Consiglio post-intervento varicocele. era davvero necessario?

un saluto a tutti i medici.
riepilogo brevemente il mio caso:
a dicembre 2009 eseguo una ecografia ai testicoli per via di dolori, mi viene diagnosticato un principio di varicocele. mi reco dal medico curante, il medico curante mi consiglia di andare da un professionista, il professionista non mi fa neanche un ulteriore controllo, non mi esegue nessuna ecografia, non mi consiglia nessuna cura, si limita a sfogliare 2 secondi l'ecografia fatta presso un altro centro e mi dice, ok dobbiamo operare.

ad 30 aprile mi reco in ospedale per la preospedalizzazione, fanno copia delle analisi e delle ecografie. torno in ospedale dopo qualche giorno per l'intervento, mi danno un foglio con su scritto non so cosa, non mi danno il tempo di leggerlo perchè dovevano già portarmi in sala operatoria.

mi operano di varicocelectomia al testicolo sinistro con legatura vena spermatica, il giorno dopo il testicolo sinistro inizia a gonfiarsi, i medici però si preoccupano solo di vedere il taglio.

rimango in ospedale 2 giorni, il terzo sono fuori, il testicolo continua a gonfiarsi, resisto alcuni giorni, dopo 4 giorni torno al pronto soccorso perchè non riuscivo neanche a camminare, mi dicono che mi è venuta un'infiammazione al testicolo, mi danno un antinfiammatorio, il gonfiore diminuisce leggermente.

inizi di giugno: il testitolo rimane gonfio anche se meno, decido di farmi controllare dallo stesso dottore che mi ha operato (non è lo stesso dottore che mi consiglia l'intervento), mi dice che si è sovrapposto un idrocele, mi da un'ulteriore cura, la seguo, non risolvo nulla.

dopo circa 20 giorni decido di farmi vedere da un altro dottore, appena visiona le analisi mi dice: "e con questi valori si permettono ad operare?" secondo lui i valori erano buoni, era sufficiente una cura. ok, mi consiglia delle compresse, le assuno per 20 giorni, nessun risultato.

dopo 40 giorni: torno dal dottore che mi ha operato per fare un ulteriore controllo. mi conferma idrocele. mi dice che non si assorbirà e che è necessario un secondo intervento, ma dato che il liquido non è tanto posso rimanere così perchè l'intervento potrebbe portarmi all'infertilità.

inizio a fargli domande, gli dico delle analisi e mi conferma che i valori erano buoni, ma mi dice che dovevo operarmi comunque altrimenti avrei dovuto fare analisi ogni anno (di certo sarebbe stato meglio di un intervento fatto tanto per).

morale: mi ritrovo con un testicolo il doppio dell'altro e a meno che non voglia perdere la fertilità non devo fare nulla! chiaramente non voglio rischiare.

ora mi chiedo, il dottore che mi ha consigliato un intervento perchè non mi ha parlato delle eventuali conseguenze negative? perchè non mi ha proposto una cura? perchè non mi ha prospettato nessun'altra alternativa oltre l'intervento? perchè per colpa sua devo tenermi il testicolo deforme? e se lo spermiogramma fosse sfalsato? sono demoralizzatissimo.

cosa è possibile fare?
grazie anticipatamente.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,purtroppo,non si e' rivolto ad un andrologo con certificata esperienza nel campo della fisiopatologia della riproduzione.Non capisco il legame tra correzione dell'idrocele e timore di sterilita'...Le consiglio,dopo l'estate,di cambiare medico.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
salve
la ringrazio per la celere risposta.

in pratica mi ha detto, dato che il liquido non è tanto, l'intervento per rimuovere chirurgicamente l'idrocele è sconsigliabile perchè potrebbe portare alla sterilità.

secondo lui quindi dovrei rimanere così per i prossimi anni :(

fatto sta che il testicolo sinistro è il doppio se non più dell'altro. di sicuro i testicoli non sono uguali, ma qui si parla di centimetri di differenza :(

a dire la verità avevo pensato di rivolgermi ad un medico legale per valutare se l'intervento iniziale da varicocele era da praticare o se sarebbe stata sufficiente una cura.

lei cosa mi consiglia?

grazie ancora.
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...non potra' mai sapere se era o meno il caso di operare.Segua il decorso naturale delle cose ed aggiorni il quadro clinico dopo l'estate.Cordialita'.
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
in effetti concordo con lei, non si riuscirà mai a capire se era o meno il caso.

le chiedo solo un ultimo consiglio, mi ha prescritto il medico un antinfiammatorio naturale, ananase o keratose, lei pensa possano aiutare a sgonfiare il testicolo e/o a far passare un lieve dolore che ancora ho?

grazie ancora per la disponibilità

saluti.
[#5]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...spero di si,considerando il lieve fastidio.Quanto all'idrocele...non lo so.Cordialita'
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
la ringrazio molto per la disponibilità, cercherò quanto prima di contattare uno specialista all'altezza del problema.
saluti.