Sclerosi collo vescicale

Buongiorno,
Volevo sapere se a seguito di una valutazione endoscopica vescicale dove è stata rilevata una vescica trabecolata e un collo vescicale rilevato, flusso max sotto i 10mls e’ sempre raccomandabile intervento disostruttivo io ho 33 anni e l’ho fatto il 20 novembre con tecnica ejaculation sparing, il flusso è migliorato ma i sintomi di prostatite no anzi mi sembrano accentuati con anche calo del desiderio sessuale.
E’ normale?
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
L'intervento corregge l'ostruzione, anche se questo dovrebbe essere giudicato con una flussometria minzionale e non solo a sensazione soggettiva. I sintomi da prostatite che talora si accompagnano all'ostruzione possono eventualmente trarre un vantaggio indiretto, comunque ci pare ancora un po' presto per esprimere un giudizio, che rimanderemmo ancora di un paio di mesi. Il desiderio sessuale non può essere collegato a queste situazioni ed a questi disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ok grazie dottore, mi preoccupa il fatto che il desiderio sessuale e’ molto diminuito e ho infiammazione all’inguine, testicoli, uretra , in poche parole a tutto l’apparato urinario che è peggiorata ultimamente l’urologo mi consiglia l’ozonoterapia lei che ne pensa ? l’unica cosa positiva è che non ho più la sensazione di non svuotare la vescica. Secondo lei ho fatto bene a fare l’intervento avendo la vescica già trabecolata ?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Probabilmente se non avesse fatto l'intervento la vescica già con aspetti da sforzo si sarebbe ulteriormente e progressivamente sfiancata. Non sappiamo se sia stata eseguita una indagine urodinamica prima dell'intervento, potrebbe essere utile eseguirla (o ripeterla) almeno ora.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Si l’ho fatto anche se con il catetere non sono riuscito ad urinare comunque avevo flusso max. 9 mls e un residuo di 80 ml , ipocontrattilita’ detrusoriale però se sapevo che a due mesi avevo tutti questi fastidi che prima non avevo non so se lo avrei fatto i dolori sembrano aumentare soprattutto dopo un rapporto sessuale che ormai avviene poche volte per mancanza di desiderio credo a questo punto a causa dell’infiammazione ma non può essere che a causa del trauma dell’intervento faccia fatica a riprendere la funzione sessuale normale ? Perché così sta succedendo grazie
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Le abbiamo già scritto che il calo del desiderio non può essere causato da codesta - infiammazione -. Avendo già una vescica con contrazione ridotta (ipocontrattile) se non si fosse rimossa l’ostruzione il danno sarebbe diventato rapidamente molto più grave. I suoi disturbi residui devono essere considerati e trattati a parte come una comune prostatite, verosimilmente non a causa infettiva.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
dopo
Utente
Utente
E come mai sono peggiorati e anzi si sono aggiunti nuovi sintomi proprio adesso dopo l’intervento ? E’ come se la prostata sia più infiammata di prima anche se non è stata toccata specialmente dopo un rapporto si infiamma secondo lei posso giocare dall’ozononterapia o ci sono cure più efficaci ?
[#7]
dopo
Utente
Utente
E come mai sono peggiorati e anzi si sono aggiunti nuovi sintomi proprio adesso dopo l’intervento ? E’ come se la prostata sia più infiammata di prima anche se non è stata toccata specialmente dopo un rapporto si infiamma secondo lei posso giovarne dall’ozononterapia o ci sono cure più efficaci ?
[#8]
dopo
Utente
Utente
Non può essere che questi problemi di flusso e svuotamento fossero collegati alla sindrome del dolore pelvico cronico ? In questo caso l’intervento sarebbe stato dannoso ? Grazie
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La nostra interpretazione del caso a distanza si può basare solo sulle notizie che lei ci fornisce. Una vescica ipocontrattile con aspetti da sforzo ed un flusso basso è da considerare ostruita ed a rischio di sfiancamento. Questo fa porre indicazioni all’intervento disostruttivo e non ha niente in comune con il dolore pelvico cronico, che invece non ha evidenti manifestazioni funzionali urinarie. La persistenza dei sintomi merita comunque attenzione e rivalutazione, anche endoscopica se ritenuto opportuno.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#10]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo non è una persistenza ma un aggravamento con l’aggiunta di dolori nuovi non penso sia un caso tra l’altro persiste disfunzione erettile
[#11]
dopo
Utente
Utente
Volevo solo essere sicuro di non avere fatto un grosso errore a operarmi visto che avevo già una sindrome da dolore pelvico cronico (cioè in realtà non lo sapevo l’ho capito dai sintomi ), tutto tornerà come prima ? Grazie scusi ma sono preoccupato
[#12]
dopo
Utente
Utente
Sono tormentato dal rimorso di non aver fatto i-tind, ho ascoltato il consiglio del dottore
[#13]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Non pensiamo proprio che ci sarebbero state delle differenze così sostanziali, si tratta pur sempre di una procedura a scopo disostruttivo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto