Tenesmo vescicale
Salve! Scrivo perché avverto tenesmo vescicale mono laterale (a sinistra).
Questo fastidio si è presentato la prima volta un anno fa in seguito ad un periodo di sedentarietà, e si è intensificato in una giornata particolare in cui ho fatto molto sport e avevo il ciclo.
Da quel giorno mi sono portata questo fastidio per mesi, con sintomi di urgenza urinaria seguiti da emissione di poca urina e dolore, tutto localizzato esclusivamente a sinistra, che scompare quando urino, ma ritorna appena inizio ad avvertire l stimolo.
Pensavo inizialmente ad una cistite perché ne soffro circa una volta all’anno, ma non sono stati riscontrati batteri.
Ho fatto ecografia che ha evidenziato lieve ritenzione urinaria a sinistra, pensando a dei calcoli mi hanno prescritto tac addome inferiore, rifatta da poco, che ha però evidenziato tutto nella norma e assenza di ritenzione.
Dopo mesi in seguito ad un ritorno ad attività fisica costante e assunzione di fermenti era passato; in seguito ad un episodio di diarrea dovuto credo a virus intestinale, che ha portato anche emicrania, febbre e dolori muscolari, durato una settimana, avvertivo di nuovo quel fastidio (sono stata poi a letto) e si è verificato lo stesso iter: sedentarietà, poi ho fatto di nuovo allenamento con il ciclo dopo questo periodo di stop e mi è rivenuto lo stesso identico problema ma anche più forte dell’anno scorso, e i sintomi intestinali faticano a passare.
Dovrei fare altri esami o semplicemente cercare di avere uno stile di vita più equilibrato?
Cosa potrebbe essere?
Grazie in anticipo
Questo fastidio si è presentato la prima volta un anno fa in seguito ad un periodo di sedentarietà, e si è intensificato in una giornata particolare in cui ho fatto molto sport e avevo il ciclo.
Da quel giorno mi sono portata questo fastidio per mesi, con sintomi di urgenza urinaria seguiti da emissione di poca urina e dolore, tutto localizzato esclusivamente a sinistra, che scompare quando urino, ma ritorna appena inizio ad avvertire l stimolo.
Pensavo inizialmente ad una cistite perché ne soffro circa una volta all’anno, ma non sono stati riscontrati batteri.
Ho fatto ecografia che ha evidenziato lieve ritenzione urinaria a sinistra, pensando a dei calcoli mi hanno prescritto tac addome inferiore, rifatta da poco, che ha però evidenziato tutto nella norma e assenza di ritenzione.
Dopo mesi in seguito ad un ritorno ad attività fisica costante e assunzione di fermenti era passato; in seguito ad un episodio di diarrea dovuto credo a virus intestinale, che ha portato anche emicrania, febbre e dolori muscolari, durato una settimana, avvertivo di nuovo quel fastidio (sono stata poi a letto) e si è verificato lo stesso iter: sedentarietà, poi ho fatto di nuovo allenamento con il ciclo dopo questo periodo di stop e mi è rivenuto lo stesso identico problema ma anche più forte dell’anno scorso, e i sintomi intestinali faticano a passare.
Dovrei fare altri esami o semplicemente cercare di avere uno stile di vita più equilibrato?
Cosa potrebbe essere?
Grazie in anticipo
I suoi disturbi non sono molto coerenti, non vi è motivo per il quale un disturbo vescicale debba essere così lateralizzato. Nella fossa iliaca sinistra c'è però l'ultimo tratto dell'intestino (sigma) che è a diretto contatto con la vescica e va incontro abbastanza spesso ad irritazioni in soggetti predisposti. Anche in base a quanto ci riferisce. Sarebbe il caso di indagare anche in tal senso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 375 visite dal 13/03/2025.
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