Dolore gambe e testicoli
Buongiorno,
l'anno scorso ho avuto un rapporto sessuale a rischio dopo il quale ho avuto nell'immediato bruciore durante la minzione, pollachiuria e dolori alle gambe (zona quadricipite e vasto laterale).
Ho effettuato più volte esami per MTS (sangue e urine), tamponi uretrale e balano prepunziale, esami del sangue (emocromo, PSA, ecc), delle urine, spermiocoltura, ecografia dei testicoli e del basso addome, tutti negativi.
Visto il perdurare dei dolori, ho effettuato anche una cistoscopia e esame citologico delle urine, sempre negativi.
Ho effettuato diverse visite tra le quali dermatologica, urologica, venereologica dalle quali è risultata una possibile prostatite.
Oggi a distanza di più di un anno i dolori persistono, soprattutto la notte ed ogni tanto sento fastidio anche ai testicoli.
Potrebbe essere qualcosa di virale non riscontrabile dagli esami effettuati?
Ringrazio in anticipo per il vostro parere e suggerimenti.
Grazie
saluti
l'anno scorso ho avuto un rapporto sessuale a rischio dopo il quale ho avuto nell'immediato bruciore durante la minzione, pollachiuria e dolori alle gambe (zona quadricipite e vasto laterale).
Ho effettuato più volte esami per MTS (sangue e urine), tamponi uretrale e balano prepunziale, esami del sangue (emocromo, PSA, ecc), delle urine, spermiocoltura, ecografia dei testicoli e del basso addome, tutti negativi.
Visto il perdurare dei dolori, ho effettuato anche una cistoscopia e esame citologico delle urine, sempre negativi.
Ho effettuato diverse visite tra le quali dermatologica, urologica, venereologica dalle quali è risultata una possibile prostatite.
Oggi a distanza di più di un anno i dolori persistono, soprattutto la notte ed ogni tanto sento fastidio anche ai testicoli.
Potrebbe essere qualcosa di virale non riscontrabile dagli esami effettuati?
Ringrazio in anticipo per il vostro parere e suggerimenti.
Grazie
saluti
[#1]
Buona parte delle prostatiti non hanno una causa infettiva, ovvero la hanno magari avuta del tutto transitoriamente all'inizio, probabilmente decapitata da precoci terapie antibiotiche. L'infezione ipotetica è comunque sempre batterica e mai virale. Residua però abbastanza facilmente una certa congestione ed infiammazione della ghiandola, responsabile del persitere di fastidi a lungo termine.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
I fastidi causati dalla prostata possono avere manifestazioni diverse ed anche particolari, ma è molto difficile che siano irradiati agli arti inferiori.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 159 visite dal 09/04/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.