A 1 mese dal tampone uretrale ho ancora dolore, cosa posso fare? grazie mille
Buonasera dottori,
Più di un mese fa ho eseguito tampone uretrale.
Il dolore persisteva dopo diversi giorni così
successivamente ho eseguito urinocoltura e spermiocoltura per capire se vi fosse infezione o meno sotto consiglio del mio medico.
L’esito di entrambi gli esami è stato negativo.
Il mio medico mi ha riferito che non essendoci infezione molto probabilmente ci deve essere una piccola lesione nell’uretra poiché il tampone potrebbe non essere stato effettuato in maniera corretta.
Ho assunto anche per 14 giorni un integratore per migliorare lo stato delle vie urinarie.
Purtroppo ad oggi dopo più di 40 giorni ho ancora dolore e non so cosa fare.
Secondo voi mettere esternamente sul glande per 2 settimana il clobesol crema può alleviare il dolore?
Fare un uretroscopia in queste condizioni per capire la natura del problema potrebbe migliorare o peggiorare la situazione?
Grazie mille
Più di un mese fa ho eseguito tampone uretrale.
Il dolore persisteva dopo diversi giorni così
successivamente ho eseguito urinocoltura e spermiocoltura per capire se vi fosse infezione o meno sotto consiglio del mio medico.
L’esito di entrambi gli esami è stato negativo.
Il mio medico mi ha riferito che non essendoci infezione molto probabilmente ci deve essere una piccola lesione nell’uretra poiché il tampone potrebbe non essere stato effettuato in maniera corretta.
Ho assunto anche per 14 giorni un integratore per migliorare lo stato delle vie urinarie.
Purtroppo ad oggi dopo più di 40 giorni ho ancora dolore e non so cosa fare.
Secondo voi mettere esternamente sul glande per 2 settimana il clobesol crema può alleviare il dolore?
Fare un uretroscopia in queste condizioni per capire la natura del problema potrebbe migliorare o peggiorare la situazione?
Grazie mille
Non è assolutamente possibile che una ipotetica lesione causata dal tampone uretrale sia causa di disturbi così persistenti. Piuttosto, è più facile pensare alla persistenza di tipici disturbi irradiati a partenza dalla prostata, la cui congestione ed infiammazione spesso non ha una specifica causa infettiva e non modifica significativamente gli accertamenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
La ringrazio per la celere risposta Dottore.
Il mio medico ha eseguito visita prostatica e ed ecografia esterna, mi ha riferito che le mucose sono intatte e la prostata è leggermente infiammata.
Mi consiglia di effettuare ulteriori esami o terapie per alleviare il dolore?
Ho ricevuto pareri discordanti sull’uretroscopia vista la mia situazione attuale.
Grazie in anticipo
Il mio medico ha eseguito visita prostatica e ed ecografia esterna, mi ha riferito che le mucose sono intatte e la prostata è leggermente infiammata.
Mi consiglia di effettuare ulteriori esami o terapie per alleviare il dolore?
Ho ricevuto pareri discordanti sull’uretroscopia vista la mia situazione attuale.
Grazie in anticipo
Non ci pare vi siano indicazioni attuali all'endoscopia, si vedrà eventualmente più avanti. Gli accertamenti di primo livello sono stati effettuati e, come prevedibile, sono risultati negativi. Queste situazioni risentono parecchio dello stile di vita, che deve essere indirizzato ad una ragionevole regolarità in tutti i suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale. La terapia è generalmente anti-infiammatoria, come da scelta del suo urologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie dottore per la risposta.
Sto cercando di tenere uno stile di vita sano nelle ultime settimane, come ha detto lei sopra.
Le volevo chiedere se oltre ad applicare clobesol esternamente, potessi prendere tramite via orale degli antinfiammatori, se si quali nello specifico, per cercare magari di sfiammare la prostata, zona da cui potrebbe partire il dolore che avverto nella parte terminale dell’uretra.
Grazie mille ancora
Sto cercando di tenere uno stile di vita sano nelle ultime settimane, come ha detto lei sopra.
Le volevo chiedere se oltre ad applicare clobesol esternamente, potessi prendere tramite via orale degli antinfiammatori, se si quali nello specifico, per cercare magari di sfiammare la prostata, zona da cui potrebbe partire il dolore che avverto nella parte terminale dell’uretra.
Grazie mille ancora
Dubitiamo che l'applicazione esterna del cortisonico le possa portare qualche reale giovamento. Noi a distanza non possiamo prescrivere terapie con riferimento al caso specifico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 434 visite dal 07/05/2025.
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