Adenocarcinoma della prostata
Salve
ho 64 anni, a causa di aumento del PSA ho effettuato l'agobiopsia prostatica
Il Reperto Macroscopico è il seguente:
A) Apice: frustoli (due) di cm 0.8 e cm 1.
B) Lobo sx: frustoli (tre) da cm 0.4 a cm 0.7.
C) Lobo dx: frustoli (tre) da cm 0.7 a cm 1.1.
Diagnosi:
A e C) Adenocarcinoma moderatamente differenziato della prostata(Grado 6°=3+3 sec. Glaeson)
La neoplasia interessa il 60% di un frustolo dell’apice e di un frustolo del lobo dx.
B) Frustoli prostatici esenti da neoplasia.
Valori PSA (III gen) 7,39
Valori PSA free% 7%
Miè stato consigliato di fare l'intervento, è giusto?
Quale tecnica è più adatta? Quali sono i rischi?
Io vorrei non operarmi, ci sono alternative?
Grazie in anticipo per la vs risposta
ho 64 anni, a causa di aumento del PSA ho effettuato l'agobiopsia prostatica
Il Reperto Macroscopico è il seguente:
A) Apice: frustoli (due) di cm 0.8 e cm 1.
B) Lobo sx: frustoli (tre) da cm 0.4 a cm 0.7.
C) Lobo dx: frustoli (tre) da cm 0.7 a cm 1.1.
Diagnosi:
A e C) Adenocarcinoma moderatamente differenziato della prostata(Grado 6°=3+3 sec. Glaeson)
La neoplasia interessa il 60% di un frustolo dell’apice e di un frustolo del lobo dx.
B) Frustoli prostatici esenti da neoplasia.
Valori PSA (III gen) 7,39
Valori PSA free% 7%
Miè stato consigliato di fare l'intervento, è giusto?
Quale tecnica è più adatta? Quali sono i rischi?
Io vorrei non operarmi, ci sono alternative?
Grazie in anticipo per la vs risposta
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 468 2
caro lettore,
con questi dati istologici lei dovrebbe sottoporsi ad un intervento di prostatectomia radicale, oggi abbastanza semplice (3-4 gg) con poche complicanze e buoni risultati.
La tecnica di intervento dipende molto dalla struttura urologica a cui ci si rivolge.
Non esiste una procedura "migliore" delle altre allo stato attuale delle cose
Cari saluti
con questi dati istologici lei dovrebbe sottoporsi ad un intervento di prostatectomia radicale, oggi abbastanza semplice (3-4 gg) con poche complicanze e buoni risultati.
La tecnica di intervento dipende molto dalla struttura urologica a cui ci si rivolge.
Non esiste una procedura "migliore" delle altre allo stato attuale delle cose
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Ex utente
Salve
ho eseguito da pochi giorni la scintigrafia ossea, il referto è il seguente:
L'indagine scintigrafica total-body dell'apparato scheletrico, eseguita due ore dopo la somministrazione e.v. del radiofarmaco, evidenzia iperaccumulo del tracciante a carico del tratto antero-laterale di una delle ultime coste di sinistra, dell'emisoma sinistro di L2, dell'emisoma destro di L3 e del sacro a destra, reperti meritevoli di ulteriori accertamento mirato.
Concomita una relativa aumentata fissazione del radiocomposto a carico dell'articolazione scapolomerale destra e dell'emisoma destro di un metamero cervicale, in prima ipotesi di natura artrosico-degenerativa.
Non ulteriori anomalie della distribuzione del radiofarmaco riferibili a localizzazioni sostitutive nei restanti segmenti scheletrici esaminati.
Questi dati cosa indicano?
Quali sono le ulteriori indagini da eseguire?
Grazie in anticipo per la vs risposta
ho eseguito da pochi giorni la scintigrafia ossea, il referto è il seguente:
L'indagine scintigrafica total-body dell'apparato scheletrico, eseguita due ore dopo la somministrazione e.v. del radiofarmaco, evidenzia iperaccumulo del tracciante a carico del tratto antero-laterale di una delle ultime coste di sinistra, dell'emisoma sinistro di L2, dell'emisoma destro di L3 e del sacro a destra, reperti meritevoli di ulteriori accertamento mirato.
Concomita una relativa aumentata fissazione del radiocomposto a carico dell'articolazione scapolomerale destra e dell'emisoma destro di un metamero cervicale, in prima ipotesi di natura artrosico-degenerativa.
Non ulteriori anomalie della distribuzione del radiofarmaco riferibili a localizzazioni sostitutive nei restanti segmenti scheletrici esaminati.
Questi dati cosa indicano?
Quali sono le ulteriori indagini da eseguire?
Grazie in anticipo per la vs risposta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 17/10/2010.
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