Dolore post-operatorio incessante dopo l'intervento della fistola anale.

Salve, mi chiamo Stefania ho quasi 50 anni, mi sono iscritta disperatamente a questo sito nella speranza di poter ricevere più pareri a confronto da parte di esperti e quindi di trovare una qualche soluzione al mio problema che mi sta distruggendo fisicamente e psicologicamente tanto da non farmi più vivere in modo normale.
Da fine settembre 2014 soffro di un dolore FASTIDIOSISSIMO e INCESSANTE al retto, dapprima sono andata del mio medico di famiglia ed egli mi ha rassicuranta dicendomi che si trattasse di una semplice emorroide, mi ha prescritto varie creme che non hanno risolto affatto il problema, anzi, una di queste mi provocava ulteriore irritazione. Per un consulto più professionale ho provato a farmi consigliare un Proctologo, che, purtroppo, nella mia città non c'è. Tuttavia mi ha consigliato un Angiologo, ci sono andata, mi ha visitata (facendomi non poco male) e mi ha diagnosticato anche lui "emorroidi" con presunta "ragade" e mi ha consigliato di fare una risonanza magnetica con "eventuale" rettoscopia. Ho fatto entrambi i controlli con tanta pazienza e alla fine sono state diagnosticate delle "fistole ramificate" da curare quindi con un intervento chirurgico. Mi sono fatta coraggio sottoponendomi all'operazione che credevo fosse "DEFINITIVA" ad oggi sono 12 giorni post-intervento, quasi due settimane, ed il dolore è INSOPPORTABILE INCESSANTE FASTIDIOSO, esattamente com'era prima che facessi questo ambaradan, come se non fosse cambiato nulla.

Sia che ne parli con il chirurgo che mi ha operata che con l'angiologo, entrambi affermano che sono io a provocarmi questo dolore, che lo faccio diventare più grande di quanto non sia, che sono psicologicamente instabile, che sia "strano, assurdo" che avverta questo dolore insopportabile.
Ma io so bene ciò che sento, un bruciore interno fortissimo e incessante, come se mi stessero raschiando all'interno del retto
TORADOL (siano compresse o siringhe) - IBUPROFENE - EFFERALGAN - AULIN, nulla di tutto ciò mi è tornato utile.
Ho difficoltà a camminare, indossare pantaloni/jans, non riesco a dormire, non riesco più a vivere serena, e sono più di tre mesi ormai, NON NE POSSO PIU'. Quanto ancora deve durare questo inferno? Rivoglio la mia vita.
Spero tanto non mi diate della pazza anche voi.
Vi ringrazio vivamente per l'attenzione.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Forse 12 gg dopo l'intervento chirurgico per "...fistole ramificate..." (che hanno coivolto verosimilmente recettori del dolore propriamente tessutali e terminazioni nervose loco-regionale) sono ancora pochi per aver un sollievo importante.

Voglio sperare come sia il chirurgo che la operata a prescriverle il trattamento post operatorio (anti- infiammatorio ed anti-dolorifico).

Il fai da te non è una buona idea.

Al persistere del disturbo, che lei riferisce intenso, le consiglio di contattare e farsi visitare:
-da un algologo (medico perfezionato in terapia del dolore),
-e di acquisire un "secondo parere chirurgico" circa il caso in questione.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dr. Poli, La ringrazio per la sua cortese attenzione e colgo l'occasione per replicare.
Il chirurgo, appena dopo l'intervento, mi ha prescritto una cura della durata di 10 giorni somministrandomi "SOLVIX" (antinfiammatorio) e NEODUPLAMOX (antibiotico). Dopo 10 giorni per alleviare il dolore mi ha consigliato TORADOL (che assumevo anche prima dell'intervento, dato il dolore forte) ed EFFERALGAN un altro antidolorifico.... anch'esso è risultato abbastanza inutile.
Ad oggi siamo a 15 giorni post-intervento e non riscontro miglioramenti... Il mio chirurgo, da cui sono stata l'ultima volta ieri, dopo la visita, ha continuato nell'affermare che sono io ad ampliare il dolore e quindi a renderlo più grande di quanto non sia consigliandomi di stare tranquilla poiché la mia soglia del dolore si è abbassata dal momento in cui questa situazione mi ha debilitata a livello fisico e psicologico.
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Mi spiace per la sua disavventura ma comprenderà facilmente come "visto da qui" nel contesto di un consulto a distanza che le scrive non è in grado di esprimere un parere adeguato circa la entità e la genesi del suo riferito dolore.
Il parere del suo collega mi lascia perplesso, ma egli ha avuto la possibilità di visitarla.
Pertanto per un eccesso di "prudenza" credo di non poter far altro che consigliarle nuovamente quanto già scritto ovverosia "... le consiglio di contattare e farsi visitare:
-da un algologo (medico perfezionato in terapia del dolore),
-e di acquisire un "secondo parere chirurgico" circa il caso in questione...".
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottor Poli, sono ancora io, Stefania, il dolore dopo oltre 20 giorni continua, imperterrito, senza sosta, non ce la faccio più... è insopportabile, il mio chirurgo mi ha prescritto "PALEXIA 100" due compresse al giorno... Dal foglietto illustrativo sembra essere davvero molto molto forte con tantissimi effetti collaterali (anche gravi) mi fanno paura, ma da due giorni le sto assumendo. NON TROVO ALCUN MIGLIORAMENTO, IL DOLORE è SEMPRE FORTE, SEMPRE ACUTO, NON MIGLIORO....La prego mi aiuti, non trovo nessun Algologo dalle mie parti e non saprei da dove cominciare, sto impazzendo, non ho più una vita, il mio medico curante, il dottor Emilio Carosi (medico chirurgo generale) non sa più cosa dirmi se non che devo attenermi a quanto mi dice il chirurgo che mi ha operata...a volte provo a darmi forza, ci provo con tutta me stessa, ma cedo... il dolore è troppo forte, anche adesso mentre le scrivo sto piangendo...TUTTI I GIORNI PIANGO... sto cominciando a pensare addirittura che non mi abbiano operata nel modo corretto....perdoni i miei sfoghi ...ma davvero non riesco a sopportare tutto questo... la ringrazio di nuovo per l' attenzione... mi dia una soluzione....la prego
[#5]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le Stefania,
sono affranto per la sua situazione.

Non so, oltre alla prescrizione che Lei dice essere inefficace, cosa le abbia detto il suo chirurgo.

A distanza, comprenderà bene, come non sappia in quale maniera aiutarla.

Consiglio: si faccia redigere una breve relazione dal suo chirurgo circa la sua opinione concernente la "complicanza dolore" persistente a 21 gg dall'approccio chirurgico, quale riene siano i tempi attesi per la risoluzione del dolore, ecc.

Inoltre "... non trovo nessun Algologo dalle mie parti e non saprei da dove cominciare...";
beh circa questo problema credo sia sufficiente spostarsi un poco oltre "le sue parti" per trovare professionisti competenti in terapia del dolore;
eventualmente, se non ha idea, cerchi sul web ed individui una figura professionale...

Cordialmente.
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