva (quantitativa) ".