Risonanza magnetica al seno dubbia: rifarla tra3/6 mesi o sottoporsi a biopsia?

Chiedo gentilmente un consulto per mia figlia, anni 44, residente a Lugano.
Attualmente in cura con Tamoxifene dopo ciclo di radioterapia.
Operata li' nell'agosto del 2021 al QSE seno dx per carcinoma duttale infiltrante (massima componente invasiva mm.
4).
Profilo biologico: recettori per estrogeni e progestinici positivi 80%: K67 minore del 5%.
Her 2 negativo (score 0).
Sempre nella mammografia, prima dell'intervento, oltre alla presenza dell'immagine distorsiva per cui è stata operata: plurime microcalcificazioni puntiformi sparse, monomorfe, di aspetto displasico, ma meritevoli di monitoraggio radiografico nel tempo.
13/07/2022: al controllo eco mammo, a distanza di un anno: corpus mammelle a prevalente componente fibroghiandolare disomogenea (Bi-Rads C.
). CEA 7, 9 elevato di poco, ma costantemente.
Al passaggio tra i quadranti super della mammella dx permangono apprezzabili calcificazioni con lieve tendenza a due.
Non si apprezzano opacità spiculate.
In corrispondenza della cicatrice si apprezza piccola raccolta liquida allungata con diametro di circa 3 cm... Non evidenti lesioni focali per recidiva.
Non tumefazioni linfonodali.
Bi-Rads 2.
Si consiglia risonanza magnetica tra 6 mesi in relazione della complessità del quadro eco mammografico.
09) /11/2022 (dopo 4 mesi) Risonanza nativa e con mdc: enhancement parenchimale mammario moderato (BPE tipo C).
All'incrocio dei quadranti superiori di dx: enhancement non mass con diametri massimi assiali 16x7mm.
, con curva contrastografica dubbia (tipo2) e scarsa restrizione della diffusività... Non significativi linfonodi in sede ascellare, nè lungo le catene mammarie interne bilateralmente.
Bi-Rads 4.
Successiva eco effettuata non ha risolto, a detta del radiologo, dubbi.

Domanda: 1) come procedere per la piccola raccolta liquida in corrispondenza della cicatrice?
Si riassorbirà da sola?
L'enhancement non mass può essere la conseguenza di radioterapia effettuata?
E'opportuno che mia figlia si sottoponga subito ad agobiopsia sotto guida risonanza o attendere 3/6 mesi, come il radiologo ha ipotizzato in alternativa, e fare ulteriore risonanza?
Sono in ansia e la lontananza incrementa la preoccupazione non avendo ricevuto a riguardo
delucidazioni dettagliate... Grazie infinite!! !
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Da quanto descrive è più probabile che si tratti di esiti chirurrgici e della radioterapia.

Se fosse mia figlia le consiglierei di eseguire una microbiopsia e chiudere definitivamente il problema e ogni dubbio.

Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-34557.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com