Sospetto papilloma vescicale

Buongiorno,
a seguito di ecografia è stato riscontrato a mia mamma (65 anni) un polipetto vescicale di 7mm di diametro. Settimana prossima avrà gli esiti dell'esame citologico delle urine per poi procedere con l'esame cistologico. Le chiedo se ci sono probabilità che un sospetto papilloma sia infiltrante o se, vista la dimensione ridotta e la mancanza di macroematuria, sia più probabile una forma superficiale. Capisco che basterebbe attendere l'esito degli esami, ma vorrei farmi un'idea della gravità della situazione.

Grazie per la disponibilità
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Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
Gentile Utente,
comprendo bene la sua preoccupazione. Per quanto non costituisca un sintomo specifico di tumore vescicale, la presenza di sangue nelle urine – Ematuria - ne rappresenta il sintomo certamente più comune.
L'intensità dell'ematuria non è proporzionale alla estensione della eventuale lesione tumorale presente in vescica, infatti talora la presenza del sangue viene identificata solo all'esame delle urine (ematuria microscopica).Solo l'esame istologico può essere dirimente per ciò che riguarda il grado e la stadiazione della neoformazione vescicale.
Cerchi di tenere duro e attenda che sua mamma si sottoponga all intervento chirurgico.

Cordiali Saluti

Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia-Andrologo
Dirigente Medico UO Ospedale Magalini, Villafranca di verona (Vr)
www.chirurgiauroandrolog

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
oggi è arrivato il referto dell'esame citologico: sono ASSENTI cellule neoplastiche, con esito identico per i tre campioni.
Avendo qualche nozione di epidemiologia sono al corrente che, per neoformazioni con basso grado di malignità, il test citologico ha una bassa sensibilità.
Sono al corrente che solo l'esame istologico può dare una risposta definitiva, mi chiedevo se però, da un punto di vista probabilistico, sia possibile ipotizzare una forma superficiale e/o non particolarmente aggressiva.
Grazie ancora per la disponibilità
[#3]
Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
Gentile utente,
mi dispiace essere ripetitivo, ma solo l'esame istologico può essere dirimente per ciò che riguarda il grado e la stadiazione della neoformazione vescicale.


Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno ,
mia mamma ha eseguito la cistoscopia. il referto conferma neoformazione vegetante retro papillare destra di circa 1 cm.
In attesa dell'esito della biopsia e dell'intervento per la resezione volevo avere un paio di chiarimenti:

1. cosa indica il termine retro papillare, conferma il papilloma?

2. In attesa dell'intervento, l'esito della biopsia darà indicazioni preliminari circa il grado e livello di profondità della neoformazione (G1 G2.., Ta T1..)?

Grazie ancora per la disponibilità
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Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
gentile utente,
la cistoscopia ha confermato il referto dell ecografia.
l esame istologico ci fornirà notizie circa il grading e l interassamento delle trutture superficiali e profonde (mucosa e strato muscolare.

Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, riscrivo a mesi di distanza. Vi aggiorno con l'esito degli esami.
L'esame istologico ha classificato come NON infiltrante e scarsamente aggressiva la neoformazione asportata con TURV. Mia mamma ha poi eseguito un ciclo di 6 istillazioni (una alla settimana, purtroppo non conosco quale tipo di farmaco è stato utilizzato). Un mese fà ha eseguito nuovamente la cistoscopia (esito negativo), esame citologico dell'urina (esito negativo). In settimana ha avuto l'esito dell'UROTAC che evidenzia un ispessimento circoscritto con base di 20mm e spessore di 13 mm nell stessa zona operata. La mia domanda: è possibile che tale ispessimento sia la cicatrizzazione del precedente papilloma asportato? In un mese può formarsi una escrescenza di tali dimensioni? Sono in attesa di un colloquio con il medico che ha in cura mia mamma (a fine mese), il suo sostituto, visto l'esito negativo della cistoscopia sembra prepondere per la cicatrizzazione.

Grazie mille
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