Prostatite, ipb o altro?
Buongiorno,
ho 49 anni, a seguito eco addome completo di controllo riporto quanto segue:
Reni in sede, nei limiti per dimensioni, morfologia e spessore parenchimale, quello di sinistra presenta due areole anecogene in sede parapielica al terzo medio, compatibili in prima ipotesi con formazioni cistiche, di cui la maggiore di 12 mm e due aspetti iperecogeni con debole cono d'ombra posteriore, rispettivamente al terzo inf.
di 3, 5 mm e altro di 5 mm al terzo sup.
, compatibili con formazioni litiasiche.
Non calico-pielectasie bilateralmente.
Vescica normoespansa, a pareti regolari, riceve impronta da parte della prostata che appare ingrandita per il lobo medio che presenta ecostruttura disomogenea (diametri massimi di 35x39x47 mm in un volume stimato di circa 34 CC).
All'eco di Luglio 2022 era di volume 25 ml.
Premetto che a luglio 23 mi hanno inserito lo stent ureterale sinistro per calcolo di acido urico poi disciolto con terapia litica, rimozione stent ottobre 2023.
A parte i nuovi calcoli presenti e le cisti (nell'ultima tac di agosto 2023 non c'erano) mi preoccupa l'aumento della prostata.
Già in passato (2017) per varie prostatiti di origine intestinale (e-coli) era stato segnalato l'aumento del lobo medio, segnalo che a inizio di gennaio di quest'anno ho avuto un'infezione intestinale con vari disturbi al colon.
Ho già in programma visita urologica per la prossima settimana, nel frattempo il medico di famiglia mi ha prescritto di ripetere il PSA, a marzo 2023 era 0, 85.
Come sintomi insorti da qualche giorno mi sveglio 1 volta di notte verso le prime ore, il getto di giorno sembra normale, noto però al mattino che è un pò più lento con residuo post minzione nel senso che vado ad urinare anche un paio di volte nel giro di pochi minuti.
In tutti questi anni però ho notato che questi disturbi sono fluttuanti... nel senso che appena tolto lo stent non avevo nessun disturbo e dormivo tutta la notte, anche in passato ho avuto periodi dove la prostata si era ingrandita e poi era regredita anche senza farmaci.
Cosa potrebbe essere prostatite, ipb o altro?
L'anno scorso è mancata mia madre per carcinoma mammario, mia zia materna deceduta sempre per carcinoma e mio zio materno per tumore alla prostata, esiste familiarità o ereditarietà?
Grazie Saluti.
ho 49 anni, a seguito eco addome completo di controllo riporto quanto segue:
Reni in sede, nei limiti per dimensioni, morfologia e spessore parenchimale, quello di sinistra presenta due areole anecogene in sede parapielica al terzo medio, compatibili in prima ipotesi con formazioni cistiche, di cui la maggiore di 12 mm e due aspetti iperecogeni con debole cono d'ombra posteriore, rispettivamente al terzo inf.
di 3, 5 mm e altro di 5 mm al terzo sup.
, compatibili con formazioni litiasiche.
Non calico-pielectasie bilateralmente.
Vescica normoespansa, a pareti regolari, riceve impronta da parte della prostata che appare ingrandita per il lobo medio che presenta ecostruttura disomogenea (diametri massimi di 35x39x47 mm in un volume stimato di circa 34 CC).
All'eco di Luglio 2022 era di volume 25 ml.
Premetto che a luglio 23 mi hanno inserito lo stent ureterale sinistro per calcolo di acido urico poi disciolto con terapia litica, rimozione stent ottobre 2023.
A parte i nuovi calcoli presenti e le cisti (nell'ultima tac di agosto 2023 non c'erano) mi preoccupa l'aumento della prostata.
Già in passato (2017) per varie prostatiti di origine intestinale (e-coli) era stato segnalato l'aumento del lobo medio, segnalo che a inizio di gennaio di quest'anno ho avuto un'infezione intestinale con vari disturbi al colon.
Ho già in programma visita urologica per la prossima settimana, nel frattempo il medico di famiglia mi ha prescritto di ripetere il PSA, a marzo 2023 era 0, 85.
Come sintomi insorti da qualche giorno mi sveglio 1 volta di notte verso le prime ore, il getto di giorno sembra normale, noto però al mattino che è un pò più lento con residuo post minzione nel senso che vado ad urinare anche un paio di volte nel giro di pochi minuti.
In tutti questi anni però ho notato che questi disturbi sono fluttuanti... nel senso che appena tolto lo stent non avevo nessun disturbo e dormivo tutta la notte, anche in passato ho avuto periodi dove la prostata si era ingrandita e poi era regredita anche senza farmaci.
Cosa potrebbe essere prostatite, ipb o altro?
L'anno scorso è mancata mia madre per carcinoma mammario, mia zia materna deceduta sempre per carcinoma e mio zio materno per tumore alla prostata, esiste familiarità o ereditarietà?
Grazie Saluti.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Vi è una vaga familiarità per tumore alla prostata (zio materno), d'ogni modo il valore del PSA è attualmente ampiamente in limiti, così come il volume delle sua prostata. E' normale che al passaggio dei 50 anni qualcosa inizi a modificarsi nel modo di urinare. Una lieve difficoltà alla prima minzione del mattino o quando la vescica è molto distesa è una cosa molto comune e non preoccupante. Continui a farsi seguire dal suo urologo, una volta ogni paio d'anni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno Dott. Piana,
consideri che ho anche bruciore anale e leggero formicolio ai testicoli, ad ogni modo il valore del PSA è dello scorso marzo (2023), il medico mi ha prescritto di ripeterlo, avevo chiesto di ripetere anche una spermiocoltura per eventuale prostatite ma il medico ritiene più opportuno ripetere il PSA.
La terrò informato, grazie.
Saluti
consideri che ho anche bruciore anale e leggero formicolio ai testicoli, ad ogni modo il valore del PSA è dello scorso marzo (2023), il medico mi ha prescritto di ripeterlo, avevo chiesto di ripetere anche una spermiocoltura per eventuale prostatite ma il medico ritiene più opportuno ripetere il PSA.
La terrò informato, grazie.
Saluti
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La spermiocoltura, in assenza di sintomi evidenti (febbre, secrezioni uretrali) è un esame poco indicativo, d'altronde la gran parte delle prostatiti al giorno d'oggi non ha una causa batterica precisa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Per quanto riguarda l'ingrandimento del lobo medio è fisiologico? All'eco del 2017 era stato segnalato mentre all'eco del 2022 no, significa che l'ingrandimento con relativi disturbi non è costante, è corretto?
Grazie
Grazie
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Quello che non è mai costante è l'ecografia stessa, che dipende moltissimo da chi la esegue e con quale apparecchio. L'ecografia è un esame dinamico che deve essere interpretato sul momento da chi la esegue, in seguito ci si può fidare solo del referto. Vi possono pertanto essere delle differenze tra un esame e l'altro, anche assai più significative di quella di cui ci riferisce.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno,
sempre in merito alla probabile IPB, già segnalata alla eco del 2017, potrebbe essere una concausa della formazione di calcoli renali di acido urico di cui soffro da anni come già scritto in altri consulti?
Grazie, Saluti.
sempre in merito alla probabile IPB, già segnalata alla eco del 2017, potrebbe essere una concausa della formazione di calcoli renali di acido urico di cui soffro da anni come già scritto in altri consulti?
Grazie, Saluti.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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No.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 23/01/2024.
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Approfondimento su Prostatite
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