Turp o prostatectomia radicale?
Buongiorno, mio padre ha 64 anni.
Nel giro di circa 2 anni ha effettuato due biopsie: una a gennaio2009 in cui c'erano "cellule altamente suggestive per adc ben differenziato",l'altra a giugno 2009 (una saturation biopsy) in cui non è risultata alcuna cellula neoplastica.
Il PSA nel giro di due anni è in lenta crescita 8-12-14-15 fino a 20 due settimane fa. Nel frattempo si è anche formato un microcalcolo in vescica.
L'urologo che lo ha in cura gli ha proposto una nuova biopsia a giugno e poi-cito- "si decide se allargare solo l'uretra o se togliere tutta la prostata. Purtroppo se togliamo la prostata, lei non potrà procreare"
le mie domande sono:
1. toglierebbe tutta la prostata solo se c'è il tumore accertato? in alternativa, per la cura del tumore, non ci sono altre terapie (punture ormonali/radioterapia?)
2. facendo la prostatectomia radicale, un uomo perde la capacità di procreare, ma anche di avere un erezione?
Grazie per le risposte
Nel giro di circa 2 anni ha effettuato due biopsie: una a gennaio2009 in cui c'erano "cellule altamente suggestive per adc ben differenziato",l'altra a giugno 2009 (una saturation biopsy) in cui non è risultata alcuna cellula neoplastica.
Il PSA nel giro di due anni è in lenta crescita 8-12-14-15 fino a 20 due settimane fa. Nel frattempo si è anche formato un microcalcolo in vescica.
L'urologo che lo ha in cura gli ha proposto una nuova biopsia a giugno e poi-cito- "si decide se allargare solo l'uretra o se togliere tutta la prostata. Purtroppo se togliamo la prostata, lei non potrà procreare"
le mie domande sono:
1. toglierebbe tutta la prostata solo se c'è il tumore accertato? in alternativa, per la cura del tumore, non ci sono altre terapie (punture ormonali/radioterapia?)
2. facendo la prostatectomia radicale, un uomo perde la capacità di procreare, ma anche di avere un erezione?
Grazie per le risposte
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Dr. Maurizio Melis
Urologo
8
Gentile Utente
E' obbligo a questo punto effettuare un'ulteriore agobiopsia prostatica visti i valori di PSA in salita. Se anche stavolta non dovesse esserci adenocarcinoma, allora si può procedere con la resezione endoscopica (TURP), che reseca dal canale uretrale l'adenoma prostatico, non rimuovendo assolutamente tutta la prostata, e permettendo una pervietà del canale uretrale impedendo che i fatti ostruttivi attuali accrescano i calcoli e favoriscano infezioni o peggio ritenzione completa. Se malauguratamente ci fosse il tumore, data la giovane età del paziente è preferibile l'intervento chirurgico, se la stadiazione clinica lo permette (Scintigrafia ossea, TC torace e addome completo). Diversamente si opta per radioterapia o blocco ormonale.
La chirurgia in questo caso (a cielo aperto o videolaparoscopica) rimuove completamente la ghiandola prostatica, eventuali stazioni linfonodali, con lesione dei nervi deputati all'erezione (per una questione di più ampi margini di resezione per efficacia antitumorale). Dopo, chiaramente, non si è più funzionali dal punto di vista della procreazione, ma non si perde la fertilità, dato che gli spermatozoi vengono sempre prodotti dai testicoli. E anche l'erezione è possibile con i farmaci come sildenafil, tadalafil e vardenafil, oppure con puntura di prostaglandine intrapeniena.
Saluti
E' obbligo a questo punto effettuare un'ulteriore agobiopsia prostatica visti i valori di PSA in salita. Se anche stavolta non dovesse esserci adenocarcinoma, allora si può procedere con la resezione endoscopica (TURP), che reseca dal canale uretrale l'adenoma prostatico, non rimuovendo assolutamente tutta la prostata, e permettendo una pervietà del canale uretrale impedendo che i fatti ostruttivi attuali accrescano i calcoli e favoriscano infezioni o peggio ritenzione completa. Se malauguratamente ci fosse il tumore, data la giovane età del paziente è preferibile l'intervento chirurgico, se la stadiazione clinica lo permette (Scintigrafia ossea, TC torace e addome completo). Diversamente si opta per radioterapia o blocco ormonale.
La chirurgia in questo caso (a cielo aperto o videolaparoscopica) rimuove completamente la ghiandola prostatica, eventuali stazioni linfonodali, con lesione dei nervi deputati all'erezione (per una questione di più ampi margini di resezione per efficacia antitumorale). Dopo, chiaramente, non si è più funzionali dal punto di vista della procreazione, ma non si perde la fertilità, dato che gli spermatozoi vengono sempre prodotti dai testicoli. E anche l'erezione è possibile con i farmaci come sildenafil, tadalafil e vardenafil, oppure con puntura di prostaglandine intrapeniena.
Saluti
Dr. Maurizio Melis
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 15/04/2010.
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