Problemi alla vescica da mesi
Buonasera, sono una ragazza di 34 anni, mi ritrovo a chiedere nuovamente un consulto per un problema che sta diventando davvero invalidante per me.
È iniziato tutto un paio di mesi fa con i sintomi di quella che sembrava una cistite, senso di pressione alla vescica, stimolo continuo ad urinare, senso di svuotamento incompleto della vescica.
Il mio medico di base mi prescrive in prima battuta degli integratori (Neocistin) e poi, un antibiotico (Clavulin per 6 giorni) ma non noto miglioramenti.
Ho eseguito un eco addome completa che risultava pulita.
Ho eseguito esame delle urine e urinocultura e risultano negativi.
Sono andata dal ginecologo ad effettuare una visita, eco transvaginale, tampone e pap test e mi viene trovata un’infiammazione dovuta alla candida.
La curo con Meclon ovuli 1 al giorno per 10 giorni e nel frattempo consulto anche un urologo che senza nemmeno visitarmi, ma sulla base dei miei esami effettuati precedentemente mi prescrive UROIAL e fermenti lattici HUMMANFLOR per 15 giorni al mese per circa 6 mesi.
Poi mi dice che rifaremo gli esami delle urine.
Il problema è che in tutto questo tempo non mi è mai davvero passato questo sintomo, alterno giorni in cui va meglio ad altri in cui il senso di tensione è così intenso che vorrei solo stare a letto tutto il giorno.
Ho notato che di notte non è aumentata la frequenza minzionale, nel senso che mi alzo da sempre almeno 1 volta a notte per fare la pipì.
Al mattino sembra andare meglio, e se vado di corpo (soffro da sempre di stitichezza) lo stimolo della pipì, il senso di pesantezza e tensione mi danno tregua anche per 2 o 3 ore, ma poi nel corso nella giornata torna.
Seguo scrupolosamente la terapia dell’urologo ma a volte è davvero debilitante e nessuno lo capisce.
Non ho bruciore quando urino, non ho nemmeno un vero e proprio dolore, non ho crampi, ne fitte, solo un senso di gonfiore, tensione e pesantezza e stimolo a fare pipì anche quando ne ho poca da fare.
A volte mi muovo ed è come se sentissi la pipì muoversi nella mia vescica.
Il mio medico di base pensa sia psicosomatico ma può davvero essere la mia mente a scatenare tutto questo?
Vi prego, datemi un’indicazione, una parola di conforto, uno spunto di diagnosi, non ce la faccio più.
Grazie, saluti
È iniziato tutto un paio di mesi fa con i sintomi di quella che sembrava una cistite, senso di pressione alla vescica, stimolo continuo ad urinare, senso di svuotamento incompleto della vescica.
Il mio medico di base mi prescrive in prima battuta degli integratori (Neocistin) e poi, un antibiotico (Clavulin per 6 giorni) ma non noto miglioramenti.
Ho eseguito un eco addome completa che risultava pulita.
Ho eseguito esame delle urine e urinocultura e risultano negativi.
Sono andata dal ginecologo ad effettuare una visita, eco transvaginale, tampone e pap test e mi viene trovata un’infiammazione dovuta alla candida.
La curo con Meclon ovuli 1 al giorno per 10 giorni e nel frattempo consulto anche un urologo che senza nemmeno visitarmi, ma sulla base dei miei esami effettuati precedentemente mi prescrive UROIAL e fermenti lattici HUMMANFLOR per 15 giorni al mese per circa 6 mesi.
Poi mi dice che rifaremo gli esami delle urine.
Il problema è che in tutto questo tempo non mi è mai davvero passato questo sintomo, alterno giorni in cui va meglio ad altri in cui il senso di tensione è così intenso che vorrei solo stare a letto tutto il giorno.
Ho notato che di notte non è aumentata la frequenza minzionale, nel senso che mi alzo da sempre almeno 1 volta a notte per fare la pipì.
Al mattino sembra andare meglio, e se vado di corpo (soffro da sempre di stitichezza) lo stimolo della pipì, il senso di pesantezza e tensione mi danno tregua anche per 2 o 3 ore, ma poi nel corso nella giornata torna.
Seguo scrupolosamente la terapia dell’urologo ma a volte è davvero debilitante e nessuno lo capisce.
Non ho bruciore quando urino, non ho nemmeno un vero e proprio dolore, non ho crampi, ne fitte, solo un senso di gonfiore, tensione e pesantezza e stimolo a fare pipì anche quando ne ho poca da fare.
A volte mi muovo ed è come se sentissi la pipì muoversi nella mia vescica.
Il mio medico di base pensa sia psicosomatico ma può davvero essere la mia mente a scatenare tutto questo?
Vi prego, datemi un’indicazione, una parola di conforto, uno spunto di diagnosi, non ce la faccio più.
Grazie, saluti
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
In queste situazioni, quando si arriva ad evocare una possibile componente psicosomatica, diventa ancora più importante definire e possibilmente escludere possibili patologie significative. In effetti i suoi disturbi sono difficilmente definibili e codificabili, ma per superare l’impasse riterremmo opportuno proseguire il percorso diagnostico con una valutazione endoscopica (cistoscopia). Resta sempre ferma la considerazione che meglio funziona il suo intestino e migliore sarà anche la funzione della vescica. Su questo si deve concentrare il massimo delle attenzioni, con l’aiuto di un buon nutrizionista.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie per la risposta
La cistoscopia è per escludere la cistite interstiziale vero?
Temo molto questa patologia.
Grazie, saluti
La cistoscopia è per escludere la cistite interstiziale vero?
Temo molto questa patologia.
Grazie, saluti
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Questa è una delle diagnosi meno probabili.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Capisco.
Il mio medico urologo vuole proseguire con la cura che mi aveva dato (UROIAL + fermenti lattici) ancora per un po’ perché sostiene che la situazione ci metta un po’ a mettersi a posto, e che poi tra qualche mese valuteremo la cistoscopia.
Ho paura che possa essere qualcosa di grave tipo un tumore della vescica e che lasciar passare il tempo senza approfondire subito possa essere la scelta sbagliata.
Dall’ecografia che ho fatto si sarebbe visto un tumore della vescica?
Scusi per tutte queste domande, sono un soggetto ansioso e questa angoscia perenne per la mia salute mi sta davvero gettando in un grande sconforto.
Saluti
Il mio medico urologo vuole proseguire con la cura che mi aveva dato (UROIAL + fermenti lattici) ancora per un po’ perché sostiene che la situazione ci metta un po’ a mettersi a posto, e che poi tra qualche mese valuteremo la cistoscopia.
Ho paura che possa essere qualcosa di grave tipo un tumore della vescica e che lasciar passare il tempo senza approfondire subito possa essere la scelta sbagliata.
Dall’ecografia che ho fatto si sarebbe visto un tumore della vescica?
Scusi per tutte queste domande, sono un soggetto ansioso e questa angoscia perenne per la mia salute mi sta davvero gettando in un grande sconforto.
Saluti
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Certamente sì e comunque alla sua età, se non fuma, il tumore sarebbe rarissmo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
No, non fumo. Solo saltuariamente ho fumato quella elettronica, ma ho smesso.
Ho un’ultima domanda, quali problemi o patologie, oltre alla cistite interstiziale, potrebbe rilevare la cistoscopia?
Grazie davvero per la sua disponibilità.
Saluti
Ho un’ultima domanda, quali problemi o patologie, oltre alla cistite interstiziale, potrebbe rilevare la cistoscopia?
Grazie davvero per la sua disponibilità.
Saluti
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
È assolutamente vano fare ora un mero elenco di possibili diagnosi il cui significato non può essere compreso da chi non ne ha competenza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.8k visite dal 10/02/2024.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.