RMN addome: nodulo surrenale sinistro. Preoccupante?
A causa di dolori in zona iliaca sinistra, inguine e fianco, che ormai dura da agosto, ho effettuato delle ecografie a settembre che avevano riscontrato ipotetica cisti semplice a livello renale.
Continuando i dolori, giorni fa ho deciso di fare una risonanza magnetica senza contrato che evidenzia tutt'altro.
Vorrei capire se è preoccupante.
Non so se è questa la sezione giusta
Fegato nei limiti dimensionali della norma ed a margini regolari, recante in S7 piccola areola cistica
subglissoniana del diametro di 0.6 cm.
Colecisti distesa, a pareti regolari ed a contenuto di segnale omogeneo.
Non evidenti segni di ectasia delle vie biliari intra- ed extraepatiche.
A livello della coda del pancreas si apprezza minuta area di alterato segnale, tenuemente iperintensa in IR e DWI, del diametro di 0.5 cm e non meglio caratterizzabile in relazione all'esigua dimensione ed all'esame
Milza nei limiti dimensionali, senza evidenti alterazioni nel contesto.
Nello spazio compreso tra milza e polo superiore del rene sinistro si apprezza formazione nodulare solida a
margini regolari ed intensità di segnale sostanzialmente omogenea, delle dimensioni di 4 x 3.7 x 3.6 cm e
caratterizzata da intenso ipersegnale DWI come per segni di ipercellularità che appare dissociabile sia dal
rene che dalla milza (espanso surrenalico?
utile studio TC con mdc).
Reni in sede, nei limiti dimensionali della norma ed a sufficiente differenziazione cortico-midollare, senza
evidenti segni di urostasi; al terzo inferiore del rene sinistro si apprezza cisti corticale semplice del
diametro di 1.3 cm.
Esile falda di versamento libero nello scavo del Douglas.
Utero AVF, nei limiti dimensionali della norma ed a regolare definizione dell'anatomia zonale; a livello
della cervice è presente cisti di Naboth del diametro di 0.8 cm.
Annesso sinistro lievemente ingrandito nel cui contesto è presente areola cistico/follicolare del diametro di
1.7 cm.
Annesso destro nei limiti dimensionali della norma e senza evidenti alterazioni nel contesto.
Vescica distesa, a pareti regolari eda contenuto di segnale omogeneo.
Non evidenti linfoadenomegalie pelviche.
Continuando i dolori, giorni fa ho deciso di fare una risonanza magnetica senza contrato che evidenzia tutt'altro.
Vorrei capire se è preoccupante.
Non so se è questa la sezione giusta
Fegato nei limiti dimensionali della norma ed a margini regolari, recante in S7 piccola areola cistica
subglissoniana del diametro di 0.6 cm.
Colecisti distesa, a pareti regolari ed a contenuto di segnale omogeneo.
Non evidenti segni di ectasia delle vie biliari intra- ed extraepatiche.
A livello della coda del pancreas si apprezza minuta area di alterato segnale, tenuemente iperintensa in IR e DWI, del diametro di 0.5 cm e non meglio caratterizzabile in relazione all'esigua dimensione ed all'esame
Milza nei limiti dimensionali, senza evidenti alterazioni nel contesto.
Nello spazio compreso tra milza e polo superiore del rene sinistro si apprezza formazione nodulare solida a
margini regolari ed intensità di segnale sostanzialmente omogenea, delle dimensioni di 4 x 3.7 x 3.6 cm e
caratterizzata da intenso ipersegnale DWI come per segni di ipercellularità che appare dissociabile sia dal
rene che dalla milza (espanso surrenalico?
utile studio TC con mdc).
Reni in sede, nei limiti dimensionali della norma ed a sufficiente differenziazione cortico-midollare, senza
evidenti segni di urostasi; al terzo inferiore del rene sinistro si apprezza cisti corticale semplice del
diametro di 1.3 cm.
Esile falda di versamento libero nello scavo del Douglas.
Utero AVF, nei limiti dimensionali della norma ed a regolare definizione dell'anatomia zonale; a livello
della cervice è presente cisti di Naboth del diametro di 0.8 cm.
Annesso sinistro lievemente ingrandito nel cui contesto è presente areola cistico/follicolare del diametro di
1.7 cm.
Annesso destro nei limiti dimensionali della norma e senza evidenti alterazioni nel contesto.
Vescica distesa, a pareti regolari eda contenuto di segnale omogeneo.
Non evidenti linfoadenomegalie pelviche.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Come scrive il radiologo, la situazione merita di essere meglio definita con una TAC dell'addome con mezzo di contrasto. Per il momento non è possibile esprimere un giudizio definitivo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 16/12/2025.
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