Prostatite lieve: quali esami approfondire per diagnosi precisa?
Buongiorno,
Circa due mesi fa ho avvertito per molti giorni dolori lievi nel basso addome (soprattutto se seduto) con feci spesso di consistenza non ottimale.
Visitato dal medico mi diagnostica una lievissima colite e mi da 2 settimane di mesalazina e fermenti.
Va meglio anche se noto associarsi anche a volte urgenza di andare in bagno anche con pochissima pipi.
Faccio un'analisi delle urine, l'unico neo è Emazie a 9 e pH a 5.
Il medico mi dice di non preoccuparmi, ma i sintomi non migliorano ed avverto bruciore post minzione.
Vado da un urologo che dopo visita mi dice che secondo lui ho una lieve prostatite (no noduli) e mi flostadol per 2 settimane più un integratore di serenoa.
Mi consiglia un eco addome per scrupolo, che non rileva niente di anomalo (solo meteorismo diffuso).
I sintomi migliorano ma poi ritornano ed il mio curante aggiunge topster.
Non ho dolori particolari, ma bruciore durante e post minzione si.
Alla vista, soprattutto la mattina, le urine mi sembrano più scure di prima (tra il giallo e l'arancio).
Il mio curante mi dice che secondo tu sono infiammato nella zona bassa e mi fermenti per 15 gg e serenoa per due mesi.
Urinocultura negativa.
Mai febbre, tanto meteorismo (evidenziato anche dall'eco addome).
Fra una settimana torno dall'urologo, secondo voi cosa dovrei indagare?
Grazie.
Saluti
Cosa potrei approfondire?
Circa due mesi fa ho avvertito per molti giorni dolori lievi nel basso addome (soprattutto se seduto) con feci spesso di consistenza non ottimale.
Visitato dal medico mi diagnostica una lievissima colite e mi da 2 settimane di mesalazina e fermenti.
Va meglio anche se noto associarsi anche a volte urgenza di andare in bagno anche con pochissima pipi.
Faccio un'analisi delle urine, l'unico neo è Emazie a 9 e pH a 5.
Il medico mi dice di non preoccuparmi, ma i sintomi non migliorano ed avverto bruciore post minzione.
Vado da un urologo che dopo visita mi dice che secondo lui ho una lieve prostatite (no noduli) e mi flostadol per 2 settimane più un integratore di serenoa.
Mi consiglia un eco addome per scrupolo, che non rileva niente di anomalo (solo meteorismo diffuso).
I sintomi migliorano ma poi ritornano ed il mio curante aggiunge topster.
Non ho dolori particolari, ma bruciore durante e post minzione si.
Alla vista, soprattutto la mattina, le urine mi sembrano più scure di prima (tra il giallo e l'arancio).
Il mio curante mi dice che secondo tu sono infiammato nella zona bassa e mi fermenti per 15 gg e serenoa per due mesi.
Urinocultura negativa.
Mai febbre, tanto meteorismo (evidenziato anche dall'eco addome).
Fra una settimana torno dall'urologo, secondo voi cosa dovrei indagare?
Grazie.
Saluti
Cosa potrei approfondire?
Il collegamento tra intestino e prostata è sempre molto stretto. E' evidente che nel suo caso il versante intestinale sia preponderante e meritevole delle attenzioni maggiori, sia dal punto di vista gastro-enterologico che dal punto di vista dietetico/nutrizionale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 266 visite dal 19/09/2025.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.
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