Il suo primo responso è stato quello

Gentili dottori,
cercherò di essere più chiaro possibile affinchè voi possiate darmi una risposta il più precisa possibile! Fin da bambino ho sempre sofferto di minzione piuttosto lenta che oltre ad urinare piano non mi ha mai creato grossi probemi; niente minzioni frequenti ne bruciori ne niente di strano. Ora ho 27 anni e l’estate scorsa mi sono reso conto che la mattina, soprattutto nei mesi caldi, la prima urina faticava molto a scendere dovendo spingere con il torchio addominale per riuscire nell’atto. Ho deciso quindi di recarmi dall’urologo che come prima cosa mi ha fatto eseguire un urinocoltura completa e esame psa! Tutto nella norma senza problemi! Fatto questo sono stato sottoposto a uroflussometria e ecografia vescicale! Il primo esame ha evidenziato una curva tipica da ostruzione, mentre il secondo un residuo post minzionale di 100 ml circa! Il suo primo responso è stato quello di probabile stenosi dell’uretra e per confermare il tutto sono stato sottoposto a uretrocistografia retrograda e minzionale (esame molto molto fastidioso); il risultato di quest’ultima è il seguente: esclusa la presenza di stenosi in tutta l’uretra; scarsa formazione del triangolo in fase minzione. Escluse stenosi il medico mi ha prescritto una cura con xatral per 5 mesi per poi tornare e fare un’altra uroflussometria e vedere i miglioramenti. Sono passati i 5 mesi e il miglioramento non c’è minimamente stato; l’uroflussometria è uguale e anche il residuo post minzionale!Ora visto lo scarso risultato dello xatral mi è stato prescritto per altri 4 mesi l’omnic! La mia domanda è questa: come mai escluse stenosi la terapia non ha minimamente funzionato? Può invece funzionare l’omnic a dispetto dello xatral? Calcolando che non ho problemi se non quello della minzione un po lenta ( Flusso massimo 10 mls e Flusso medio 6 mls) e del residuo post minzione, posso tenermi il problema senza dover intervenire con altri esami o interventi? Sinceramente tra tre mesi mi sposo e volevo evitare di correre rischi di eiaculazione retrograda! Ringraziandovi anticipatamente spero di avere al più presto una vostra chiara risposta per quanto possiate!
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

una problematica legata ai flussi urinari non può essere risolta "a distanza".
Lei potrò fare riferimento ad ottime realtà urologiche ospedaliere nella sua città e in quelle vicine ove le potranno dare i consigli più idonei
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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www.vasectomia.org