Dolori vie urinarie/prostata

Gent.mi Dottori,
ritorno a voi per un consulto/parere su una situazione fastidiosa alle vie urinarie/prostata, che ormai da poco meno di un mese mi porto dietro:

Metà Marzo:
Ho avuto problemi alle vie urinarie. Il mio medico mi aveva detto che poteva trattarsi di Cistite, mi ha prescritto un antibiotico (Tavanic 500 mg) per la durata di 5 giorni. Il primo giorno avevo fortissimo bruciore alla minzione, tanto da provare davvero un fortissimo fastidio mentre urinavo. Febbre alta (38.8°). La mattina specialmente facevo molta fatica ad urinare, quasi goccia a goccia. Bevendo in quei giorni circa 3-4 litri di acqua al giorno, il flusso della minzione era un pò più forte, con urine molto chiare. Urinando in un recipiente in quei giorni, notai un piccolissimo granello nero non galleggiante, credo fosse renella, ho poi iniziato ad urinare sempre in un recipiente per controllare, ma non ho più notato nessuna fuoriuscita di renella (o simili). Ho eseguito un analisi delle urine + anali del sangue (semplice analisi), dalle quali non è venuto fuori nulla, tutto regolare. Ho eseguito un'ecografia renovescicale, da dove non è venuto fuori nulla, tanto meno presenza di calcolosi renale. Il medico che ha eseguito l'ecografia, mi ha detto che vedeva la prostata leggermente ingrossata, ed alla mia età mi ha detto che non è nella normalità. Tanto da dirmi che i disturbi avuti potevano portare a pensare ad una Prostatite, più che ad una cistite. Su consiglio del mio medico curante ho continuato il Tavanic, per altri 5 giorni, portando quindi la cura antibiotica ad un totale di 10 giorni.

Aprile:
Ora sembra andare tutto bene alle vie urinarie, però avverto un fastidio nella zona dell'inguine. Una sorta di indolenzimento nella zona inguinale. La sensazione più fastidiosa l'avverto stando seduto. Anche con un leggero dolore alla schiena, all'altezza del coccige.
Ho fatto una visita urologica (con ispezione rettale per controllo della prostata), l'Urologo mi ha detto che secondo lui non c'è nulla di particolarmente grave. Mi ha detto che il fastidio potrebbe essere ricondotto al fatto che i testicoli sono un pò rientrati e non ancorati allo scroto, quindi è per questo che posso avvertire questo fastidio al livello testicolare e stando seduto. (anche se prima di ora non mi era mai capitato) Secondo lui al livello prostatico non c'è nulla, però mi ha prescritto una cura di: Celebrex 200 mg per 10 giorni + Serep per dilatare le pareti della prostata per 90 giorni (Cosa pensate di questa cura?). Mi ha suggerito di fare più movimento ed una dieta non drastica, onde evitare che i reni debbano lavorare più del dovuto. Svolgo un lavoro sedentario ed è molto fastidioso stando seduto tutto il giorno, avere questo dolore. Tra 30 giorni mi ha suggerito di fare nuovamente un'ecografia renovascicale e sovrapubica.
Vi ho raccontanto tutto per avere anche un vostro parere se possibile. Vi ringrazio molto e vi auguro Buona Pasqua!
Saluti,
D.
[#1]
Dr. Giuseppe Dachille Urologo, Andrologo 421 10
Potrebbe trattarsi dai suoi sintomi di una infezione delle vie genitali o prostata.
Comunque segua i consigli del suo urologo di fiducia e stia tranquillo
Dott Giuseppe Dachille
Urologia Monopoli

Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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