Possibile recidiva di k vescicale?

Salve, sono una donna di 77 anni; sono stata operata di Turv per un k vescicale il 15 settembre del 2023.
Risultato: T1 G3 non infiltrante la tonaca muscolare.
Successivamente, a marzo 2024, ho effettuato una Re-turv di controllo che ha dato esito negativo per cui, da aprile 24 ho iniziato la immunoterapia col BCG (inizialmente 6 instillazioni_1 alla settimana; poi, dopo 3 mesi un ciclo di mantenimento di 3 instillazioni, seguito da altro ciclo di 3 instillazioni dopo 3 mesi e, successivamente, altre 3 dopo 6 mesi.
Il termine del trattamento è previsto per aprile 2027.

Regolarmente, dopo le instillazioni effettuo una cistiscopia e il citologico sui 3 campioni che sono sempre risultati entrambi negativi.

L'ultima cistoscopia l'ho effettuata il 10 aprile scorso ed è risultata negativa con vescica piuttosto infiammata.
Il citologico ha escluso presenza di cellule atipiche e ha evidenziato presenza di emazie.

Sottolineo che, mentre il primo ciclo di BCG quasi non mi aveva creato problemi, i successivi hanno visto aumentare i problemi di pollachiuria, diurna e notturna.
L'ultimo che ho fatto (aprile '25) mi ha creato disturbi di similcistite, sempre comunque gestibili.

Fatta questa premessa (spero non troppo confusa) arrivo alla mia domanda.

In questi mesi l'urina non è mai stata completamente chiara e spesso ho visto tracce ematiche impercettibili.

Oggi, per giunta, ho notato delle vere macchioline di sangue.

Il mio Urologo è in vacanza fino a fine mese.

Chiedo, con cistoscopia di aprile negativa e citologico di maggio negativo, può esserci in atto una recidiva (che ho letto essere abbastanza frequente dei T1 G3).
È opportuno che veda quanto prima un urologo o posso aspettare fine mese, per recarmi dall'urologo che mi segue da 2 anni?

Inoltre, se fosse in atto una recidiva, il tipo di tumore potrebbe essere, questa volta, infiltrante?

Vi ringrazio ma, nonostante io cerchi di essere una persona molto pragmatica, non nego di essere piuttosto preoccupata...