Sarcosina

Ho letto circa un anno fa che era in fase di lancio un nuovo marcatore della neoplasia prostatica che avrebbe sostituito il PSA in quanto più affidabile basato sulla presenza della sarcosina, un N-metil derivato dell'aminoacido glicina trovato in quantità elevate in campioni prelevati da pazienti solo con tumore prostatico avanzato, ma non in campioni di tessuto sano.
All'epoca in Italia alcuni laboratori privati già avevano iniziato a dosare il nuovo marcatore.
Gradirei sapere qualcosa di più, se possibile.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
(ANSA) - ROMA, 11 FEB - Una nuova proteina, la 'sarcosina', potrebbe divenire centrale nella diagnosi e cura del cancro alla prostata, in lei infatti sembra racchiusa la triplice possibilita' di mettere a punto un test diagnostico 'easy' attraverso un campione di urine, un test per stabilire la prognosi piu' o meno grave della malattia, infine di un nuovo bersaglio terapeutico. Infatti la sarcosina e' il primo marcatore di questa neoplasia scoperto nelle urine, inoltre la sua concentrazione cresce al crescere dell'aggressivita' del tumore, infine senza la sarcosina le cellule malate perdono la propria capacita' di invadere i tessuti. Resa nota sulla rivista Nature, la scoperta e' merito dell'equipe di Arul Chinnaiyan della University of Michigan Oggi il rischio di cancro alla prostata si misura con il dosaggio del PSA, ovvero si misurano le concentrazioni di questo antigene nel sangue, ma non si tratta di un test risolutivo. La diagnosi invece e' piu' fastidiosa perche' richiede l'esplorazione rettale della ghiandola. E' chiaro che un test semplice per diagnosi e prognosi della neoplasia consentirebbe di aumentare le diagnosi precoci e quindi le chance di guarigione dei pazienti. I ricercatori hanno esaminato le concentrazioni d ben 1126 molecole in tessuti prostatici sani, in tumori alla prostata in fase iniziale e in cancri gravi gia' metastatici. Hanno scoperto che le concentrazioni di dieci molecole crescono in presenza del tumore. Tra queste vi e' la sarcosina su cui i ricercatori hanno deciso di concentrarsi non solo perche' i suoi livelli sono enormemente piu' elevati nel tessuto tumorale rispetto al tessuto sano e crescono ancora di piu' nel tumore in fase di metastasi, ma anche perche' la sarcosina si ritrova anche nelle urine dei pazienti. Questa molecola si pone quindi come 'jolly' per un test semplice basato su un campione di urine, in piu' la concentrazione elevata di sarcosina nelle urine indica un tumore grave. Infine si guarda alla molecola anche come bersaglio terapeutico perche' senza sarcosina le cellule di tumore cessano di essere invasive in quanto la sarcosina e' risultata importante nello sviluppo e nell'invasivita' del tumore. Infatti gli scienziati hanno dimostrato che aggiungendo sarcosina a cellule benigne queste diventano maligne e capaci di formare metastasi. Al contrario, bloccando la sarcosina in cellule di tumore, cio' ferma la loro invasivita'. ''Questo ci dice, fuor di dubbio, che la sarcosina e' coinvolta nei processi biologici del cancro - ha detto Chinnaiyan - i risultati suggeriscono che farmaci anti-sarcosina potrebbero risultare utili per trattare questo tumore''. Anche le altre nove molecole potrebbero essere importanti, ha concluso l'esperto, i prossimi studi si concentreranno anche su di loro. Alla fine si potrebbe arrivare a un test multiplo basato su sarcosina e altri marcatori. (ANSA).


Jamaspishvili T, Kral M, Khomeriki I, Student V, Kolar Z, Bouchal J.

Laboratory of Molecular Pathology, Faculty of Medicine and Dentistry, Palacky University, Olomouc, Czech Republic.

The major advantages of urine-based assays are their noninvasive character and ability to monitor prostate cancer with heterogeneous foci. Almost all urine-detectable prostate-specific markers have been recently reviewed. For this reason, we focus here on only a few promising markers which have been independently evaluated (in particular PCA3, fusion genes, TERT, AMACR, GSTP1, MMP9 and VEGF) and very recent ones (ANXA3 and sarcosine). The emphasis is also on multiplex biomarker analysis and on microarray-based analysis of fusion genes. A combination of multiple urine biomarkers may be valuable in the case of men with persistently elevated serum prostate-specific antigen and a history of negative biopsies. The emerging urine tests should help in both early diagnosis of prostate cancer and identifying aggressive tumors for radical treatment.Prostate Cancer and Prostatic Diseases advance online publication, 4 August 2009; doi:10.1038/pcan.2009.31.

PMID: 19652665 [PubMed - as supplied by publisher]

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* A first-generation multiplex biomarker analysis of urine for the early detection of prostate cancer.

Cancer Res. 2008 Feb 1; 68(3):645-9.



Attualmente la RICERCA DELLA SARCOSINA RIVESTE ANCORA UN RUOLO SPERIMENTALE E NON è ENTRATA NELLA COMUNE PRATICA CLINICA


DISTINTI SALUTI.

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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