E decido di farmi accompagnare in ospedale dove la dottoressa di turno mi diagnostica una cistite

Salve dottori chiedo gentilmente vostra consulenza. Sono un ragazzo di 29 anni, la settimana scorsa di notte, dopo circa 20 minuti dall'aver urinato mi sveglio di sobbalzo con un forte bruciore alla punta del pene. un bruciore che aumentava sempre di più e dopo poco mi faceva male anche la vescica ed avevo delle fitte anche nella zone dell'ano. Oltre al bruciore (e non avevo arrossamento) avevo un senso di fastidio e sembrava quasi stessi svenendo (forse mi avrà preso anche il panico) e decido di farmi accompagnare in ospedale dove la dottoressa di turno mi diagnostica una cistite e dopo avermi fatto una siringa di voltaren mi prescrive ciproxin 500mg x 3gg (6 pillole) e monuril per due sere.L'indomani prima di iniziare la cura mi reco presso un centro di analisi per esame dell'urina ed urinocultura. Ieri ho ritiraro i risultati e praticamente non è uscito nulla, solo nell'urina semplice alla voce UROBILINOGENO c'era PRESENTE+ come del resto negli ultimi esami delle urine effettuati, identici risultati. La cura l'ho terminata solo che è da ieri sera che è riapparso un pò di bruciore sempre alla punta del pene (non è arrossato) è un bruciore interno ed a volte mi prende anche la vescica. Chiedo se devo effettuare altri controlli, da cosa può essere dipeso tutto ciò e se tutto ciò ha a che fare anche con il nuoto (intendo il cloro delle piscine) che pratico 2 volte a settimana da settembre.
grazie per la vostra consulenza.