Una migliore vita sessuale

sono stato operato di fimosi serrata 20 giorni fa. tutto bene se non per la eccessiva sensibilità del glande al punto di doverlo tenere sempre protetto e coperto.non posso nemmeno sfiorarlo e se si inciampa da qualche parte avverto una "scossa" dolorosissima. L'urologo che mi ha operato non mi ha tranquillizzato dicendomi che "DOVREBBE" passare.ho il terrore di dover trascorrere la mia vita in queste condizioni.
P.S. ho 50 anni e non ho mai avuto problemi sinora e mi sono lasciato convincere all'intervento per una prevenzione e per una migliore vita sessuale (così dicevano gli specialisti) ma inizio a pensare di aver combinato un grosso guaio
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
La cute del glande perderà la sua eccessiva sensibiltà , ma deve avere un pò di pazienza.

Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta, ma a distanza di ancora altri giorni la situazione non migliora, anzi ora sono iniziati anche dei forti bruciori al glande ed un arrossamento dove è stato asportato o tagliato il frenulo. la forte sensibilità a distanza di 25 giorni non mi permette ancora di poter sfiorare nemmeno il glande. esistono dei casi in cui questa rimane sempre così? io spero di no altrimenti la mia vita è un inferno
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

come già detto anche dal collega De Siati, con il passare del tempo, queste "ipersensibilità" post-chirurgiche tendono a diminuire e a scomparire.

Se possiamo darle un consiglio non faccia alcuna "prova" per vedere se la sensibilità si è attutita e si rilassi.

Questo atteggiamento aiuta generalmente a superare più rapidamente il problema lamentato.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
ringrazio per la vostra cortesia e la vostra sollecitudine.
Sono comunque ad un mese dall'intervento e questa ipersensibilità non accenna a diminuire. Anche l'urologo che mi ha operato dice che normalmente non supera questi tempi, comunque mi dice di avere ancora pazienza.
Io ne ho da vendere ma la preoccupazione rimane sempre quella: se dopo un mese sono come al primo giorno passerà prima o poi?
Inoltre mi consiglia una più accurata igiene della zona ma io oltre a lasciar scorrere delicatamente un po' d'acqua altro non riesco a causa della ipersensibilità.
Mi ha prescritto urolix o un nome simile.
E' possibile che questi tempi siano così lunghi? La mia età (50) influisce?
Grazie per qualsiasi risposta potrete darmi
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Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Le domando se lei è diabetico. Nel tal caso si verifica di solito una maggiore sensibilità post operatoria ed una guarigione più lenta.

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

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Utente
Utente
che io sappia e comunque da analisi eseguite periodicamente non sono diabetico, anzi le mie analisi sono sempre perfette.
L'urologo mi ha anche detto che la mucosa del glande gli sembra rosea e apparentemente senza problemi
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

se la situazione è monitorizzata dal suo urologo, stia tranquillo e comunque, se lo desidera, ci tenga aggiornati.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Grazie ancora una volta per le prezioese consulenze. Vorrei solo una risposta diretta ad una mia ennesima domanda.
Premesso che ormai siamo ad un mese dall'intervento e che l'urologo sostiene che piccoli ematomi o macchie fanno parte di un normale decorso post operatorio (anche se 1 mese!)rimane la fortissima sensibilità sulla quale mi viene consigliato di abituarsi a qualche contatto.
Forse non mi sono spiegato: è una scarica elettrica ogni contatto ed io tolto un leggero passaggio con la doccia non riesco a fare.
La domanda è: questa ipersensibilità passa anche se io non la sto "aiutando"?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

a questo punto bisogna osservare, senza inutili ansie supplementari, l'evolversi della sua situazione post-chirurgica.

Se nel frattempo poi riesce anche a fare delle "prove di contatto" sicuramente il suo disturbo dovrebbe tendere più rapidamente a risolversi.

Un cordiale saluto.

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Utente
Utente
Chiedo scusa per la mia insistenza ma vorrei una risposta alla mia domanda. E' possibile che una ipersensibilità così accentuata dopo più di un mese significhi che questa non passa più?
L'urologo che mi ha operato, mi ha visto una settimana fa e si limita a dire che dal punto di vista chirurgico va tutto bene.
Mi dice di aver pazienza anche se si è lasciato scappare che solitamente dopo un mese è tutto a posto.
Grazie per qualsiasi risposta anche perchè sto perdendo ogni speranza di guarigione
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

sicuramente la maggior parte degli operati ad un mese dall'intervento quasi non si ricordano nemmeno più di essere stati operati ma ci sono sempre le eccezioni e lei è una di queste .

Quasi sempre in questi casi la componente ansiogena e psicologica è predominante su tutti gli altri aspetti clinici, soprattutto se la ferita chirurgica è guarita e, come detto dal suo urologo, "dal punto di vista chirurgico va tutto bene".

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Ho atteso alcuni giorni per riformulare una domanda anche per vedere se la situazione migliora.
Purtroppo l'ipersensibilità rimane eccessiva (siamo a 40 giorni), e c'è anche un dolore nella zona della corona.
Naturalmente mi sono consultato con l'urologo che a riconferma la buona riuscita dell'intervento inviandomi a questo punto da un dermatologo.
Secondo il vostro parere c'è una possibilità di guarigione anche nei casi "ostinati" come il mio o devo rassegnarmi ad una convivenza che definisco impossibile.
Vi ringrazio e non vedo l'ora di chiudere queste epistole con un "tutto bene".
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

generalmente, dopo qualche mese dall'intervento, tutto tende ad una riduzione spontanea e fisiologica della sintomatologia post-chirurgica da lei lamentata; comunque a questo punto segua le indicazioni ricevute e poi continui ad aggiornarci.

Un cordiale saluto.