Linfonodo ascella

Salve,

Qualche giorno fa in maniera del tutto casuale ho notato di avere quello che credo essere un linfonodo rilevabile al tatto sotto l’ascella sinistra.
Si tratta di una pallina di forma pressoché ovoidale di lunghezza maggiore di circa 1 cm forse poco più.
Decisamente <1.5cm.
La consistenza è molle ed è molto mobile, quando tocco la pallina tende a sfilarsi da sotto le mie dita.
Ho una massa analoga nel cavo ascellare opposto ma un po’ più piccola.
Ho un linfonodo palpabile (e già controllato in passato) nell’incavo della mandibola ed ha la medesima dimensione e consistenza, da qui la mia ipotesi di partenza.
Premetto che non so dire se la massa è sempre stata presente e in che dimensioni, dato che nella posizione classica in cui svolgo l’auto palpazione essa viene assorbita dai tessuti circostanti e non è apprezzabile.
Ho fatto visita ginecologica con palpazione seno due mesi fa, tutto ok e analisi del sangue circa un mese fa, tutto ok.
Io sarei relativamente tranquilla a riguardo, ma ho letto che rigonfiamenti dei linfonodi ascellari possono essere una spia di tumore al Seno in fase iniziale?
Sono consigliato esami aggiuntivi?


Grazie e buone feste
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Dr. Salvatore Fiordoro Radiologo, Medico estetico, Medico nucleare, Cardiologo, Senologo 367 18
Gentile signora,
premesso che la visita clinica è indispensabile provo a scrivere due concetti spero chiari.
Il linfonodo ingrossato non è sintomo di malattia iniziale, ma di coinvolgimento in alcuni casi di ripetizione mammaria, ovvero cellule tumorali che dalla mammella drenano in ascella.
Nel suo caso mi sembrerebbe non esserci questa circostanza. La sua descrizione mi sembra escludere i caratteri di malignità. Tuttavia le suggerirei una valutazione ecografia in primis è una terapia anti infiammatoria nel. Contempo. Rivalutazione entro due mesi.
Saluti e buone feste

Prof. Dr. Salvatore Fiordoro