Esito mammografia ed eco

Buongiorno,
sono Simona e ho 40 anni compiuti a gennaio, sono mamma di due bambini di 2 e 4 anni entrambi allattati al seno.
L'ultimo allattamento è finito ad agosto 2022.

Tutti gli anni ho sempre eseguito ecografia mammaria e visita dalle quali non è mai emerso nulla a parte la consistenza nodulosa del seno.

Adesso ho eseguito la mia prima mammografia con visita e mi è stato richiesto un approfondimento con eco.

Dall'eco la dottoressa non mi ha fatto stare tranquilla...mi ha detto che vede un nodulo che però va monitorato.
Solo che mi ha dato un altro controllo tra 6 mesi.
Vorrei un altro parere perchè da ignorante non capisco.
Premetto che non ho ancora riguardato ultima eco di gennaio 2020 (di cui a memoria non ricordo il contenuto) e a me pareva che quel nodulo ci fosse già, ma non gli avevo mai dato peso perché dagli accertamenti non erano emerse caratteristiche sospette.

Incollo esito di mammo ed eco e chiedo a chi può aiutarmi una valutazione.
Si tratta di una cosa grave?
Quanto è impellente un ulteriore controllo.
6 mesi non sono troppi?

"mammelle ghiandolari, senza evidenza, bilaterlamente, di distorsioni parenchimali di significato infiltrante, nè di focolai di microcalcificazioni con caratteri di evolutività.
A destra millimetrico addensamento paracentrale superoesterno, con morfologia imprecisa, di 7 mm r presunto significatodispalsico o strutturale, da confermare con ecografia.
A sinistra al QSE centimetrica immagine nodulare di elevata densità, piuttosto superficiale, che, in assenza di segnalazione in corso di recente visita senologica di eventuale presenza di nevo cheratosico a tale livello, è meritevole di approfondimento ecografico per più fine definizione di struttura.
Controlli MX ANNUALI, SALVO MODIFICHE DEL QUADRO CLINICO/ECOGRAFICO.
"
"mammelle con sviluppo simmetrico normoconformate.
bilateralmente non altezioni nodulari sospette.
Al QSE di sinistra, sede paracentrale, centimetrico nodulo ipoecogeno, condizionante a tratti sbarramento del fascio, per presunta componente calcifica: il reperto è palpabile, possibile FAD calcifico se ne consiglia prudenziale rivalutazione ecografica tra sei mesi.
Nulla da segnalare a destra al QSE, fatta eccezione per microcisti sierosa clinicamente non rilevante.
Nei limiti i galattofori ed i linfonodi ascellari.
"
Grazie
Simona
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Mancano molti dati ( es. familiarità...) per dare una risposta corretta.
Comunque la diagnosi presunta è di un fibroadenoma, quindi lesione benigna, probabilmente insorto da tempo se presenta calcificazioni non sospette.
.Se desidera un approfondimento Le

risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-37472.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho provato a postare di la spero vada bene.
Nel frattempo ho preso l'eco fatta a gennaio 2020 e non c'era evidenza di questa cosa.
Non so cosa pensare.
Devo rifare eco altrove prima dei 4 - 6 mesi?
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Le ho risposto sul blog

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com